Lui si chiama Stefano,vive esattamente a pochi chilometri da casa mia.
A febbraio ha compiuto diciannove anni,età dove pensi esclusivamente al divertimento,alle amicizie e alle uscite.
Nel capitolo precedente,ho accennato delle caratteristiche fisiche,ma in modo molto superficiale.
È alto,un profilo perfetto,un sorriso al quanto illegale,labbra carnose,moro,carnagione chiara e abbastanza muscoloso.
Gli occhi.La parte del corpo che ti fotte in un solo sguardo,sono proprio essi che hanno confuso il mio cervello e il mio cuore.
Pupille grandi e verdi come il prato,come il colore di una pietra rara che non trovi facilmente.
In quegli occhi bastardi,io ho sempre intravisto amore,passione e speranza.
Caratterialmente è al quanto testardo,infatti il suo segno zodiacale è pesci,orgoglioso,stronzo,lunatico ed egoista.
Stronzo perché se vuole farti soffrire ci riesce in pochi secondi,orgoglioso perché non fa mai il primo passo,lunatico perché cambia umore facilmente ed egoista perché pensa solo a se stesso.
Un gran bel coglione,pieno di difetti,che se ci perdi la testa non la ritrovi più.!
Riesce ad essere anche dolce,comprensibile,maturo e sincero.
È un ragazzo solare,che sorride davanti ad ogni ostacolo è non ama arrendersi davanti alle difficoltà.
Ama la compagnia,ama la confusione,ama la bella vita,ma come ognuno di noi,in certi momenti ama la solitudine.
È strano,folle e insicuro.
Per un bel po' di tempo ha frequentato una squadra di calcio,ma ha dovuto abbandonare a causa di un infortunio,per questo ha deciso di dedicarsi alla palestra e ultimamente frequentava corsi di boxe.
La sua unica passione però è sempre stata la musica,da piccolo frequentava una scuola,dove con grandi sacrifici e tanta determinazione ha portato avanti questo percorso per tanti anni.
Frequenta,(come ho già accennato),la mia stessa scuola,indirizzo di biotecnologie,con la differenza che lui a Giugno si diplomerà,mentre io a Settembre frequenterò il quarto anno.La scuola però non è di suo gradimento infatti ha sempre detestato i libri.
Pochi pregi e troppi difetti.
Mi brillano gli occhi anche quando ne parlo male,anche quando sostituisco i suoi difetti in pregi.
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"Un amore a senso unico."
Romance"Dalla mente non si cancella niente ma quando parlo della parola dimenticare io non intendo cancellare.Finché provi a cancellare non hai dimenticato.Fin quando perdi il sonno per qualcuno non l'hai dimenticato. Fin quando hai bisogno di fuggire, di...
