Uno Strano Coinquilino

La Scoperta e il rapimento

POV IRIS
Mi sveglio a causa di Un solletichio nelle gambe e nei piedi.
Mi alzo e, con gli occhi assonnati, inizio a guardarmi intorno finché, vedo un batuffolo bianco.
Cerco di prenderlo ma, noto che si muove ed ha una coda.
Inizio a gridare e piangere  fortissimo.
Non ci credo.
Sono stati Elis e Nicolas.
Mi vendichero'.
Una settimana fa, ho scoperto una cosa pazzesca.
*inizio flashback*
Mentre passeggio per il bosco, vedo una persona: Nicolas.
Lo osservo.
Si guarda intorno e con le mani crea un portale.
Cosa vuol dire?
Ci entra dentro.
Mi avvicino e adesso capisco.
È un altro mondo.
Tutto nero e con pipistrelli dappertutto.
Ho visto tanti documentari su questo secondo mondo: Il mondo Vampiro. Mi spavento molto adesso.
Corro Via, spaventata.
Quindi Nicolas è un vampiro?
Oddio😱
*fine flashback*

 

                        ***
Oggi mi vendichero'.
Mi nascondo nella siepe, guardando Nicolas e Elis che si baciano.
Mi avvicino lentamente a loro e gli spruzzo del profumo che li fa svenire.
Con l'aiuto di Daniel li porto in una stanza.
Li lego a delle catene.
Elis, di presto addio a Nicolas.
Prendo un paletto.
Finalmente dopo un po di tempo si svegliano.
Iniziano a gridare aiuto.
Poi Elis dice:
-perché Iris mi fai questo?
- perché lo sai che io amo Nicolas.
Dico io.
Esco dalla stanza.
POV ELIS
Io e Nicolas decidiamo di andare al parco.
Inizia a baciarmi ed io ricambio.
All'improvviso sentiamo un profumo strano.
Dopodiché perdo i sensi.

***

Mi sveglio in una stanza buia e solo in un secondo istante mi accorgo di essere legata a delle corde.
All'improvviso la luce si accende.
No..Nicolas è attaccato a delle catene.
Merda.
Una persona entra nella stanza. IRIS.
Perché?
La guardo, piangendo e chiedo:
-perché Iris mi fai questo?
-Perché lo sai che io amo Nicolas.
Dice lei ghignando.
Poi esce dalla stanza.
Inizio a piangere.
Dopo un po Nicolas si sveglia e dice, agitandosi:
-dove siamo?
-Iris ci ha rinchiusi qui.
-Merda.
Tira la testa all'indietro e sbuffa.
Poi con tutta la forza che si ritrova, inizia a gridare e a tirare le catene, fino a romperle.
Wow.
Iris, appena entra nella stanza e vede Nicolas oramai libero, prende il paletto riposto in un angolo della stanza e prova ad infilzarlo nel cuore di Nicolas.
Lui fortunatamente schiva il colpo e da un pugno a Iris, nello stomaco, che si piega in due dal dolore.
Nicolas mi libera ed io, ancora tremante, lo abbraccio e dico:
-ho..ho av..avuto p..paura di pe..perderti.
Inizio a piangere.
Poi mi sussurra:
-non ti libererai di me cosi facilmente. 
Sorride. sorrido.
Mi afferra la mano e usciamo dalla stanza.
In lontananza vediamo la Macchina della polizia ed i vicini.
Loro si avvicinano e dicono:
-abbiamo sentito delle urla, ci siamo preoccupati.così abbiamo chiamato la polizia.
-GRAZIE.
Rispondo io sorridendo.
La polizia porta via Iris ed io e Nicolas torniamo a casa.
È  stata una giornata troppo Lunga.

--spazio autrice--
Salve ragazzi.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Grazie per tutte le visualizzazioni e i voti.
Un bacio, Jennifer❤