Fiume a Nordovest di Cerulean City, 20 Agosto (parte 2)

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Svelto, cercando di non farmi notare, mi avvicinai ancora di più al nido finche non potei quasi toccare la femmina di Vaporeon. Lei mi notò e si alzò di scatto, pronta al combattimento. << No, aspetta, sono qui per aiutarvi!>>, cercai di calmarla, ma anche se non mi attacco, rimase comunque in posizione di attacco. In quel momento, un grido di vittoria mi fece quasi fermare il cuore. << È quasi fatta! È esausto, presto prendete la rete!>>
"Accidenti!", pensai e guardai Vaporeon nei grandi occhi scuri che mi fissavano, anche se le orecchie erano rivolte verso il Team Rocket. Allungai la mano verso di lei e lei si abbassò, pronta ad attaccare. << Ti prego, fidati di me! Quelli vogliono catturare te e il tuo uovo, dobbiamo andarcene da qui!>> Vaporeon non si mosse. Alcune piante avevano preso fuoco e la loro luce sottolineava il pericolo di quella situazione. << Ti prego, fidati!>>, implorai il Pokémon sperando con tutto il cuore che mi desse ascolto. Vaporeon sembrava non volermi ascoltare, ma dopo un eterno momento di esitazione, spinse l'uovo contro di me e io l'afferrai. Mi aveva capito! << Svelta, andiamo da questa parte verso il bosco! Mio padre ci aiuterà!>>, dissi e mi alzai per sgattaiolare via. Vaporeon mi seguii con sguardo ancora vigile. <<Hey, dov'è sono finiti la femmina e l'uovo?>>
"Oh no, hanno già scoperto l'assenza di Vaporeon!"
<< Ecco! Vedo la femmina!>>
Non c'era più tempo da perdere! Mi alzai e mi misi a correre, correre, correre veloce come non avevo mai fatto prima. Il cuore mi batteva in gola, i polmoni bruciavano per lo sforzo. Attraversai il fiume, sempre accompagnato da Vaporeon e in braccio tenevo stretto quel caldo uovo che dovevo assolutamente salvare! << Fermati mocciosetto!>> Le grida del Team Rocket mi facevano solo correre più in fretta, ma quando mi passarono di striscio i primi lanciafiamme, sentii la paura chiudermi la gola e facendomi sudare ancora di più. "Devo arrivare al bosco! Lì non potranno usare il lanciafiamme così facilmente!", mi feci coraggio, anche se gli attacchi diventavano sempre più precisi e i miei vestiti erano già bruciati dal solo calore che emanavano. Arrivammo al bosco e ci nascondemmo dietro uno degli alberi. Solo allora guardai indietro.
Gli uomini in nero erano circa in sette, altri tre erano rimasti vicino ad una macchina con dei fari enormi. In una rete intravidi qualcosa di viola, il maschio di Vaporeon! << Inutile nasconderti nella foresta! I nostri Houndoom hanno un fiuto impeccabile, ti scoveranno di sicuro e poi ... >> La voce del Rocket era minacciosa e lasciava intendere benissimo la cattiveria di cui era capace il suo possessore. << Se ci restituisci Vaporeon e l'uovo, ti lasceremo andare a casa, mocciosetto. Altrimenti dovremmo usare le maniere forti ...>> Appoggiato al tronco del grande albero sentivo come il sudore mi colava dalla fronte e come le gambe cominciavano a tremare. "Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio?" Mi guardai disperato in torno, ma il panico mi aveva fatto sbagliare strada. Quella parte del bosco non la conoscevo! Guardai Vaporeon, le lacrime seguirono. << Siamo spacciati!>> Dissi più a me stesso che al Pokémon, ma sembrava capire la situazione anche lei. Mi toccò la gamba con una zampa e io cercai di ricaricare indietro le lacrime. Vaporeon mi guardò e nei suoi occhi profondi e scuri come gli abissi del mare, vidi una scintilla di speranza. E fu allora, che capii il suo piano. << No, non puoi andare! Sono troppi, ti cattureranno e ... >> Ma Vaporeon mi fissava ancora dritto negli occhi e la scintilla si trasformava sempre più velocemente in un fuoco di vendetta, disperazione e speranza per il suo cucciolo non ancora nato. Le lacrime mi bagnarono di nuovo le guance. << Conto fino a tre moccioso! O ci dai quello che è nostro, o ce lo veniamo a prendere! Uno!>> Strinsi l'uovo al petto,Vaporeon mi tocco la gamba con il naso e disse "Vaporeon!" Sembrava volermi rassicurare, incoraggiare. Piangendo io annuii.
<< Lo salverò. Te lo giuro.>> L'elegante essere sembrava sorridere e il suo sguardo si posò triste sull'uovo che tenevo fra le braccia. <<DUE!>>
Era troppo tardi per pensare a come salvare entrambi o come convincere Vaporeon a non sacrificarsi per il bene del suo cucciolo. Infatti con uno scatto felino, il Pokémon sparì dalla mia vista, facendo aumentare le lacrime che scendevano dai miei occhi.
<< È la femmina! Presto seguitela, il ragazzino deve essere andato da quella parte!>>

Aspettai che sparissero le voci e mi asciugai le lacrime. Sorrisi amaramente all'uovo e dissi con il cuore dolente: << Siamo rimasti in due, amico mio.>>

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