Welcome to my memories

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Greta Menchi pov

GM "Sal, sei un cretino."

Glielo ripeto da ieri. Che grande testa di minchia di amico che mi ritrovo.

SP "Lo so. Sono stato un perfetto idiota."

Siamo vicino ad una gelateria. Lui mi prende il polso e mi trascina dentro.

? "Salve, cosa volete?"
SP "Una granita al limone ed una alla fragola, grazie."

Ci sediamo ad un tavolino.

SP "Voglio scoprire chi è colui che ha investito i miei amici."
GM "Hai ragione. Non può passarla liscia."
SP "Forse dovremmo capire il movente."
?? "Gelosia, rabbia, invidia. Probabilmente un raptus o simili."
SP "E tu saresti?"
GU "Giusy, sono la sorella di Marcy."

La ragazza ha sui 16 anni, è abbastanza magra, i capelli sono azzurri, con una ricrescita castana, porta un paio di occhiali neri, una felpa a quadri rossi e neri, dei jeans scuri e degli stivaletti borchiati.
( GiusiMaiDebole ringraziami, sei diventata la versione tarocca di Chloe Price.)

Si siede vicino a noi sbattendo le mani sul tavolo.

GU "Sto studiando psicologia nel mio liceo, è una materia in cui vado forte."
GM "Beata te..."
SP "Raccontaci."
GU "Il mio bro, ieri sera mi ha raccontato tutto quello che è successo. Ho capito una cosa: quando guidava ascoltava Animals di Martin GARRIX,ed andava ai 130 all'ora bestemmiando."

Io e Gre la guardiamo malissimo.

GU "Dai scherzavo."
? "Vuoi dell'altro?"
GU "No, mamma."

Si guarda intorno.
GU "Seguitemi."

Ci conduce in un luogo stranamente familiare...

GM "Il giardino di Eren"
GU "Ieri ho rubato il telefono a mio fratello."

C'è lo mostra. Accende lo schermo ed io e Sal saltiamo. Tipo 50 centimetri da terra. Io gli afferro la mano.

GM "Stanno insieme?"
GU "Certo, ti da fastidio?"
GM "No, anzi. Però è strano, Eren e tuo fratello... Sembrano solo amici."
SP "L'apparenza inganna. Dicevi?"
GU "Grazie a questo riusciremo ad entrare nel Facebook di Martina."
SP "E come?"
GU "Ha segnato le password. Ha promesso di non usarle mai, ma io non sono mio fratello."

Accende il telefono, apre Facebook ed entra come Martina. Purtroppo non troviamo nulla. Apriamo messanger.

Anonimo
<<Sei un idiota, una testa di cazzo, ti odio, ti detesto. Ti consideravo il mio idolo, ora mi fai schifo. Vaffanculo. Lorenzo non sarà mai tuo. Crepa, infame.>>

Martina non ha risposto, non so se sia un buon segno. Odio non sapere le cose.

Casa Menchi, 18/06/2017

Ho tirato giù dalla soffitta la mia grandissima lavagna magnetica, alla quale ho attaccato sopra tutte le foto ed ho scritto le informazioni che ho ottenuto sui miei KeFavij. Ho bisogno di saperne di più. Chiamo Martina per sentire la sua versione dei fatti.

Al telefono
KN "Stavamo semplicemente attraversando, quando questa macchina ci investe. Lorenzo si butta su di me, quindi sbatto la testa a terra fortissimo e poi boh... Mi spiace che non mi ricordi altro."

GM "Non fa nulla, grazie mille."

Andrà meglio la prossima volta

KeNoia pov
Avevo appena finito di parlare con Greta che Lorenzo entra e mi abbraccia.

FJ "Ciao amore, mi sei mancata"

Si toglie la maglietta e i pantaloni e resta in boxer. Diavolo, se è bello. Si accorge che lo sto guardando e viene verso di me con fare divertito. Si sdraia su di me ed inizia a farmi il solletico. Rido e lo imploro di smetterla. Si ferma e ci guardiamo negli occhi. Inizia a baciarmi lungo il collo ad arrivare al seno, bacia la pancia e torna sulle labbra. È tutto caldo e piacevole...

Una bambina bionda, di nome Martina, di 10 anni era stata picchiata, per l'ennesima volta dal suo padre affidatario, ma quella volta era diverso. Lui cercava di spogliarla, lei si dimenava urlava, piangeva. Lui la tratteneva, cercava di abusare del suo corpo, iniziava a spogliarla. La piccola cocciuta assesta un calcio dritto sui genitali. Si veste e chiude il "padre" in camera e chiama la polizia.

FJ "Hey, cucciola, come va?"
KN "Cosa?"
FJ "Abbiamo iniziato a farlo, e ti sei messa a piangere. È strano, cos'è successo."
KN "È solo che..."

Non sono una brava attrice...

KN "Dio, io lo odio, mi ha fatto stare malissimo. Quel bastardo mi ha picchiata, mi ha quasi stuprata. Ed ora ogni volta che qualcuno fa come quello stronzo mi metto a piangere."
FJ "Calmati, ti porto un po' di te."

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Hellouh,
WhatsApp? Mui bien. Merci.
E neanche sta volta quei due lo fanno. Poveri cristi.
Giusyyy, ce l'ho fattta.

*Saluta* Light è una gamba.
Cit.

Sono uno stronzo maniaco che ha l'aspetto di uno stronzo maniaco che ha l'aspetto di uno stronzo maniaco che ha l'aspetto di uno stronzo maniaco che ha l'aspetto di uno stronzo maniaco che ha l'aspetto di uno stronzo maniaco.
Cit.


Scusate se ripubblico, ma non è uscito il capitolo corretto.

Elisa la mente malatah.

Storm||KeNoia e FavijDove le storie prendono vita. Scoprilo ora