Ho bisogno di poche cose ma essenziali per vivere e tu sei tra quelle

Sarai per sempre mio ora

'Amore ad agosto ci sposiamo, esattamente il nove di agosto'
Lui entra dalla porta mentre faccio mangiare la bambina.
'Davvero tesoro?' Dico sorridendo
'Si!' Pulisco la bocca alla bambina e lo abbraccio saltandoli addosso, baciandolo.
'Non vedo l'ora di diventare la signora Rossi' lui mi tiene dal sedere, mi da una piccola sberla e rido.
'Ti porterei in camera ma la bambina è sveglia'
Rido alzo la testa e lui mi bacia il collo. Lo bacio con la lingua.
'Ti amo bambola'
'Anche io tanto,tanto,tanto'
Il giorno dopo diciamo tutto a Morena e di sera invitiamo Benji a cena. Mangiamo e mentre siamo tutti davanti alla TV Fede si fa avanti.
'Benji...hai fatto da padrino alla bambina,oramai fai parte della famiglia,sei un fratello per me...voglio chiederti una cosa a cui tengo molto'
Fede è serio.
'Dimmi!'
'Vorresti farmi da testimone al mio matrimonio il nove di agosto?'
Lui sorride. Benji lo guarda un po' scioccato.
'Davvero?!'
'Certo!'
'Si, sarò il tuo testimone' sorride.
Si abbracciano felici e mi coinvolgono pure a me. Amo tutto questo,amo la mia vita, amo i miei amici.
Dopo un paio di giorni i preparativi iniziano, troppe cose dobbiamo scegliere, fiori,ristorante ma soprattuto i vestiti sia nostri che delle damigelle e testimoni.
Benji e Fede a volte partono per degli impegni sia per registrare sia per sei concerti in giro per l'Italia. Così faccio sola, con l'aiuto di mia madre, Morena e le mie amiche che fanno da damigelle. Selena farà da damigella d'onore, per me lei è come una sorella maggiore, ha un anno in più, ci conosciamo da quando eravamo piccole, finché lei non è andata in America per realizzare il suo sogno più grande. Ci siamo sempre tenute in contatto, la distanza non ci avrebbe di certo separate. Senza lei sarei persa,vuota.
Una sera mentre Fede non c'è organizzo una specie di pigiama party con tutte le ragazze, per non rimanere sola. La serata inizia tra schifezze, bibite,risate e pettegolezzi, le mie ultime serate da 'single'
'Questo è il tuo addio al nubilato tesoro'
Rido
'Per me va bene...'
Verso le tre ci addormentiamo tutte in salotto tra gli infiniti cuscini e coperte.
L'indomani andiamo alla ricerca degli abiti delle damigelle. Voglio i vestiti blu notte per loro. Lascio la bambina a Morena e mi godo la giornata con le mie amiche.
Mentre sono a fare colazione, mi telefona Federico.
'Amore mio' la sua voce mi rilassa tutto il sistema nervoso.
'Bambolotto mio!'
Lo sento un po' giù, lo conosco troppo bene.
'Che è successo ti sento un po' giù'
'...non vedo l'ora di vederti,di vedere la nostra bambina, mi mancate tanto, mi mancano le tue coccole'.
Mi manca molto anche a me.
'La bambina è da tua mamma oggi, sono in giro con le ragazze per i vestiti'
'Ah...allora ti lascio, ciao amore mio'
'Ciao'
Metto il telefono in borsa e nel mentre troviamo un negozio figo con abiti eleganti. Entriamo e faccio cercare dalla commesso solo vestiti blu. Le ragazze provano tutti i vestiti e io scelgo.
Dopo tre ore di shopping sfrenato usciamo da quel negozio piene di borse. Andiamo a cenare e poi casa. Metto il pigiamino ad Angel e ci addormentiamo abbracciate assieme nel lettone.
Il mattino seguente vengo svegliata dal suono del campanello. Do il bacio del buongiorno a Angel come ogni giorno e scendo, mi faccio un chignon veloce e apro la porta.
Davanti a me mi ritrovo Fede con gli occhiali da sole, ciuffo da un lato e un sorriso perfetto che mi guarda. In mano tiene un sacchetto bianco che contiene due cornetti al cioccolato. Urlo e lo abbraccio baciandolo.
'Sorpresaaaa!'
Vado a svegliare la bambina e facciamo tutti assieme colazione.
'Mi sei mancato tanto'
Mi avvicino per baciarlo. La bambina in braccio a lui con la mano mi allontana.
'Papà è mio!'
Le faccio il solletico e ride divertita.
'Ho pensato, oggi niente preparativi, portiamo la bambina alle giostre così si diverte, svago per entrambi anche'
Vado a prepararmi, nel mentre lui fa il bagno a Angel, a volte li sento ridere e giocare. Quella bambina per noi è stata una vittoria del nostro amore, un motivo i più per essere veramente felici e sereni.
Usciamo per tutto il pomeriggio ci divertiamo molto facendo molti giochi tra risate e tante,tante foto.
Ci vuole una giornata così per togliere lo stress da tutto.
Stiamo per tornare a casa quando troviamo Benji in giro con una ragazza.
'Zio Benghi'
La metto giù, lei corre verso di lui, la prende in braccio e se la bacia tutta. Ci presenta la ragazza e finiamo la serata con loro.
La mattina dopo ritorniamo sui preparativi del matrimonio. Nel pomeriggio mia madre e Morena mi portano a fare un giro ma scopro che mi fanno una sorpresa portandomi in un negozio di abiti da sposa. Inizio a provare, un vestito dopo l'altro quando ad un certo punto eccolo lì, appeso perfettamente. Ha il corpino pieno di brillantini, senza bretelline con lo scollo a cuore, il pezzo sotto fatto in pizzo pomposo. Lo provo e come lo provo mi emoziono, è il mio. Guardo mia madre e acconsente dalla perfezione. Sarebbe stato un suo regalo, un regalo meraviglioso. Lo compro. Provo anche una coroncina con un velo lungo dietro.
'Sei perfetta'
Morena mi guarda e mi abbraccia emozionata. Quel giorno torno a casa felicissima.
Agosto tra tutti gli impegni che avevamo arriva, precisamente il nove. Finalmente ci siamo, il giorno più bello della mia vita oltre alla nascita di Angel.
Fede è dalla sera prima da sua madre, io invece sono a casa anche per comodità della bambina.
Mi preparo iniziando dal trucco e capelli, vengono due professioniste, regalo del mio amore più grande Federico. Vesto Angel e poi mi metto il vestito. Sento un uragano nel mio stomaco che mi sta uccidendo. Esco elegantemente da casa e trovo una limousine ad aspettarmi, le damigelle vengono con me.
Mio padre è mancato da un paio di anni così all'altare mi accompagna Benji. Arrivo davanti alla chiesa, vedo un ragazzo aspettarmi, Benjamin, è lì in smoking bello come il sole che sorride. Mi aiuta a scendere.
'Sei la fine del mondo'
Mi da il bouquet e lo abbraccio stretta, lui ricambia, come mi stacco lo vedo con gli occhi lucidi.
'Ti voglio troppo bene bimba'
'Anche io'
Lo bacio su una guancia
'Ricordati che tuo padre non è qui fisicamente, ma lo è con l'anima. Adesso sarà felice per te e della splendida donna che sei diventata'
'Grazie..'
Le damigelle fanno il loro ingresso, prendo Benji sotto braccetto, lui mi accarezza la mano dolcemente, sorrido felice
'Pronta?'
'Prontissima'