||Charlie Puth||Some Type Of Love

~1

"Senti, devi dimenticarlo, è passato un anno ormai, devi smetterla di pensare a lui..."
Continua a ripetere la mia migliore amica al telefono, in effetti ha ragione, ormai è passato un anno e ancora penso al mio ex, ma e più forte di me, non riesco ad andare avanti... comunque, invece di deprimermi, forse è meglio che mi presenti, mi chiamo Scarlet ho 20 anni, capelli lunghi castani, occhi marroni, niente di particolare o stravagante,sono una semplice ragazza di una piccola cittadina del New Jersey che per mantenersi lavora in un piccolo bar poco lontano dal centro della città. Il bar a quest'ora è sempre vuoto,
sto ancora parlando con la mia migliore amica Elizabeth, mentre finisco di pulire gli ultimi tavoli, il mio turno finisce alle venti e manca ormai un quarto d'ora, così mentre ancora Liz continua a  ripetermi che devo riprendere in mano la mia vita, vado a conservare il grembiule e a mettere la mia giacca di pelle...
"Liz ho capito, è più di un quarto d'ora che ripeti la stessa cosa..."
dissi con tono seccato
"Veramente è più di un quarto d'ora che ti ripeto che sta sera ti porto in un locale, hai bisogno di cambiare aria e di fare cose nuove, vedrai ti piacerà. "
Cosa cosa cosa
"Ma cooosa! Io ho appena finito il turno, devo tornare a casa, cenare e fare una doccia! E poi sono stanca."

"Non voglio sentire scuse, andremo lì per le dieci, hai tutto il tempo, abiti a cinque minuti dal bar in cui lavori non ci vuole molto lo sai meglio di me, mettiti qualcosa di carino, ti porto in un locale in centro, dove sta sera mettono quella musica che piace a te..."

"Stai dicendo che metteranno musica anni 70-80 tipo Marvin Gaye?"

"Si esatto c'è anche un tizio che suona il piano, sarà divertente daaai, per fare qualcosa di diversoo stai sempre chiusa in casa!"

"Mh e va bene, ci vediamo dopo passa da me alle dieci."

Non aspettai la sua risposta e chiusi la chiamata incamminandomi verso casa, era un piccolo appartamento poco distante dal bar, non è granché, ma è molto accogliente, arrivata a casa mi preparai un panino al volo, e mi riposai un po'sul divano. Poco dopo decisi che era meglio iniziare a prepararmi altrimenti avrei fatto tardi come mio solito, mi feci una doccia e andai in camera mia per vestirmi, optai per un jeans strappato sulle ginocchia una semplice maglietta, una camicia a quadri sopra e le converse, mi truccai e oramai si erano fatte le dieci e così arrivò Liz splendida come sempre, lei e i suoi capelli rossi,con dei pantaloncini, un croptop,la giacca di pelle e le vans.
"Oh wow un miracolo, finalmente puntuale!! "

"Ah ah ah come sei simpatica, su andiamo, prima che cambi idea e vado a mettermi il pigiama..."

Arrivate dentro il locale, andammo al bancone a prendere qualcosa da bere sulle note di Sexual Healing di Marvin Gaye, dopo tutto era un bel locale c'era una bella atmosfera, iniziammo a bere il nostro cocktail, mentre un uomo sulla quarantina, andava verso il piccolo palco al centro della sala, dietro di lui c'era un pianoforte a coda davvero bello, ho sempre voluto suonare il pianoforte sin da piccola ma non è ho mai avuto l'occasione.
L'uomo iniziò a parlare invitando tutti i presenti verso il piccolo palco, io e Liz andammo proprio davanti...

"Bene, sono felice che ci sia gente che ancora ascolta questa musica, per questo voglio presentarvi il nostro pianista di questa sera, anche lui amante di questo genere, ragazzi un bell' applauso a Charlie Puth!"

Disse il presentatore, con un vocione quasi da cavernicolo, subito dopo entrò un ragazzo, credo di 25 anni molto carino che si sedette sul piccolo sgabello davanti al piano, la mia migliore amica mi diede una gomitata in un fianco mentre applaudiva, io la guardai male e le diedi ridendo una piccola spinta su una spalla, il ragazzo iniziò a cantare...eh wow aveva una voce fantastica

"When I'm old and grown
I won't sleep alone
Every single moment will be faded into you
That'some type of love
That'some type of love
And I won't sing the blues
Cause all I need is you,
Every single question will be answered all by you
That'some type of love
That'some type of love
When the world's on fire we won't even move
There is no reason if I'm here with you, and when it's said and done
I'll give me to you
That's some type of love
That'some type of love"

Mentre la canzone stava per finire io e Liz andammo verso il bancone a prendere da bere, poi si sentì un grande applauso...

Grazie a tutti, questa era Some Type of Love

Si sentì di sottofondo, la mia amica mi guardò  e disse:
"Ma l'hai visto?"

"Chi? Cosa?"

"Ma come chii, Charliee!"

"Charlie?  Ahh il pianista, bhe si è carino"

"Ti lanciava occhiatine di continuo..."
"Ma cosa stai dicen- "
Non finì nemmeno di parlare che Liz sbalancò gli occhi e disse:

"Beh, non girarti, ma il nostro amato pianista, sta venendo proprio da questa parte"

"Cosa?"
Le dissi sotto voce...

"Buona sera ragazze"
Sentì una voce calda alle mie spalle, mi girai lentamente e vidi Charlie dietro di me.
Prima che aprissi bocca Liz mi superò in fattore tempo e disse:
"Ehm, non mi sento molto bene, io vado in bagno"
La guardai male, mentre sgaiattolava verso i bagni, questa me l'avrebbe pagata di sicuro...
Charlie ancora attendeva una risposta...
"Oh, ehm c-ciao"
Dissi imbarazzata...
"Piaciuta la canzone?"
Solo ora notai che aveva gli occhi verdi e una cicatrice sul sopracciglio destro, che lo rendeva ancora più sexy,
Ma cosa caspita vado a pensare...
"Si davvero bella, l'hai scritta tu?"
"Certo, di dove sei? Non ti ho mai vista da queste parti"
"Beh non abito molto lontano da qui, solo che non esco spesso, preferisco stare a casa dopo tornata da lavoro"
"Oh e dove lavori?"
"In un bar a dieci minuti da qui"
"Oh beh, magari un giorno passo a prendermi un caffè hahaha"
"Oh ehm non sarebbe una cattiva idea"
Risposi imbarazzata, Charlie stava per dire qualcos'altro quando arrivò Liz correndo
"Dobbiamo tornare mio fratello sta a casa solo e non si è sentito bene muoviti"
Dicendo ciò, mi tirò per un braccio allontandomi da Charlie, che aveva una faccia stranita...
"Scusa Charlie Ciaooo"
urlai sperando mi sentisse...
"EHI ASPETTA NON SO NEANCHE IL TUO NOME!"
Troppo tardi ormai ero fuori dal locale, con Liz che mi strattonava per arrivare alla macchina, dopo di che partimmo, verso casa mia, dove Liz mi lasciò e ripartì con aria preoccupata verso casa sua.

||Salve a tutti, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, forse è un po'corto, cercherò di farli più lunghi gli altri, come avrete capito è una storia su Charlie Puth uno dei miei cantanti preferiti, e non so, lasciate qualche commento dove dite cosa pensate o cosa succederà, spero solo che vi sia piaciuta un bacio!||