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"ventotto"

«Mascolo!»
la voce di una biondina ci interrompe e contemporaneamente si avvicina al nostro tavolo disturbandoci e, sedendosi, vicino
il mio ragazzo.

«Dyana...»
deglutisce guardandomi di scatto per poi riposare i suoi fantastici occhi su di lei

«anche tu in Italia?»
domanda infastidito dalla persona qui presente

«mh si..non ti dispiace, vero?»
continua lei incrociando le gambe.

in tutto questo ancora non mi ha notato..

«ecco a voi!»
la cameriera ci posa due cioccolate e se ne va.
Inizio a bere infastidito ancora di più dalla situazione creata, senza dare nell'occhio.

«e lui chi è? un tuo amico?»
alzo lo sguardo e vedo la tizia fissarmi..
uh che troietta.

«no, è il mio..ragazzo.»
risponde Benjamin non molto convinto
cosa gli succede?

lei sorride in modo molto forzato e finto e continua a guardare benjamin.

«sei diventato gay Mascolo? non me l'aspettavo..cioè dopo quel nostro rapporto molto ravvicinato e bollente..»

non la faccio finire di parlare che subito mi alzo dalla sedia e, sistemandomi la sciarpa nera regalatami da Benjamin, esco dal locale.

ma chi si crede di essere sta tipa?!
non la sopporto..
eppure Benjamin non ha dimostrato niente in confronto del nostro amore, ha solo balbettato quella frase..non molto convinto.

mentre cammino con le mani nelle tasche per il freddo sento qualcuno bloccandomi dal braccio

«dove cazzo vai senza di me!?»
domanda Benjamin guardandomi

«beh io stavo andando via dalla tizia con cui avuto un rapporto "bollente"»
dico imitandola con la voce e facendo smorfie

«pensi seriamente che io ami quella troia?»
mi chiede in modo serio

«no..io non»
mi zittisce posizionando un dito sopra le mie labbra screpolate per il freddo

«allora baciami»
rimango interdetto sul da farsi..
per mia sfortuna sono un ragazzo molto sensibile e il suo comportamento mi ha rattristito molto

«Benjamin tu ti vai a comportare così dopo che ieri sera, noi due, abbiamo fatto l'amore.
Potevi dimostrarlo anche a lei no?
provi amore nei miei confronti o è solo una cosa passeggera?»

sputo incazzato tirando fuori del coraggio che avevo messo da parte da ormai molto tempo.

«Federico io ti amo più di qualsiasi cosa..
cosa ti cambia ora se non ti ho baciato davanti quella?
potrei fare di meglio per dimostrare il mio amore sa!»

lo guardo un po' perplesso e lui mi tira con se, portandomi in piazza.

è piena di gente per via delle compere Natalizie e varie faccende simili

«sali qui sopra, ora»
mi indica il piccolo monumento al centro della piazza enorme, circondato da fontane e fiorellini.

con un po' di timore salto sopra e lui mi segue.

«Signori e Signore, posso avere la vostra attenzione?»

lo guardo sbalordito, ma cosa sta facendo

« hei! ma cosa stai dicendo?»
mi ignora e continua a parlare attirando l'attenzione dei passanti

«lui signori miei..è il ragazzo che amo, e non me lo lascerò sfuggire così facilmente.
è un ragazzo dal cuore d'oro, gentile, sensibile.
ti darebbe tutto non avendo niente.
sapete..abbiamo avuto una piccola discussione ora, e per un momento ho immaginato il mio futuro SENZA di lui, ed era così brutto.
semplicemente il vuoto.
perchè non esiste un mio futuro senza lui.
Bene..sono giunto al termine di questa breve dichiarazione se si può definire così, quindi spero che tutti voi qui presenti riuscite a trovare un uomo o una donna speciali proprio come lui..»

dette le parole mi indica e si avvicina

«ti amo piccolo Federico»

in un secondo le lacrime escono e mi ritrovo le sue labbra premute sulle mie.
sembra di stare in un film
è cosi..magico.
Concludiamo il tutto con un abbraccio circondato dagli applausi della gente e dai fischi di apprezzamento.

«ti è bastata questa dichiarazione in segno del mio amore?»
scherza lui asciugandomi le lacrime

«ti amo così tanto..»

HO SCRITTO MOLTO, TIPO 630 PAROLE ...
per me è tanto...shh.
cioè questo capitolo è la dolcezza!😍
il bello è che appena ho iniziato a scrivere la parte della dedica mi è partita una canzone che mi fa rivivere troppe emozioni e sentimenti
boh piango.
xx ℒydia.🌹