Bad Boy || Fenji

Three.

Caro diario,
L'università è proprio come me l'aspettavo, piena di gente intelligente e disponibile. Come me, del resto. Ok, sono troppo modesto? Pff, sta zitto. Ah, ti devo raccontare che è successo.
Dopo l'università sono andato a fare la spesa e vidi il moro per strada. Stava camminando con le cuffiette e un cappuccio sulla testa.
Lo guardai e lui fece finta di non avermi visto, poi si avvicinò e mi tirò dentro un "rifugio".
"Ehi ragazzo"
"Mm?"
"Sei sempre tra i piedi? No perché non sei per niente uguale a me. Sei un tipo.. boh, perfettino" disse quasi disgustato.
"Voglio conoscerti, cioè tu che tipo sei?!" dissi io
"Cosa?"
"Hai sentito"
"Nonono, siamo due cose diverse, biondo" disse toccandomi i capelli e scompigliandoli.
"Perché?"
"Sono un ragazzo stronzo, tu sei uno di quelli buoni, si vede" disse aprendo un pacchetto di sigarette
"Vuoi?" chiese
"No."
"Vedi!"
"Vabbè ma il fumo fa male. Troppo"
"Pff, immagino frequenti l'università"
Io annuii.
"Te pareva"
"Scusa tu non studi?" chiesi perplesso
"Ragazzino, io mi dedico alle ragazze, non allo studio" rise fumando
"Ah"
"Tu? Fidanzato?"
"Lo ero" dissi
"Poi?"
"Poi è finita."
"Immagino che ti ha lasciato per il tuo carattere"
Io annuii:"sono complicato"
Il ragazzo mi fissò un attimo negli occhi.
"Come ti chiami?" chiese fumandomi in faccia. Le sue labbra sulla sigaretta si aderivano perfettamente. Erano carnose e invitanti.
"Federico, Federico Rossi. Tu?"
"Benjamin Mascolo" disse
Io sorrisi imbarazzato e lui mi squadrò.
"Non hai niente di cattivo eh?"
"Naah. Non è genere mio. Mi dedico allo studio"
"Fai te. Ciao ragazzino" disse andando via
"Ho 22 anni comunque"  urlai per farmi sentire
"Io 23, ci si vede!" disse senza guardarmi entrando in una macchina.
Lo fissai per un po' e tornai a casa. Cazzo, cosa voleva quel tipo? Perché ci ritrovavamo sempre? Bah.
Oggi sono davvero stanco.
Tuo Federico.