Bodyguard

Capitolo 2

La mattina seguente la sveglia suona alle 8 precise, cosí mi sveglio, vado in bagno e mi faccio una doccia per rilassarmi un po. Quando esco mi vesto e torno in camera. Prendo il mio cellulare è vedo che sono già le 8:45!! Tra un quarto d'ora devo essere pronta e devo ancora asciugarmi i miei lunghi capelli castani e truccarmi almeno un po! Okay corro in bagno e cerco di asciugarmi i capelli il più velocemente possibile senza apparire un leone, poi mi metto il fondotinta e giusto un po di mascara. Appena finisco sento mia madre che urla :
《Grace siamo a casa scendi!》
Mi guardo un ultima volta allo specchio per vedere se è tutto apposto e poi scendo.
Arrivata all'ultimo gradino mi blocco nel vedere chi ho davanti.
Un ragazzo a dir poco perfetto mi sta fissando. Ora che lo osservo meglio noto che ha degli anni occhi verdi molto chiari, i capelli biondo scuro sono accuratamente pettinati all'indietro e sul suo viso c'è un accenno molto leggero di una chiara barbetta. È davvero bello... Okay la devo smettere con sti pensieri, magari sarebbe il caso di parlare. Per fortuna lui mi precede.
《Buongiorno signorina Wilson, io sono Jhon Trailor e sarò la sua nuova guardia del corpo》wao ha una voce così profonda..
Emm... non per interromperti ma magari dovresti rispondergli
Adesso ti ci metti anche tu vocina interiore? Dove sei stata tutto questo tempo??
In vacanza... apparte gli scherzi ti torno a dire che dovresti rispondergli perché stai facendo la figura della psicopatica
Oh giusto!

《Em.. piacere di conoscerla io sono Grace》dico un po imbarazzata.
《Bene tesoro io adesso devo andare a lavoro fai vedere a Jhon la camera degli ospiti che adesso sarà la sua camera e mi raccomando comportati bene.》
《Ok ciao mamma》
《Arrivederla signora Wilson》
《Ciao Jhon》
E così esce di casa e rimaniamo solo noi due.
《Vieni ti mostro la tua camera》
Aspetta ma posso dargli del tu vero? Infondo deve avere solo qualche anno in più di me.
《Posso darti del tu ?》gli chiedo un po intimorita dalla sua figura possente che adesso mi sta seguendo verso la camera.
《Certo che si 》risponde sfoggiando un sorriso spettacolare. Ok la devo smettere di fissarlo.
Comunque arriviamo in camera e lui lascia le sue cose sul letto.
《Io sono nella stanza accanto. Hai bisogno di qualcosa?》
《No grazie però dopo dobbiamo parlare》
Di che cosa dovremmo parlare?
《Okay dopo chiamami》
Chiudo velocemente la conversazione e scappo in camera.
Decido di chiamare la mia migliore amica, Helen, per raccontarle quello che è successo. Noi due ci conosciamo da in pratica tutta la vita e siamo legatissime come sorelle.
Dopo essere state quasi due ore al telefono, ed averle spiegato tutta la situazione, mi aggiorna sulle varie novità e poi mi promette che domani andremo a fare un giro perché è da un po che non ci vediamo. Non vedo l'ora, con lei mi trovo davvero bene e parliamo sempre di tutto.
Poco dopo che chiudo la chiamata sento qualcuno bussare alla mia porta.
《Grace sono Jhon posso entrare?》oh vero dovevamo parlare..
《Sì certo entra pure.》
Appena entra quasi non mi viene un infarto, ha indosso una maglietta nera molto aderente che mette in risalto la sua musculatura degna del suo lavoro, con dei pantaloni dello stesso colore.
Quando distolgo lo sguardo noto che mi sta fissando e constato anche che ho addosso solo una maglia larga che mi ero messa per stare sul letto.
Subito mi copro sotto le coperte anche se è estate e fa davvero caldo.
《Ehy non devi vergognarti di me e poi sei bellissima》
Mi ha detto che sono bellissima?? Okay ora muoio.
《N-non è vero non sono così bella.. e poi non ti conosco è normale che mi vergogni!》
Dico ormai rossa in viso.
《É per questo che sono qui. Mi devi raccontare di te, delle tue abitudini e dei tuoi amici in modo che ti possa proteggere meglio.》
《Oh emm ok be su di me non c'è molto da dire ho diciotto anni, sono molto timida e amo ascoltare la musica, non esco spesso solo con la mia migliore amica e bhe ti sembreró una sfigata ma sono così 》
Sinceramente non ho una vita sociale molto attiva e per questo mi vergogno un po di sicuro gli sembreró un'associale.
《No non mi sembri una sfigata anzi meglio così sarà più facile controllarti. Un altra cosa hai un ragazzo?》
Em.. in verità no però non voglio sembrargli totalmente una bambina quindi bho magari gli dico di si tanto a lui non cambia niente.

Jhon's pov

Mi ha parlato un po di lei, sinceramente non mi aspettavo fosse così, pensavo fosse una ragazza che usciva ogni sera però meglio così. Chissà se una ragazza bella come lei ha un ragazzo? Spero di no.
《No non mi sembri una sfigata anzi meglio così sarà più facile controllarti. Un altra cosa hai un ragazzo?》
《Bhe si》
《Bene》non so perché ma sono arrabbiato, speravo di no.
E perché mai lo speravi?
Bhe così sarà più difficile proteggerla...
Sisi come se fosse quello il problema..
Si infatti è quello punto.
Non è che sei geloso??
Ma chi io? Ma per favore lei per me è semplicemente una da proteggere come tutte le altre.
Okay....

Grace' s pov
Non so perché ma appena gli ho risposto, tra l'altro dicendo una bugia, mi è sembrato sorpreso e poi bho non so arrabbiato, gli si è irrigidita la mascella e mi guarda di sottecchi spero non c'è l'abbia con me. E poi per cosa? Bho
《Be ora tocca a te raccontarmi qualcosa》Cerco di sviare l'argomento "ragazzo".
《Non c'è niente da dire》risponde freddo. Ma io dico è lunatico o cosa??
《Bene allora puoi anche andartene 》vuole essere così? Bene lo sarò pure io.
Sembra che stia per ribattere ma poi si alza ed esce sbattendo la porta. Chi lo capisce è bravo.