Anti-perfect

11.christian

Ragazzi ho dovuto ripubblicare il capitolo 11 perché a quanto pare non si era pubblicato per bene buona lettura
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Mi alzo bruscamente perché ho sentito dei rumori al piano di sotto.

Mi alzo dal mio letto,facendo mano rumore possibile cammino verso la mia mazza da baseball che tengo al lato del mio letto ,in caso fossero entrati i ladri.

Apro la porta della stanza,prima di chiudere la porta dietro di me ,guardo l'ora nell'orologio digitale sopra al comodino : 3:26 .

Cavolo è davvero tardi,chi può essere entrata a casa mia a quest'ora?

Ho una paura pazzesca ,afferro saldamente la mazza anche se risulta difficile a causa delle mie mani ,che dall'ansia stanno sudando.

Gradino dopo gradino mi risulta ancora più difficile andare ad aprire la porta della cucina dove si sentono ancora rumori.

Arrivo davanti alla porta della cucina,non esito ad aprire la porta stringendo per bene tra le mie mani la mia fidata mazza da baseball.

Continuo ad aprire la porta a resto sorpreso dalla presenza di mio fratello"cal ma che cazzo ti è preso?!"dico,ma mi sembra ovvio che è ubriaco,si vede anche dalla bottiglia di vodka che ha in mano.

"Oh,guarda c'è una ragazza dietro di te"dice cal ridendo a guardando dietro di me ,ma è ubriaco quindi se lo starà immaginando,"cal stai delirando,vai a dormire su"dico aiutandolo a salire i scalini ,che portano alla sua stanza da letto.

Ritorno nel soggiorno dopo aver posato la mazza al suo posto,"ho portato tuo fratello qui,a casa tua perché l'ho visto fuori in un marciapiede che beveva"dice qualcuno,prendo un colpo quando sento quella voce,ma mi sembra ovvio che è ingrid,la sua voce ormai è inconfondibile "grazie di tutto sorellina"dico abbracciandola ,ricambia l'abbraccio "scusa du essere entrata a casa tua a quest'ora ma dovevo portare qui tuo fratello"dice guardandomi negli occhi,i suoi occhi mi fanno impazzire sono azzurri mi ricordano il mare "beh io devo tornare a casa mia buonanotte"dice prendendo le chiavi dalla tasca della borsa,"si forse è meglio,sto muorendo dal sonno"dico sorridendo.

Ingrid esce da casa mia le do la buonanotte a chiudo la porta d'ingresso ,ritorno a letto .

Mi copro con il piumone,e mi giro verso la finestra ,si vede perfettamente la Luna piena ,il cielo è senza nuvole,si sente il rumore del mare ,che è a due passi da casa mia,si sente l'odore salmastra dell'acqua Marina.

Mi addormento pensando a dopo domani ,quando partiremo per Londra.

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Mi sveglio bruscamente a causa della sveglia,cazzo non sopporto più questa sveglia.

Vado a farmi una doccia per svegliarmi,tolgo i miei indumenti ,sto sotto l'acqua calda per un po',bagno i capelli e metto lo shampoo alla vaniglia,riscacquo per bene i capelli,chiudo l'interruttore dell'acqua ,e prendo laccappatoio morbido.

Vado nella mia Camera dove ho già preparato i vestiti,una semplice felpa grigia ,dei jeans neri e le vans blu che mi hanno regalato al mio compleanno.

Ritorno in bagno per asciugare i capelli con l'asciuga capelli,i capelli sono veramente morbidi adesso.

Ritorno in stanza e metto i libri che servono oggi a scuola.

Scendo giù al piano di sotto,prendo le chiavi della moto che sono sopra al comodino ed esco per prendere il veicolo.

Accendo il motore della moto ,ingrid ieri mi aveva chiesto se potevo andarla a prendere io a casa sua per andare a scuola,ovviamente io ho detto di si.

Quindi vado a casa sua a edo che mi stava aspettando,sale sulla moto e partiamo subito.

Arriviamo presto a scuola, salutiamo i nostri amici che stavano parlando di domani,di cosa portarsi a cosa potevano fare.

"Dovremmo entrare in classe..."dico interrompendo la discussione,"che palle christian!"dice elodie che stava fumando.

Entriamo nell'edificio e mi dirigo verso l'armadietto,e poso i libri per far si che lo zaino non sia troppo pesante.

Molto sfortunatamente la campanella suona,e dobbiamo entrare in classe.

Arriviamo tutti...compresa kelly che mi guarda ogni singolo secondo.

L'ultima cosa che voglio è che kelly mi stia appiccicato addosso per tutto il viaggio,se succede,allora prenderò il primo volo di ritorno.

Fortunatamente le ore passano in fretta e l'intervallo arriva.

Mi avvio con Ingrid alle macchinette per prendere l'unica cosa che mi piace qua,la barretta energetica al cioccolato.

Inserisco la monete e prendo il cibo.

Le ultime ore passano velocemente e finalmente possiamo tornare a casa, aspetto ingrid che esce dall'aula di matematica e dopo potremmo finalmente tornare .

Non vedo ancora ingrid allora le mando un messaggio

-christian
~ma dove sei?!~

Subito dopo sento una voce "sono qua calmati!"dice ingrid seccata dalla mia domanda.

Saliamo sul mio veicolo e partiamo per casa sua.

Quando siamo arrivati,scende dalla moto e mi saluta con un bacio sulla guancia.

Entra in casa e quindi vado a casa mia dove il mio letto mi sta aspettando.

Arrivo a casa mia ,parcheggio la moto e tiro fuori la tasca dei pantaloni le chiavi di casa.

Apro la porta ad entro,si sente l'odore di biscotti,questa cosa mi preoccupa perché, quando mia madre prepara i biscotti mi deve dire qualcosa di veramente brutta.

Cerco di scamparmela levandomi dai coglioni e andare in camera mia,ma come sempre mia madre mi precede,"christian ho fatto i biscotti!" Dice con un velo di malinconia"cosa mi devi dire mamma?"dico a lei ne rimane stupita"christian vedi io e tuo padre vorremmo prenderci una vacanza per due settimane ai caraibi"dice guardandomi negli occhi"eh allora?che c'è di strano?"dico incuriosito ,"dovrai stare da solo a casa ,tuo fratello andrà dalla sua fidanzata ,non fare feste non invitare nessuno ,tranne Aaron ,elodie,margaret e ovviamente ingrid"dice entusiasta ,non so perché sarebbe una cosa così terribile da fare i biscotti,"hai finito ?"dico sperando di si"si si puoi andare" dice sbuffando.

Torno in stanza e mi butto sul letto dalla stanchezza così mi addormento ,perché non ho dormito a causa di mio fratello che si lamentava .

/spazio autore
Ragazzi 1001 parole! Il capitolo più lungo fino ad ora!
Spero che vi piaccia!❤
Ci vediamo a venerdì !👋