Storm||KeNoia e Favij

"Il suo sorriso sballa più della cocaina."

KeNoia pov
Sento le sue braccia cingermi i fianchi, io gli metto le mani dietro il collo, ci avviciniamo, stiamo per...

CM "Sveglia pigrona"
KN "Che c'è?"
CM "Stavi di nuovo urlando Lorenzo"
KN "Ok, ok, scusa..."
Vado in cucina e trovo la colazione pronta. Mangio, poi mi vesto e registro qualche video. Dato che ora che ho finito sono le otto, vado a farmi una doccia. Nel mentre penso. Cavolo, cos'è successo in così pochi giorni. I casini. Gli amori sbagliati e giusti.
Le nuove amicizie. Ciò significa che la vita ci sorprende, sempre. Quando una strada sembra decisa può succedere che cambi in un secondo. Tutto é deciso, ma non è destino. Le cose le devi far accadere.
Esco dalla doccia, mi vesto e mi asciugo i capelli. Esco di casa e vado a fare la spesa. Odio non poter mangiare quel che voglio. Quindi la spesa si deve fare. Ovviamente io e Lorenzo non possiamo stare staccati due secondi senza ritrovarci nello stesso posto. Decidiamo di fare una corsa di velocità con il carrello nella discesa di fronte al supermercato. Vinco io, ovviamente. Entriamo nel negozio e iniziamo gli acquisti...

Favij pov
Il suo sorriso. Non è meraviglioso? Starei a guardarla per delle ore. Forse è perché l'ho vista triste e desidero solo vederla felice. Forse perché un po' mi piace. Non saprei.
Il suo sorriso sballa come la cocaina. Potessi rimarrei tutto il giorno a guardare quel sorriso, di cui non noterei mai difetti, ma solo pregi. Cazzo se è bella. Alle casse rapide, dato che non abbiamo preso molto, ci parliamo un po' di noi, dei nostri problemi...
FJ "Sai che sei veramente bella quando sorridi?"
KN "Davvero, non me lo aveva mai detto nessuno. Grazie."
FJ "Se non te lo hanno mai detto, allora sono degli stupidi."
Lei mi abbraccia, una sensazione meravigliosa...

KeNoia pov
Usciamo e facciamo un giro nei negozi davanti al supermarket. Ci fermiamo in un GameStop per guardare alcuni dei nuovi videogames. Li amo, i videogiochi sono parte di me, senza di loro ora non sarei qui, o almeno non con Lorenzo. Magari ora starei studiando una noiosissima lezione dell'università e non potrei godermi questi momenti. I miei fan non sarebbero mai esistiti e non si sarebbero conosciuti. Lorenzo ora starebbe con Greta. Già, quest'ultima frase fa male. Una fitta profonda nel mio cuore. Ma per fortuna ho seguito questa strada e non altre. A volte ti penti di qualcosa, ma ricorda che senza quella cosa sbagliata ora non saresti qui, o almeno non così.
Ci fermiamo in altri negozi, uno di vestiti ed uno di informatica. Lorenzo mi prende la mano e mi trascina in un negozio di gioielli, e mi fa scegliere un bracciale. Ne scelgo uno che è una catenina con un pendente a forma di spirale, come quella di Life is Strange e delle macchine fotografiche appese qua e la. Lorenzo lo paga e me lo mette al polso. Lo abbraccio.
KN "Grazie"
FJ "E di cosa?"
KN "Di questi ultimi giorni, grazie di tutto"
FJ "È stato un piacere per me"
Ci stacchiamo e andiamo verso la sua macchina e carichiamo la spesa.
Io cercando di salire inciampo sul suo piede. Lui mi tira su.
KN "Grazie"
Lui mi cinge i fianchi per tirarmi su meglio e io mi aggrappo dietro la sua schiena. Forse non era un sogno.
Le nostre facce si avvicinano pericolosamente...

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Autrice:
Shiau lezzo a tutti. Dato che domani mattina mi vengono a  riparare l'impianto elettrico non potrò postare perché non ho il Wi-Fi.
Nel prossimo capitolo la svolta.
Abbiamo superato le 200 views, wow.
Shish.

Elisa la scialla.