La sveglia risuona nella stanza, come ogni mattina della mia vita, come ogni infernale giorno della mia vita. Il suo noioso motivetto mi risveglia dal mondo bellissimo dei sogni, quel mondo dove non sono più la fragile Iris di ogni giorno, quella secchiona e brutta, ma sono la vera Iris. L'Iris coraggiosa, che affronta la sua vita con grinta e gioia, sempre sorridente e che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno . Nel mondo dei sogni sono semplicemente la vera me .
Ma non è la realtà.Magari fosse così...
"I sogni son desideri di felicità.."cantava sempre la mamma.Era la mia canzone preferita.La sua voce limpida e fresca risuona ancora nella mia testa come la prima volta.E come l'ultima.
" Iris svegliati!"
È la mia matrigna che urla.La sua voce quando ce l'ha con me è quasi peggio degli insulti che mi rivolgono ogni giorno i miei compagni di classe.
Si sentono i tacchi delle sue scarpe sbattere sul pavimento.Sta correndo verso la mia stanza . Oddio, correndo è un parolone. La strega trotterella come un cavallo, correre sarebbe troppo faticoso per una signora del suo calibro.Si perché lei è una signora di classe che ha sposato mio padre, dopo la morte di mia madre, solo per i soldi. Ed io per lei non valgo meno di niente.
STAI LEGGENDO
Onde Di Libertà #wattys 2016
General FictionDal capitolo 9 Freddo.Il vento gelido punge sulla mia pelle ed,ad ogni respiro,entra nel mio corpo.Rumore. No,non è un rumore qualunque.È una melodia. Un...pianoforte? Si. Proviene da destra,in direzione della foresta.Che faccio?Seguo il cuore od il...