Chapter 6.♡

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Stavo per scendere le scale quando...
"BOO!!"
"DIO SANTO!!" Urlai io, mettendomi una mano sul petto e voltandomi.
"Oh mio dio! Hai fatto un salto che..."
"Ethan! mi hai fatto spaventare!"
"Scusa Sharon, ma tu hai fatto spaventare noi e noi abbiamo fatto spaventare te! Bro dovevi vedere la faccia che ha fatto!" Disse Grayson sbucando dalle scale con il telefono in mano e ridendo con Ethan.
"Mi avete fatto pure il vedo?!" Sbraitai io e loro annuirono ridendo.
Li guardai non male, malissimo e poi scesi le scale.

"E dai, non te la sei presa vero? È il nostro regalo di benvenuto!" Disse Grayson.
"Ah, bel regalo di merda!" Risi io.
"Bisogna apprezzare il pensiero signorina." Rispose lui picchiettandomi il dito sulla testa.
"Ahi!" Dissi ridendo.
Grayson ad un certo punto si avvicinò al mio orecchio e mi disse:"Comunque sei più carina senza quella roba in faccia." E poi si allontanò.
"Allora facciamo una cosa, ti portiamo fuori a mangiare una pizza a mezzogiorno, va bene così?" Domandò Ethan scendendo dalle scale.
"Ora si che ragioniamo!" Risposi sorridendo e dimenticandomi quello che era successo qualche secondo prima.

Sto aspettando Grayson e Ethan che si stanno vestendo, guardai l'orario, le 12:30 e io stavo morendo di fame!
"Ragazzi sto morendo di fame, ci siete?" Giusto il tempo di finire la frase che un Grayson e Ethan selvatici scesero le scale; in quel momento li osservai per bene, prima guardai Ethan, aveva un ciuffo di capelli blu che era così carino, gli occhi verdi scuri, la mascella che, o mio dio ora svengo, le labbra carnose e un neo in piena guancia; poi passai a Grayson, aveva i capelli più corti di Ethan e aveva una sottospecie di colpi di sole, occhi leggermente più chiari di quelli di Ethan, stessa mascella di Ethan, stesse labbra ma il neo, Grayson, ce l'aveva sul mento.
Erano davvero belli.

"Allora... andiamo o preferisci mangiarci con gli occhi?" Mi chiese Ethan.
Porca mignotta, che figuraccia, mi hanno beccata in pieno.
"Uhm, n-no, possiamo andare." Risposi voltantomi e uscendo dalla porta.

Finalmente eravamo arrivati alla pizzeria e stavamo mangiando.
I ragazzi mi fecero parecchie domande "Eh per conoscerti meglio, starai con noi per sei mesi." Si giustificavano loro.
Poi Grayson mi chiese dei miei genitori e così anche a loro raccontai tutto; la loro reazione dopo che gli raccontai dei miei genitori mi spiazzò, prima si alzò Ethan e mi abbracciò poi Grayson che mi strinse ancora più forte e mi sussurrò all'orecchio:"Ora ci siamo noi a prenderci cura di te, piccolina." Rimasi senza parole, non sapevo cosa dire.

Finimmo le nostre pizze ridendo e scherzando, poi i ragazzi pagarono e uscimmo dalla pizzeria.

Smile. ||Grayson Dolan.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora