LA MALEDIZIONE

Capitolo 21

( continua col Pov's Holly )
Lui aprì l'armadio, all'interno c'era un cadavere...
Io: "Griffin! Perché mi hai portata qui!??" dissi mettendomi le mani davanti agli occhi per non vedere quel corpo morto in decomposizione.
Griffin: "Togli le mani e guarda".
Io tolgo le mani piano piano, chissà perché voleva che vedessi quel cadavere.
Griffin: "Bene, ora guarda attentamente il cadavere".
Io guardai meglio il cadavere, per il poco che si poteva vedere sembrava simile ad Elisabeth.
Io: "Sembra Elisabeth".
Griffin: "Esattamente come sospettavo, per questo ti ho portata qui".
Io: "Ma cosa c'entra l'aver trovato il suo corpo?".
Griffin: "Proviamo a bruciarlo, potrebbe funzionare a cacciare lo spirito".
Io: "Davvero, cosa aspettiamo" dissi emozionata.
Griffin tiro fuori dal suo zainetto un accendino e disse: "Dovremmo tirar fuori il corpo sennò rischiamo di bruciare l'intera foresta ed essere in dei guai pazzeschi".
Io: "Come tireremo fuori sto cadavere?".
Griffin: "Facile, prendiamo la scopa".
Mi fece cenno di prendere la scopa dietro di me, mettemmo il suo corpo dentro a un sacco e ci fecimo un nodo.
Poi Griffin lo prese sulle spalle e uscimmo, eravamo fuori, lui butto il sacco col cadavere dentro e poi ci appiccammo un fuoco. Griffin aveva la bottiglia d'acqua in mano, dovevamo assicurarci di non bruciare il prato, gli alberi e tutta la foresta.
Mentre il corpo stava bruciando sbucò davanti a noi Elisabeth, un po me lo aspettavo, non lo avrebbe mai permesso.
Elisabeth prese la bottiglia d'acqua che teneva Griffin e spense il fuoco. Dopo prese il suo vecchio corpo e lo distrusse.
Elisabeth: "Adesso non avete più speranze" disse ridendo come una pazza.
Poi ci fu un piccolo lasso di silenzio che fu interrotto da Griffin.
Griffin: "Corri!".
Appena lui urlo quella parola cominciai a correre, lui mi segui, io continuavo a girarmi per vedere se eravamo ancora insieme.
Mi girai ancora, non vedendo il sentiero davanti a me sono inciampata in una radice di un albero, ma per fortuna Griffin mi afferrò la mano prima che cadessi.
Griffin: "Non ti girare, rischi di cadere e farti male sul serio, non voltarti più, corri e guarda solo il sentiero".
Io li feci un si con la testa e poi ricominciammo a correre. Eravamo ormai all'uscita della foresta.
Io: "Dove andiamo?".
Il silenzio più totale.
Io: "Griffin".
Ancora nulla.
Mi voltai e vidi che non era più con me.
Io: "Griffin!!" urlai più forte che potei nella speranza che fosse solo rimasto un po indietro e che mi avrebbe risposto, ma niente.

Pov's Greta
Io, Mauro e Melissa eravamo nascosti in un vecchia casa abbandonata nella speranza che li non ci avrebbe trovati nessuno e che era un posto sicuro.
Io: "Cosa facciamo? Siamo qui da parecchie ore, non ce la faccio più a rimanere nascosta in questa vecchia casa, per poco non ci cadono adosso il tetto e le pareti".
Melissa: "I nostri amici sono la fuori in pericolo, bisogna aiutarli" disse decisa.
Mauro: "Basta lamentele! Ormai è quasi sera, non possiamo uscire adesso, bisogna aspettare domani mattina".
Melissa: "No, io vado adesso, domani mattina potrebbe essere troppo tardi".
Si alzò e comincio ad incamminarsi verso la porta principale della casa per uscire a cercare gli altri.
Io mi alzai in piedi, proprio in quel momento Mauro mi mise la mano sulla spalla bloccandomi.
Mauro: "Ferma! Cosa vuoi fare?".
Io: "Andare a cercare gli altri insieme a Melissa".
Mauro: "È pericoloso, resta qui".
Io tolsi la sua mano dalla mia spalla e corsi verso Melissa urlando: "Aspetta, vengo anch'io".
La raggiunsi, lei fece un sorriso come per ringraziarmi di essere venuta. Subito dopo cominciammo a cercarli.

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Spero che il capitolo vi piaccia :))
Mi scuso moltissimo per non essere riuscita ad aggiornare prima, scusate😖
Vi voglio anche ringraziare per le visualizzazioni e i voti☆ crescono sempre di più, grazie❤