LA MALEDIZIONE

Capitolo 20

( continua col Pov's Griffin )
Parlammo del più e del meno, erano davvero molto simpatici, diventammo subito amici.
Stavamo chiaccherando in salotto quando arrivo mio cugino Valerio, tutto assonato.
Vidi Holly alzarsi di scatto e abbracciarlo, lui ricambio.
Io: "Ehi cugino, va meglio?".
Vale: "Aspetta, quella voce... Griffin!".
Io: "Forse si o forse no" dissi ridendo.
Vale: "Cavolo Griffin, quanto tempo".
Io: "Già, l'ultima volta che ci siamo visti è stato quando tu avevi 7 o 8 anni".
Greta: "Perché?".
Io: "Beh, i miei dopo che mio padre era stato licenziato decisero di cambiate città e così fecimo, io sono tornato qui per vedere come te la passi, ma a quanto ho visto siete tutti in un bel guaio, ma potrei aiutarvi se volete".
Tutti: "Siiiiii".
Vale: "Vi siete conosciuti allora?".
Io: "Diciamo che mentre te riposavi noi abbiamo parlato di tante cose" disse ridendo.
Vale: "E come sconfiggere Elisabeth ne avete parlato?".
Tutti: "Ehm.... s....no".
Io: "Allora cominciamo, i fantasmi, i demoni in particolare odiano le cose sante e che hanno a che fare con la chiesa...".
Vango interrotto dalla voce di Greta che disse: "Allora trasferiamoci in chiesa, è l'unico posto sicuro".
Vale: "Non possiamo scappare per sempre, la dobbiamo sconfiggere, come nei film, io pensavo fosse tutto diverso, ma possiamo usare i segreti dei film horror contro di lei".
Tutti: "Giusto!!".
Io: "Allora, tra di voi chi è un amante del genere horror?".
"Io" disse una voce strana, non era la loro.
Melissa: "Elisabeth no!!!".
Quindi si chiama Elisabeth, allora il trucchetto del pronunciare tre volte il suo nome non credo funzioni.
Elisabeth: "Io credo che non funzioni un nuovo componente nel gruppo" disse arrabbiata.
Holly: "Tira fuori la tua croce".
Io: "Ehm, non fa mai la seconda volta, perché ormai è preparata..."
Mauro: "Corriamo!!".

Pov's Holly
Io: Ehm dove!??".
Mauro, Greta, Melissa erano già fuori io ero rimasta sola, lo pensavo fino a quando Griffin mi prese la mano e mi trascino fuori dicendo: "Seguimi, andrà tutto bene".
Io lo seguo sorridendo, però ero preoccupata per gli altri perché se Elisabeth non ha seguito noi allora avrà seguito gli altri.
Io lo seguivo, non sapevo dove mi portava perché eravamo usciti dal paese, stavamo camminando lungo la strada che porta chissà dove.
Ad un certo punto entrammo nella foresta, la foresta era la stessa dove eravamo stati per Halloween.
Non ebbi nemmeno il tempo di dirglielo che eravamo già dentro, io gli strinsi la mano più forte e credo se ne fosse accorto.
Arrivammo davanti a una piccola chiesetta abbandonata.
Griffin: "Sì!! Mi sono ricordato dov'era, l'ultima volta che sono stato suo ero ancora un bambino" disse ridendo.
Io: "Che ci facciamo qui?".
Griffin: "Ho visto che questo posto non ti piace, dev'essere qui che avete incontrato Elisabeth, comunque siamo qui perché questo posto lo conosco da quando ero piccolo, l'ho scoperto quando sono andato a raccogliere i funghi con mio nonno, mi ero perso e sono arrivato qui, il posto è ben nascosto e quindi lo usavo come nascondiglio quando i miei rompevano le scatole o quando volevo stare da solo" disse ridendo.
Io: "Okay, quindi siamo venuti qui perché è sicuro?".
Griffin: "Anche, ma il vero motivo è che c'è qualcosa che voi tutti dovreste vedere, su entriamo".
Io e lui entrammo dentro, la chiesetta era piccola ma con due piani, al primo piano c'era un disordine pazzesco non che da fuori non si vedesse che era vecchissima. Era molto sporca e con pezzi rotti di muro ovunque al primo piano c'era la sala dove il prete fa le preghiere, le masse e tanto altro.
Griffin mi fece cenno di salire le scale, anch'esse un po rotte, arrivammo in un corridoio un po buio, lui mi portò in una stanza dove c'era una stanzetta quasi vuota. C'era solo un letto disfatto e una specie di armadio, lui si diresse verso l'armadio per aprirlo.

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Cosa ci sarà dentro l'armadio?😞😲