Back where we left off |L.S.|

Capitolo 3

Erano le tre del pomeriggio quando Harry uscì dalla doccia grondante d'acqua e i capelli profumati del suo shampoo al cocco.

Si posizionò davanti allo specchio e incominciò pendersi nei suoi pensieri.

Era sempre stato un ragazzo aperto ed estroverso,infatti fin da bambino amava essere circodato dalle persone che più l'amavano,un suo grande sbaglio però fu quello di fidarsi anche di coloro che in realtá volevano solo approfittare della sua bontá.

Louis ogni volta gli ripeteva quella dannata frase come un mantra
"Hazza,arriverá il giorno in cui incontrerai delle persone che purtroppo non saranno gentili come te e allora si che rimarrai fregato"
Harry però solo con il passare degli anni si rese conto di quanto il suo amico avesse dannatamente ragione.

Il riccio sospirò e cacciò via quei brutti pensieri dall'anticamera del suo cervello,si mise un asciugamano in vita e e ritornò in camera da letto.

Prese il primo paio di boxer neri che gli capitarono sotto mano e se li fece trascinare su per le sue gambe chilometriche.
Aprì l'anta del suo armadio e tranquillamente prese una maglietta a maniche corte blu,un pantaloncino scuro e una semplice camicia con una fantasia quadrata azzurra e bianca.

Ritornò in bagno e chiuse la porta a chiave perchè nessuno doveva disturbarlo quando si sistemava il ciuffo,era una cosa sacra per lui e in più ogni volta combinava un casino tremendo e per evitare di fare la figura della checca forse sarebbe stato più oppurtuno non farsi vedere da nessuno.

Intanto dall'altra parte dei dormitori Louis stava letteralmente impazzendo.
Era così eccitato e agitato allo stesso tempo che probabilmente avrebbe avuto una crisi isterica delle sue da un momento all'altro.

"Andiamo Loueh,andrá tutto bene,dopo la riunione se vuoi ti porto in un ristorante sushi stratosferico che o mio dio giapponesi spostatevi e lasciate fare al maestro Nello"Propose l'amico gesticolando vistosamente,cosa che mandò ancora più nel panico Louis.

"Niall potresti farmi il favore di non muoverti come un suonatore di maracas per almeno cinque minuti?!"

"Mh,qualcuno qui è davvero nervosetto!Forse è meglio scartare l'opzione sushi,ho paura che anche quello ti renda maggiormente iperattivo"

"Niall,al diavolo il pesce crudo!Io e Harry dovremo essere perfetti e fare bella figura sotto tutti i punti di vista!"

"E quindi?Sono due anni di fila che mandate avanti la confraternita e ogni anno ci sono sempre più confratelli,ti che cosa ti preoccupi?"
Louis buttò giù il suo sguardo non riuscendo a reggere quello troppo azzurro di Niall puntandolo poi verso il vuoto.

"Tu non capisci Niall...se qualcosa,qualunque cosa dovesse andare storta non me lo perdonerei mai"

"Lou,non hai nessun motivo per cui aver paura,hai Harry accanto a te!"

Giusto Louis...
hai il tuo migliore amico vicino a te...
Ovviamente la paura che s'intende è una paura legata al fallimento,solo e puramente quello,per tutto il resto Louis può benissimo farcela da solo!

Occhi di ghiaccio annuì piano e si diede una mossa a messaggiare al riccio.

-Io sono pronto,tu a che punto sei?L.T.

Dopo dieci minuti di attesa snervanti cominciò a tempestarlo di massaggi

-Ehy palo della luce dei miei stivali,lo sai che non ho tutto il giorno per aspettarti vero?L.T.

-Harry,non sei una cazzo di modella,non stai andando ad una cena lussuosa,datti una mossa!L.T.

-Se non ti decidi a muovere le chiappe e a rispondere giuro che ti prendo e ti trascino di forza.L.T.