Vi Aspettavo 2 || Dear Jack

Capitolo 4.

Ad un certo punto Sofia entró in camera mia mezza addormentata.

Sofia: buongiooorno
Irene: Buongiornoo
Sofia: cosa è successo stanotte?
Irene:Sono diventata la sua principessa e lui il mio principe.
Sofia: lo sapevo, lo sapevo, sono felice per te.
Irene: Ci siamo baciati tre volte, e boh non so descrivere quei baci. Non so descrivere cosa sia successo dentro di me. Sarei rimasta li con lui per sempre.
Sofia: Ti stanno brillando gli occhi.

Passammo cosi maggior parte della mattinata.

Sofia: Vuoi riposare o hai voglia di andare a fare un giro?
Irene: Andiamo pure a fare un giro recupero oggi pomeriggio le ore di sonno ahahah
Sofia: Va bene ahaha

Andammo a fare un giro, si parlava tranquillamente quando Sofia attraversó la strada prima di me. Una macchina cominció ad accellerare.

Irene: SOFIAAAAAAA

Sofia si giró, e in un  colpo solo la vedo a terra, la macchina l'aveva presa. Non ci sto vedendo più, sto piangendo disperatamente,la macchina se ne era andata, corro verso di lei.

Irene: Sofia rispondimi ti prego, Sofia ti prego. qualcuno mi aiuti -dissi disperatamente.

Una signora corse verso di noi.

X:Chiamo subito un'ambulanza

Stavo abbracciando Sofia piangendo.
Poco dopo arrivó subito un'ambulanza. Presero la barella e la portarono nell'ambulanza.

X: No non puoi venire mi dispiace.
Irene: Non mi interessa un cazzo io salgo.

Cercavano di bloccarmi ma in quel momento non mi importava di nessuno, salii in ambulanza con lei e andai subito accanto a lei, sto piangendo disperata. In quel momento è come se il mondo mi fosse crollato. Arrivammo all'ospedale e li ci stava aspettando gia Celeste e Mario, i genitori di Sofia che stavano piangendo.

Dottore: Non potete entrare, più tardi vi diciamo tutto.

Andai verso la sala d'aspetto e non riuscivo a calmarmi, arrivó di corsa Marta.

Marta: come sta?
Irene: non si sa ancora nulla

Marta mi abbracció fortissimo, ho paura.

Marta: tranquilla, andrà tutto bene.
Irene: ho paura.

In lontananza vidi Lorenzo, corsi verso lui abbracciandolo.

Lorenzo: si sa qualcosa?
Irene: no niente
Lorenzo: andrà tutto bene.

Mi misi a sedere a destra avevo Marta e a sinistra avevo Lorenzo.
Dopo due ore arrivó il dottore, io mi alzai di scatto e andai verso di lui.

Dottore: Tranquilli, per fortuna non ha toccato niente che poteva fare male. Sta gia meglio, adesso lasciatela riposare quando si sveglierà potrete andarla a trovare.
Celeste: va bene grazie mille.

Mi ero abbastanza tranquillizzata, andai verso Lorenzo e Marta.

Irene: Tutto bene, adesso bisogna lasciarla riposare e quando si sveglia possiamoa andare dentro.
Lorenzo: te lo avevo detto.
Marta: oddio che bello.