Rimorsi || Dean Ambrose

Parte 6

GORDON POV

Al telefono:

io: tutto sta procedendo nel migliore dei modi

Ashton(padre Jon): bene, tra una settimana finalmente uscirò da qui e insieme potremo vendicarci

Gordon: perfetto

Ashton: ora devo andare i miei minuti stanno per scadere

io: certo.

E chiude la chiamata. Ora devo andare, ho un match da arbitrare, e indovinate quale? Wyatt vs Dean.

Mi avvio nel ring e aspetto gli sfidanti. Entra prima Wyatt accompagnato dai suoi scagnozzi. E poi entra il caro Dean Ambrose. Sembra molto preoccupato e fa bene.

Sto per far partire il match ma nell'arena risuona la them song di Jack, e bravo figlioletto.

Finalmente faccio partire il match, inizialmente cerco di essere il più leale possibile. Jon sta dominando da pochi minuti e continua a guardarmi preoccupato. Sento la sua paura nei miei confronti e mi piace. Luke Harper cerca di intromettersi e Jack lo colpisce e inizia una rissa fuori da ring, noto che Braun ne vuole approfittare, quindi facendo finta di niente cerco di richiamare i due fuori il ring e appena mi volto vedo Jon a terra dolorante e Braun giù il ring che se la ride, Wyatt prende Jon e lo prepara per la sister abigail, che va a segno, e vince l'incontro.

Alzo il braccio a Wyatt e mi avvicino al perdente

io: come stai?

Dico sorridendo

Jon: va al diavolo

Lo vorrei colpire ma non posso altrimenti verrei licenziato e questo non è nei miei piani, mi limito a ridere.

JON POV

Ora sono nel Backstage con Jack

Jack: devi riferire tutto a Paul

io: tutto cosa?

Jack: quanto sei pazzo! Lui lo ha fatto apposta, si e distratto volontariamente con me e Luke ed ha lasciato che Braun ti colpisse

io: anche se fosse Paul non mi crederebbe

Jack: a me crederebbe

io: solo perchè sei stato da loro quando eri piccolo?

Jack: e  anche ieri

io: cosa?

Rimasi scioccato

Jack: Step è molto gentile con me e..e.. domani mattina vado da loro

io: ...

Aprì la bocca per parlare ma non uscì niente, infondo con loro aveva passato la sua infanzia e quella fase dove i tuoi genitori sono i tuoi eroi. Ora ne sto passando solo le conseguenze. Provo rimorso per il mio passato felice e spensierato. Non ho paura di morire ma ho paura di non aver vissuto abbastanza.  Ho più rimorsi che ricordi.

Jack: papà? ci sei? stai bene?

Mi risvegliai da una specie di trance e annuì. 

io: emm..meglio se vado a casa

Jack: ok vengo con te

io: ok

Il viaggio in macchina è terribilmente silenzioso. Fino a quando non arriviamo dinnanzi a casa mia. Sto per uscire dall'auto quando Jack parla

Jack: papà mi puoi parlare un pò di Sharon?

io: perchè?

Jack: prima in federazione ero entrato nel tuo camerino per parlare di Gordon ma tu non c'eri e quindi ho deciso di aspettarti, poi ho visto una cosa sul tavolino. Era una lettera per Sharon, so che tra pochi giorni e il suo compleanno, gli hai scritto una lettera?

Abbasso il volto, ebbene si, tra poco è il suo compleanno e mi manca da morire

jack: scusa non volevo..

io: entra in casa

Lui entra e io rimango in macchina, prendo il mio portafoglio ed esco una foto mia e di Sharon.

io: ci ho provato a dimenticarti, ma solo al vederti, mi sono venuti in mente tutti i ricordi e ti maledico per tutto ciò che mi hai fatto passare e maledico me perchè non me ne frega un cazzo di tutto il male, troverei sempre un motivo per stare con te.

Stringo forte la foto e una lacrima mi cade dall'occhio. Potrei cercare di andare avanti ma ogni singola cosa in questo fottuto mondo mi ricorda lei, è colpa mia se lei non è più qui con me, è colpa mia se adesso lei non respira più, è tutta colpa mia. E ne risentirò per tutta la vita.

LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE

ehilà! sono viva! scusate se non ho aggiornato per quasi tre giorni ma il mio cervello era troppo stanco per fare qualsiasi cosa. Comunque..eccovi il nuovo capitolo, la parte 7. Ogni giorno che passa Jon si sente sempre più in colpa, povero piccolo. 

Ora voglio che siate voi a continuare la storia, scrivete nei commenti cosa deve fare Jon per superare tutto e come secondo voi dovrebbe finire la storia, e aggiorno con almeno tre voti

- ROSA