All of Me -CLEXA(#Wattys2017)

0.9

LEXA'S POV

La serata era stata intensa,sia in senso positivo che negativo.Positivo perché avevo passato del tempo con Clarke,conoscendola meglio,anche se in piccola parte.Credo che conoscere davvero una persona richieda del tempo, e immagino il tutto come un grande puzzle ,i cui pezzi si uniscono pian piano.E con lei voglio andarci piano,voglio concedermi a lei solo dopo averla conosciuta.Il sesso non è tutto in una relazione,anche se non so bene cosa siamo in questo momento.Però sento che si sta costruendo qualcosa ,lentamente , ma sta accadendo.Stavolta è diverso,stavolta m'importa talmente tanto di lei da voler fare tutto per bene.E a quanto pare anche lei vuole fare la stessa cosa.Prima di entrare in casa faccio un respiro profondo:mia mamma sarà furiosa per la tarda ora. Appena dentro cerco di chiudere la porta con la massima attenzione,ma è inutile perché la luce del soggiorno è accesa e con molta probabilità lei sarà sveglia. Infatti vedo una figura abbastanza irritata avvicinarsi .

"Dove sei stata?E perché hai i capelli bagnati?"mi chiede,leggermente contrariata.

Non rispondo , facendomi strada verso il frigo della cucina e bevendo un sorso di latte.

"Con chi eri?Sai che non voglio che torni tardi e mi auguro che con te non ci fosse nessun ragazzo."

Sorrisi tra me e me:'Se solo sapesse...' . Lei non sa del mio breve flirt con Costia,non c'era motivo di dirglielo e credo che le verrebbe un infarto,a sapere che sua figlia è stata con una ragazza.Forse mi butterebbe fuori di casa,ecco perché non deve sapere nulla nemmeno di me e Clarke,almeno per il momento. Non sono ancora pronta per fare coming out.

"Ero con un'amica ,rilassati.Le ho chiesto io di trascorrere del tempo con me,avevo bisogno di qualcuno che affievolisse la tensione creatasi per l'incidente di Anya."

Il viso di mia madre si rabbuiò:"Allora l'hai saputo..."

"Sì,me l'ha detto Nyco. Non è nulla di grave , giusto?"

"Ecco...io...non so come dirtelo Lexa...Probabilmente non si sveglierà più dal coma."

Impallidisco e sento improvvisamente la bocca secca.Un groppo mi si forma in gola,segno che sto per piangere , e sembra che dei mattoni mi appesantiscano lo stomaco.Mia cugina era tutto per me , un'amica,la sorella che non ho mai avuto.Sapere che non la rivedrò più,che uno stupido incidente automobilistico l'ha strappata da me per sempre,almeno per il novanta percento delle probabilità,mi distrugge. Chiudo gli occhi,lasciando che le lacrime scivolino giù, tuffandomi tra le braccia calde e accoglienti di mia madre.Dopo un po' mi stacco e le comunico:"Ho bisogno di stare un po' da sola , vado in camera mia."

Lei annuisce ed io salgo le scale il più in fretta possibile,estraggo il cellulare dalla borsetta e chiamo Clarke:"Ho avuto una notizia terribile...ho bisogno di te , ti prego vieni a casa mia."dico tra i singhiozzi.