Capitolo 3

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Verso l'una decido di scendere perché non avendo neanche fatto colazione ho davvero fame.
Spero di non incontrarlo in cucina. Per fortuna le mie preghiere vengono esaudite e quando entro in cucina un silenzio tombale mi invade. Cerco qualcosa da cucinare tra frigo e dispensa ma non trovando niente decido di ordinare una pizza. Sono tentata di prenderne solo una per me ma poi mi convinco che se io e Jhon dobbiamo convivere dobbiamo cercare di andare d'accordo così vado a bussare alla sua porta.
Non mi risponde nessuno così decido di entrare. Appena entro vedo la perfezione, cioè volevo dire Jhon uscire dal bagno con indosso solo i boxer. Mi incanto un po a guardarlo fino a quando una voce interrompe i miei pensieri.
《Uno bussare non esiste a casa tua? E due se continui a fissarmi tra un po mi scioglo》 dice con un ghigno sulle labbra.
《Uno io ho bussato sei tu che non mi hai risposto e poi.. n-non ti stavo fissando..》dico rossa in viso per l'imbarazzo.
《Sisi come no... comunque volevi qualcosa?》
《Bhe magari passo più tardi dico avviandomi verso la porta》 《Parla adesso.》dice infilandosi tranquillamente la maglietta e successivamente i pantaloncini.
《Volevo chiederti se volevi una pizza perché volevo ordinarla?》
《Okay, margherita grazie》
《Ok..》
Mentre scendo sento che da dietro mi sta seguendo. Vado in cucina e prendo il telefono per ordinare.
Siamo tutti e due seduti in cucina senza parlare, ad un certo punto però sentiamo un rumore provenire dal salotto dove c'è l'ingresso. Subito Jhon scatta in piedi e mi fa segno di stare zitta. Io sto qui seduta incapace di muovermi, non posso negare di avere paura. Ad aumentare la mia paura ci si mette anche Jhon che estrae una pistola dai suoi pantaloni.
《Ascoltami bene: stai qui e non uscire per nessun motivo chiuditi appena esco sai non credo sia il pizzaiolo》 Io annuisco incapace di parlare.
Pian piano esce dalla cucina lasciandomi sola.
Dopo poco sento delle urla poi sento qualcosa rompersi e vari rumori. Devono essere più di uno e adesso ho paura che possa capitare qualcosa a Jhon lui è da solo. Però non posso uscire me lo ha detto. E adesso che faccio?
Cerco di aspettare ma le urla non accennano a calmarsi, cosí decido di armarmi di una padella, si lo so un'arma davvero potente, e di andare di là facendo meno rumore possibile.
Esco piano dalla cucina e quando arrivo vicino al salotto vedo che Jhon sta picchiando uno ma dietro di lui ne sta arrivando un altro così non so con che forza e con coraggio lo colpisco dritto in testa. Spero solo che non sia morto. Mi tremano ancora le mani. Faccio per andare da Jhon quando mi sento un braccio intorno al collo, Jhon che urla il mio nome, qualcosa che mi colpisce la faccia e poi il nulla.

Jhon's pov

Sto picchiando uno e sono sopra di lui, l'altro complice che c'era credo che se la sia data a gambe. A un certo punto sento un forte rumore, mi giro di scatto e vedo Grace con una padella in mano e l'altro tizio steso per terra. 《GRACE》
Non faccio in tempo a capire quello che sta succedendo che vedo un terzo uomo prendere per il collo Grace e colpirla. A quel punto tirò un altro pugno a quello sotto di me che ormai ha perso i sensi e corro verso Grace. Lui sorpreso nel vedermi molla leggermente la presa da lei, cosí non ci penso due volte e gli sparo la spalla per non rischiare di colpire Grace.
Cade subito e io corro a prendere Grace per controllare se sta bene, la prendo in braccio e la porto su in camera mia. Non mi importa di quelli sotto che sicuramente se ne saranno andati. Ha gli occhi chiusi e sembra come morta ma in realtà è solo svenuta, sulla faccia ha qualche graffio e un po di sangue ma niente di grave.
La appoggio sul letto e vado in bagno per prenderle un asciugamano bagnato da appoggiare sulla fronte e il kit del pronto soccorso per curare le ferite.
É così bella, sembra così dolce e indifesa.
Ma io dico se solo mi avesse dato ascolto e sarebbe rimasta chiusa in cucina non sarebbe stato meglio? No naturalmente deve fare sempre tutto il contrario...
Dopo un po la vedo che apre piano piano gli occhi e tiro un sospiro di solievo.
Ora però mi sente.

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Questo è il terzo capitolo!
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Adesso aggiornerò forse un altro capitolo che ho già pronto e devo solo correggere.♡

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