Smile. ||Grayson Dolan.

Chapter 3.♡

Arrivammo a casa dopo un quarto d'ora abbondante.
Scaricammo le valigie ed entrammo in casa; mi guardai in torno e cavoli, che bella casa!
L'arredamento, il pavimento e il colore delle pareti era davvero di buon gusto, mi piaceva molto.

"Ragazze ma sono già le 20:30! Se mi metto a cucinare si farebbe troppo tardi, ordiamo una pizza, va bene per te Sharon?"
"Più che bene!" Risposi sorridendo.
"Perfetto allora ordino tre margherite , nel frattempo Cameron ti mostra la casa e la tua camera." Disse facendomi l'occhiolino.
Così Cameron mi portò al primo piano della casa; mi guardai in torno e notai che nel corridoio c'erano appese delle foto di due bambini molto simili.
"Ehi Cam, chi sono?" Chiesi indicando una foto.
"Sono i miei fratelli più piccoli, Grayson e Ethan."
"E dove sono ora?"
"Sono in vancanza con i loro amici." Rispose.
"Così piccoli vanno già in vancanza con gli amici?"
Cameron si mise a ridere e mi spiegò che quelle foto erano vecchie, e che Grayson e Ethan a dicembre avrebbero compiuto 17 anni.

Proseguimmo con il tour della casa e si, era davvero meravigliosa.

Arrivammo alla mia stanza, Cameron aprì la porta e finalmente potevo ammirare in tutta la sua semplicità, la mia camera; appunto era davvero semplice ma molto bella.
Aveva un letto a una piazza e mezza con il piumone e i cuscini color cipria, ai fianchi del letto c'erano dei mobiletti, ovviamente un armadio bianco lucido e una scrivania anch'essa bianca.
"Mi piace molto." Dissi a Cam, continuando a girare per la camera.

"Ragazze sono arrivate le pizze, venite a mangiare!!" Urlò Lisa dal piano di sotto.
Io e Cameron ci fiondammo giù per le scale, stavamo morendo di fame!

"Era davvero buona la pizza!" Dissi io chiudendo il cartone di quest'ultima.
"Si, è sempre buona la pizza in questa pizzeria." Disse Cam.
Lisa era da venti minuti fuori a parlare al telefono; e beh, parli del diavolo e spuntano le corna, entrò Lisa in casa.
"Sharon, tesoro ti devo dire una cosa."
"Dimmi pure Lisa."
"Non so se Cameron te l'ha detto ma mio marito lavora spesso fuori casa e quindi non lo vediamo molto, prima ero al telefono con lui e mi ha chiesto se potevamo passare due settimane dov'è lui ora... volevo chiederti se ti scoccia rimanere almeno una settimana da sola a casa perché tanto in fine settimana ritornano Grayson e Ethan e poi ti faranno compagnia loro."
Bello avrò tutta la casa libera per una settimana, si mi piace parecchio questa cosa.
"No affatto, andate pure!" Risposi con un sorriso.
"Sicura tesoro?"
"Sicurissima Lisa, davvero."
"Che amore che sei! Noi partiamo domani sera, quindi domani mattina e pomeriggio saremmo tutte tue, ti portiamo un po' in giro."
Risi e annuii.

"Io vado a farmi una doccia, poi chiamo mia zia e una mia amica, quindi vi do' ora la buonanotte." Dissi per poi dare un bacio sulla guancia a Lisa e Cameron.

Salii in camera e presi il mio "pigiama", che era composto da solo una maglietta che mi arrivava a metà coscia e poi presi l'intimo; andai in bagno e mi feci una doccia veloce.

Tornai in camera tutta pulita e profumata, chiamai mia zia su Skype che mi riempì di domande e di frasi in cui diceva che le mancavo.
Rimasi una mezz'oretta in videochiamata con zia Jo e subito dopo chiamai la mia migliore amica, Ruby e rimasi in videochiamata con lei per un'ora, se non di più.

Ero stanchissima, mi sdraiai a letto e appena la mia testa toccò il cuscino crollai in un sonno profondo.

La mia avventura in New Jersey era iniziata.