Hermione

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Conosco Harry Potter dal primo giorno di scuola qui ad Hogwarts, ma non l'avevo mai visto così felice come nel periodo passato insieme a Draco. Sapevo che era gay più o meno dal quinto anno: insomma, chi descrive il primo bacio con una ragazza solo "umido"? Andiamo. Poi ovviamente c'era il fatto che avessero un costante bisogno di bisticciare, che si poteva tradurre facilmente con un'irrisolta tensione sessuale e romantica. Diciamocelo, si erano piaciuti fin dal primo anno. Chi descriverebbe il suo acerrimo nemico come "un ragazzo dai capelli biondo platino, che sotto alla luce del sole sembrano risplendere" e con "occhi di ghiaccio penetranti, talmente chiari da parere quasi bianchi se non fosse per la venatura azzurra che circonda l'iride". Cosa pensavate che ci dicesse nella Sala Comune tutti i giorni? Ronald alla fine stava cercando di suicidarsi. Confesso che inizialmente dubitavo che Draco fosse la scelta ideale per il mio amico, temevo che gli avrebbe spezzato il cuore. Invece dovetti ricredermi, perché insieme quei due facevano faville. Harry era anche migliorato a Pozioni, e non certo grazie al Principe Mezzosangue  (che tra l'altro non mi ha mai convinta troppo.) In realtà ero convinta che sarebbero rimasti insieme per...beh, per tutta la vita. Non era lo stesso che pensavo di me e Ron, del resto. Insomma, ci siamo lasciati in amicizia, non riuscivamo a vederci come coppia se pensavamo al futuro, e va bene così. Ma quei due...il modo in cui si guardavano, come se il mondo si fermasse ogni volta che i loro sguardi si incrociavano, come se improvvisamente tutto si facesse sfocato, loro erano destinati a durare nel tempo. Magari, in un altro mondo, in un altro contesto, sarebbero rimasti insieme. Ed io vorrei solo che ciò  accadesse, perché non sopporto di vedere il mio migliore amico soffrire così.
Appena Harry uscì dallo scompartimento, sapevo già dove si sarebbe diretto: nello stesso posto dove, due anni fa, di ritorno dalle vacanze pasquali, chiese a Draco se voleva andare a Hogsmeade con lui, come coppia ufficiale. Me lo ricordo bene, era più rosso di un peperone e Ron era dovuto correre via per evitare di scoppiare a ridere. Come ho sempre detto, ha la stessa sfera emotiva di un cucchiaino. Alla fine del treno, proprio sul classico balcone da film, dove con il vento che scompiglia i capelli e l'aria fredda che fa venire la pelle d'oca il protagonista si dichiara, Harry aveva scelto di fare la domanda.
Secondo quel colossale idiota di Ronald era perché almeno, se fosse stato rifiutato, avrebbe potuto buttarsi sotto dal treno.
Secondo me era il semplice fatto che laggiù non li avrebbe disturbati nessuno.
Comunque, la risposta era stata sì. Ovviamente.
-Hermione, Ron. Salve.- una voce vellutata ci salutò.
-Ciao Luna. Vuoi sederti qui con noi?-
-Oh, grazie. Ho appena visto Harry correre via, aveva la testa piena di Gorgosprizzi. Cosa è successo?-
-Draco.-
-Capisco. Magari se usasse un po' di estratto di Sumnorentia potrebbe fargli tornare la memoria, ce ne sono soprattutto in Patagonia, sapete? Sono piante meravigliose, dicono che i Nargilli le prediligano per le uova.-
Sbuffai. Eccola che tornava alla carica con le sue creature immaginarie. Ma era anche per quello che le volevo bene, per la sua spontaneità e immaginazione. Ed era anche il motivo per il quale Ginny aveva...ma lasciamo perdere la loro relazione.
Appena mi riscossi da tali pensieri, ecco una testa bionda sfrecciare verso la coda del treno.
Speriamo bene.



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Lo so, sono in super ritardo (come sempre) e mi dispiace davvero tanto. Sorry.
Spero vi sia piaciuto il POV di Hermione, visto che mi è particolarmente piaciuto scriverlo (Hermy è fantastica, ammettetelo). Bene, adios e alla prossima, sperando che non sia di nuovo fra due mesi. (Scusate ancora).

P.s. Luna/Ginny è una delle mie coppie preferite in questo Fandom, insieme alla Drarry e alla Pansmione. Sì, come avrete notato il genere Het non è il mio forte 😅

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