Sola

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Alba era confusa e spaventata.

Era stata trascinata alla caserna centrale di Bradford e li aspettava terrorizzata l'arrivo della sua famiglia.

Era stata accusata di omicidio.

Ma lei mai, mai avrebbe pensato o fatto una cosa del genere.

Inoltre Tiffany era sua sorella.

Dall'altro lato della stanza mettalica in cui si trovava, Alba sentiva delle urla.

Era il fratello Louis che imprecava sicuramente con qualche ufficiale.

Alba sapeva che la sua famiglia l'avrebbe aiutata ad uscire da lì.

Loro sapevano che lei non aveva fatto niente.

E poi erano ricchi,potevano pagare qualsiasi cauzione.

Passarono più di venti minuti prima che qualcuno fece l'entrata in quella stanza spoglia ed angosciante.

Un uomo sulla quarantina, di bell aspetto era affiancato dal padre di lei.

Alba ormai stremata scoppiò in un pianto isterico e si gettò fra le braccia del padre.

Lui le carezzava i capelli lunghi e voluminosi.

' Tranquilla tesoro ' le sussurrò

Ma Alba non ci riusciva.

Aveva paura.

Aveva passato l'ultima settimana a piangere ed ora veniva anche accusato di una cosa così ingrata.

' Papà, perchè sono qui? cosa significa? perchè dicono che sono stata io ? ' chiese lei tremando

' L'autopsia ha trovato traccie di veleno nel corpo di tua sorella ' disse il padre trattenendo le lacrime

' Cosa?' chiese Alba scioccata

Veleno?

Qualcuno l'aveva avvelenata?

Il padre non ce la fece a trattenere il dolore e lasciò che le lacrime uscissero.

Erano tutti devastati.

Alexander sentiva come se un pugnale gli fosse stato conficcato nel cuore.

Voleva morire.

Non riusciva ancora a rendersi conto di ciò che aveva perso.

Una figlia.

' Papà tu mi credi vero? non sono stata io ' urlò lei

' Certo tesoro, certo che ti credo ' disse riabbracciandola

Si sentiva un po meglio.

Quella situazione si sarebbe risolta.

Ma ora il problema era un altro.

La sorella non era morta nel sonno, ma era stata avvelenata.

Da chi?

Come?

Potrebbe essere stato chiunque considerando le tante persone che lei frequentava.

Eppure perchè avevano da subito accusato lei?

' Perchè hanno accusato me papà?' chiese lei scossa

Lui alzò gli occhi al cielo e non rispose.

' Lui è il tuo avvocato, il signor William Payne, ci aiuterà a chiarire questa vicenda ' disse Alexander presentando l'uomo che era entrato con lui

Criminal Love || z.m.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora