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"ventisette"

POVSFEDE.

apro leggermente gli occhi, ancora con il bacino un po' indolenzito per la sera precedente.

«buongiorno amore.»
la voce di Benjamin sussurra nelle mie orecchie, lasciandomi un bacio casto sulla guancia.

«buongiorno a te»
rispondo rigirandomi verso di lui

«andiamo a fare colazione?»
mi domanda alzandosi dal letto sistemandosi il ciuffo

«si..tra cinque minuti.»
dico ancora assonnato e richiudendo gli occhi.

in un secondo mi ritrovo il corpo di Benjamin sopra il mio.

«bimbo fai il bravo..»
inizia a parlare con la sua voce rauca e sexy, anche con un tono un po' scherzoso.

«e se faccio il cattivo che succede, Daddy?»
dopo aver pronunciato l'ultima parola Benjamin spalanca gli occhi sorridendo maliziosamente.

«l'hai già capito..»
sussurra al mio orecchio leccandolo dolcemente.

Si alza da sopra di me e decido di alzarmi anche io

«andiamo a fare la doccia?»
domando io allungando il braccio per prenderlo

«con te?»
continua lui stringendomi la mano.

«ovvio tesoro mio»

«ahh! è fredda!»
urlo allontanandomi dal getto d'acqua gelato.

lo vedo sorridere leggermente mentre regola il getto d'acqua, cercando di mettere quella calda.

finalmente arriva il getto d'acqua calda e inizio a strofinarmi il corpo con la spugna

vengo bloccato dalle mani di Benjamin circondate sulla mia vita

«ben..»
sussurro leggermente ma lui mi zittisce continuando a compiere movimenti circolari sul mio busto.

«il tuo corpo è così snello..sono fortunato ad averti.»
sorride poggiando la testa sulla mia spalla.

«anche io mi sento molto fortunato..»
mi rigiro e lo bacio, con tutta l'acqua che ci bagna.

«dai andiamo che qui...si prolungano le cose.»
finisce lui facendomi l'occhiolino.

«ti piace qui?»
mi rigiro intorno nel locale, guardando ogni minimo dettaglio.
il caldo provocato dal caminetto, l'aria Natalizia alle porte e il profumo del caffè caldo.

«è davvero molto...bello»
mi prende per mano e mi porta a sedere su un tavolino davanti al caminetto.

mi strofino le mani cercando di fare calore e alito sopra.

«hai freddo?»
domanda lui sorridendomi e allungando la mano stringendo le mie.
annuisco e lui inizia a scaldarmi

«quando torneremo a casa ci scalderemo amore mio..»
mi fa un occhiolino e io arrossisco imbarazzato.

veniamo distratti dalla cameriera pronta per prendere gli ordini

«cosa vi porto?»
domanda la ragazza con la penna e il blocco per scrivere in mano.

«due cioccolate..molto calde»
risponde Benjamin sorridendo alla cameriera

«non mi piace questo sorriso alla tizia..»
continuo io con tono geloso

«sai che amo solo te bimbo..»
mi lascia un casto bacio e riprende a sedersi.

«Mascolo!»
la voce di una biondina ci interrompe..

Eheh, chi sarà la biondina?
i primi problemi iniziano a fiorire.🙂
anyway vi ringrazio per le views e i
like con i commenti, vi voglio bene.
ps:forse dopo riaggiorno perchè sono presa
dall'ispirazione, lol
xx ℒydia.🌹