Uno Strano Coinquilino

IL MIO COINQUILINO

All'improvviso sento la porta aprirsi, rivelando la figura di un ragazzo con i capelli neri e occhi azzurri.
-"Tu chi saresti?"
Chiede il ragazzo guardandomi stranito.
-" chi saresti TU?"
-" io sono il proprietario della casa".
Cosa?  Ma io avevo chiesto una coinquilina, come è possibile?
Quindi lui deve essere il mio coinquilino.
Penso tra me e me, sottovoce.
-"mi sa che sono la tua nuova coinquilina".
Dico a braccia conserte, ancora seduta su quel divano beige.
-" ma io avevo chiesto di stare con un ragazzo"
Dice il ragazzo confuso.
-" beh, io avevo chiesto di stare con una ragazza, magari potremmo contattare la tizia a cui ti sei affidata per procurarti il 'coinquilino', per risolvere il problema.
Ma per ora, non ti sembra meglio presentarci? Non vorrei che tu fossi un assassino"
Dico scherzosa.
-" hai ragione, mi dispiace. Piacere Nicolas"
Dice il ragazzo abbozzando un mezzo sorriso, porgendomi la mano, che io stringo sorridendo.
-" Elis, piacere mio"
POV NICOLAS
Bene, quindi, ricapitoliamo:
Torno a casa da lavoro e trovo una tipa, anche molto carina tra l'altro, nel mio divano a guardare la tv, che afferma di essere la mia coinquilina.
Ma, io avevo chiesto UN coinquilino, questo è un bel problema.
Non potrò girare in boxer e a petto nudo con una ragazza in casa, cazzo.
Però non posso cacciarla, è anche casa sua adesso, a quanto pare.
Una voce attira la mia attenzione, mentre un dito picchietta sul mio braccio.
Abbasso lo sguardo e noto Elis che mi guarda, per poi sussurrare:
-" possiamo ordinare le pizze?"
Dice con gli occhi a cuoricino, deve proprio piacerle la pizza.
-" certo Elis, perché no"
Lei si mette a saltellare contenta, per poi prendere il suo telefono e ordinare due pizze.