Non resisto più

47 5 2
                                    

"Allora ragazzi per la prossima volta dovete studiare dal capitolo 3 al 6 e completare da pagina 40 a 50.Tutto chiaro?"
" Si prof"
" Allora arrivederci ragazzi"
" Arrivederci"
La porta dell' uscita secondaria, riservata ai professori, si chiude di colpo ed il silenzio che regnava sovrano nell' aula viene interrotto da un brusio.
Ecco quello che sento. Sono accasciata dietro la porta dell' aula.Il mio respiro e profondo, le mie mani gelide. " Perché non ho portato una felpa?!"penso tra me e me."Siamo a gennaio, come ti è venuto in mente di andare a maniche corte, Iris!" Sussurro a me stessa."Perch. ."Mi interrompo di colpo.Sento la voce stridula di Sophie ( la fighetta della scuola ) urlare qualcosa.Qualcosa che dovevo aspettarmi. Si alza impedi sulla cattedra ed inizia il suo discorso
" Ragazzi proporrei che oggi dovremmo variare un po' la nostra routine  e quindi propongo di gettarle l' intero cestino dei rifiuti addosso più, ovviamente, della coca."
"Ottima idea tesoro" risponde Joco, il suo ragazzo e si scambiano un bacio.
Dopodiché tutta la classe annuisce.
" Brava Sophie "
"Ottima idea"
"Quella deve pagare la sua esistenza...è un errore...Brava Soph!"
Ovviamente la destinataria dello scherzo sarei io.Se no chi altro? Io, la bullizzata,io, la barbona,io, lo scheletro vivente .....
No, stavolta NO.Sono stufa di essere derisa davanti a tutti.È da anni che subisco torti.È da anni che vengo umiliata.Sono stata anche picchiata un paio di volte....NO ora basta.
Sto iniziando a piangere .Le lacrime fredde percorrono il mio viso , stretto tra le mie mani. " Mamma , Kayla ...famiglia dove siete ?" Penso tra me e me è continuo a piangere.Vorrei tanto avere una risposta.

------------------------------------------------------
Sophie's POV     
"Tesoro alzati!La colazione è pronta.."
"Ma' la smetti di rompere il ca**o!"le rispondo scansandomi le sue mani dal mio viso.
"Dai cucciola lo sai che non posso arrivare tardi in ospedale!"
"Non chiamarmi cucciola e comunque te lo sei scelta da sola un lavoro così palloso come l'infermiera"
Lei si alza ed esce fuori dalla stanza,ovviamente senza chiudere la porta.
Non le dico nulla,anche se sclero nella mia mente.
Mi dirigo verso il bagno ed inizio a vestirmi:top nero,jeans a vita alta ed un paio di superstar.Applico del mascara,eyeliner,matita e ombretto nero e del rossetto rosso.
Scendo giù in cucina e mentre faccio colazione guardo le notifiche su ask e Instagram.
"Amore ti va di parlare...stai sempre al telefono in questo ultimo periodo.."
"No" le rispondo fredda mentre esco per andare a scuola con Joco.







Ciao ragazzi! Vi sta piacendo questa storia?Avete qualche suggerimento per continuare?
Un commentino mi farebbe tanto piacere (ovviamente anche delle critiche costruttive).Grazie e buona lettura!

Onde Di Libertà #wattys 2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora