Quel l'intervallo mi sembrò interminabile.
Il rossore sulle gote non accennava ad abbandonarmi e il cuore era sempre piu confuso. Io volevo seriamente aiutare quel ragazzo e avevo quel sentore che lui non mi avrebbe mai fatto del male. Tornai in aula e mi sedetti senza mai osservarlo, lui fece lo stesso . Le lezioni mi sembrarono per la prima volta nella mia vita noiose e monotone.
Non appena le campanelle segnarono la fine di quella mattinata vidi Soul alzarsi e andare verso la porta, una volta abbastanza lontano da me mi rivolse uno sguardo facendo una smorfia provocatoria. "Quel ragazzo lo ammazzo " pensai facendogli la linguaccia.-Vai d'accordo con il nuovo arrivato - mi disse dolcemente Tsubaki.
-Si chiama Soul? Cavolo parla solo con te e le Thompson - s'intromise Black☆star
-Siamo vicini di casa, preferisce starsene per conto suo-dissi senza pensarci.
-Ohi maka! Voglio conoscerlo invitami da te!- Disse all'improvviso.
-Che sei pazzo black star?! - urlai .
Non feci in tempo a bloccarlo che chiamò le Thompson con un cenno.
-Perche non organizzate una festa a casa vostra? É grande dopotutto - propose alle due.
Conoscendole, festagliole come sono avrebbero accettato senza fare i conti con me. E infatti così fu.
Le due mi trascinarono a casa e dopo averla addobbata con eccellenza chiamarono più persone possibili.
Quano Soul arrivò il mio cuore saltò un battito."Per oggi stammi lontana" mi tornarono alla mente le sue parole, non era proprio andata come da lui programmato. Girando per il salotto tra la gente notai gli alcolici, li avrei dovuti bandire ma avevo scordato, mandai un sospiro. Soul era stato avvicinato da Black☆star ma ammetto che non sembrava così infastidito, Liz e Patty erano fin troppo appiccicate a Kid e io ero seduta sulle scale che portavano al piano di sopra in un angolino un po' piu appartato. Alla mia vista si parò davanti poi un kid palesemente ubriaco e decisi che forse era ora che andassi in camera mia in attesa che la festa finisse. Chiusi la porta presi un libro e mi lanciai nel letto. Presa dalla lettura non mi accorsi del tempo che passava veloce. Sentii la porta aprirsi.
-La festa é finita? - domandai convinta fosse Liz o Patty.
-Si - mi rispose una voce maschile.
Mi voltai di scatto e vidi Soul sulla soglia della porta.
-Non dovresti essere emh tornato a casa? - chiesi in leggero imbarazzo.
Lui sorrise
-Kid é inrecuperabile e dorme sul vostro salotto abbracciato a Patty- disse avvicinandosi .
Lo vidi appoggiarsi sul letto e arrossii vistosamente.
Sorrise nuovamente beffardo.-Cos'é questa reazione? Ieri ti sei addormentata tra le mie braccia provocandomi lo sai? - mi disse distendendosi.
-Non avevo intenzione di provocarti- risposi allarmata.
Quel suo comportamento era strano.
Appoggiò una mano sul mio fianco e mi avvicinò violentemente a lui. Avvampai.-S-S-Soul? Che s-s-stai facendo?- balbettai.
-Ho fame. Voglio mangiarti-rispose lui malizioso.
Aveva ceduto? Nonostante la malizia nei suoi occhi, nonostante il tono seducente sentivo che lui non mi avrebbe fatto del male(pt 2), perche era pur sempre lui.-Mi avevi detto di starti lontana , eppure sei tu quello che non é riuscito a farlo - contrattaccai con un audaca che non avrei mai creduto di avere.
Corrucciò le sopracciglia e mi fissò.
-É colpa di questa stupida festa, il tuo sangue mi chiama.- borbottò senza pensarci.
-perche solo il mio? - gli domandai.
-Io... Non lo so - Sbuffò soul.
Tentò di alzarsi ma lo fermai.-Resta. - sussurrai.
Sapevo che quello era come un invito a mordermi, ma sentivo il bisogno che restasse.
-Non sono responsabile di ogni mia azione- sibilò lui.
-Va bene... Resta - gli dissi dolcemente.
Soul si avvicinò nuovamente a me. Si poso sopra di me e mi squadrò con malizia.
-Che s-s-stai fac-c-cendo? - balbettai.
-Ricomincio da dove siamo rimasti all'intervallo- mi sorrise con faccia da sbruffone.
Rimasi ferma immobile a fissarlo, si stava lentamente avvicinando al mio collo... lo vidi stentare per un attimo, i suoi occhi erano concatenati con i miei eppure lui sembrava assente.
|Pov Soul|
Avevo ormai ceduto alla tentazione l'avrei morsa a breve.
-io sono il tuo peccato-
Mi apparve nuovamente il volto di Wes.
Tutto intorno a me si scurì.
Ero in una stanza buia, Wes seduto comodamente su una poltrona .-Credevi di poter vivere senza uccidere? Guarda quella ragazza, non sa che il ragazzo che non le torcerebbe nemmeno un capello ora la ucciderà - mi sussurra beffardo.
-ZITTO non voglio ucciderla! - urlai io.
-Non volevi uccidere nemmeno me, eppure. - mi disse lui.
-Ero un bambino. - cercai di giustificarmi tristemente.
Sapevo che non ero giustificabile. L'odio verso i miei genitori e l'invidia verso Wes mi aveva fatto impazzire. Cosi tanto da ucciderlo... ero troppo fragile, non ero in me quando é accaduto.
-E quindi? Quella volta non eri in te, ma anche ora non lo sei. Hai solo voglia di saziarti- disse sorridendo.
È vero, non sono in me stesso neanche ora. La sete mi aveva dato alla testa.
-Io... Io non voglio- gli borbottai.
Maka mi stava guardando, tornato alla normalità ero letteralmente in panico.
-No i-i-io non voglio- le ripetei tremante.
Cercai di alzarmi ma lei prese il mio viso tra le mani.
-Non so cosa ti terrorizza...ma se hai bisogno fallo- mi disse seria.
-Io t-t-ti ucciderei...- balbettai ancora un po spaventato
-No, non lo farai, perche sei tu... Se tu non vuoi non mi ucciderai- mi rassicurò accarezzandomi il viso.
Ero io, ora ero totalmente in me. Quale umana spinge un vampiro a prenderle il sangue? Ma soprattutto quale vampiro stenta ad una simile proposta? Siamo proprio una strana coppia. La vidi chiudere gli occhi e aspettare il morso, mi avvicinai a lei e la baciai.
Lei aprì gli occhi sorpresa e mi guardò ,era arrossita totalmente-E-e-era il mio P-p-primo bacio idiota!- sbottò tirandomi un pugnetto.
-Ancora meglio - ghignai io.
La vidi assumere un espressione da bambina, era un peperone. Mi avvicinai al suo collo e affondai i miei canini sulla sua carne. Mi strinse forte, rimase in silenzio senza lasciarsi scappare gemiti, riuscii a staccarmi dalla sua pelle e la sentii rilassarsi. Mi stesi al suo fianco ,non parlammo entrambi ,chiuse gli occhi e si appoggio su di me. La strinsi e insieme ci addormentammo.
❁❁Angolo autore❁❁
Siamo alla fine( ´ ▽ ' )ノOkay okay lo so... Se qualcuno di voi legge i miei scleri sulla storia random (se volete socializzare leggetela) saprà di cosa sto parlando... Non ho aggiornato lunedì ma lo farò il prossimo (?) cioe tra poco(?)(╥_╥) passando alla storia... SOUL HA FINALMENTE MORSO MAKA *partono i coriandoli* (─‿─)beh che altro aggiungere? (`∀´)datemi un parere♡e al prossimo capitolo.
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✿The Blood✿ [IN REVISIONE.]
FanficNiente armi, maestri d'armi, anime da mangiare o shinigami. Maka Albarn é una semplice studentessa della shibusen, classica nerd con poche amiche ma buone. Death city é una città ormai vittima di continui attacchi di vampiri... cosa succederebbe...