Sei indeciso nei tuoi sentimenti.Non prendere decisioni affrettate..."
Tra cento confezioni di biscotti della fortuna,ho scelto proprio te,la frase che questo periodo rispecchia me stessa.
Sono stata ferma mezz'ora su quel bigliettino,alla fine ho deciso di scrivergli e di affrontare la situazione.
Ansia,Paranoie e ancora ansia.
Ho indossato dei pantaloni larghi neri,con una maglia corta colorata a fiori e delle semplici converse nere,capelli sciolti ricci e un filo di trucco.
Ho aspetto le 16:00 con i battiti a trecento,con il cuore in gola e con tanta paura.
Sono uscita di casa,l'ho aspettato lungo il viale del parco,ed è arrivato con la sua 500Abarth,con dei pantaloncini chiari e una maglietta monocolore molto semplice.
Semplice,con miseri vestiti addosso,ma troppo affascinante ed illegale.
Ho incontrato subito i suoi occhi,la parte di lui che mi è mancata di più,quei due fari verdi che mi hanno folgorato ad ogni suo sguardo,oggi erano più belli del solito,più luminosi e grandi.
Viso perfetto,labbra abbastanza carnose e baciabili.
Abbiamo affrontato il discorso molto serenamente e con molta maturità.
Era abbastanza pentito del suo comportamento,per avermi fatto soffrire,per avermi causato dolore e per avermi ignorato per ben tre mesi.
Tante frasi pronunciate,ma la più bella è stata:"Si,mi sei mancata"tutti i pezzi del mio cuore sono quasi tornati in ordine e apposto.
Aver risentito il suo profumo è stato bellissimo,mentre parlavamo gli sfioravo la mano per mandargli un unico messaggio:"Tu sei mio e di nessun'altra."
Mi ha portato con la macchina al centro di Teramo,perché doveva acquistare un pacchetto di sigarette è un pazzo scatenato al volante,ma troppo perfetto.!
Sono rimasta in macchina e mentre era nel bar l'ho osservato dalla testa ai piedi,non ha nessuno difetto fisico ed è proporzionato in tutto.
Quando siamo tornati al "nostro" posto,tutto è cambiato,avevo il bisogno di sentirlo mio ed è per questo che mi sono seduta sulle sue gambe;l'ho stretto forte a me e l'ho baciato sulla guancia.
Pochi secondo più tardi,ci siamo guardati negli occhi ed è stato proprio come la prima volta,mi sono persa nel suo sguardo e ci siamo baciati.
Dopo tre mesi ho risentito il suo sapore,sempre buonissimo e delicato.Sono rimasta stretta fra le sue braccia per un po' di tempo,mi baciava il collo,mi coccolava e mi sono sentita protetta.
Lo amo più di me stessa,più dell'aria che respiro,più dell'ossigeno e più della nutella.
Per me la sua presenza è indispensabile,senza di lui mi sento persa,vuota,inutile e lunatica.
Ci siamo salutati come due fidanzatini,ho deciso di riaccompagnarlo in macchina,e mi ha stampato due baci in bocca.
Il saluto più bello del mondo.
Dovevo essere irritata,ma la verità è che da quando i suoi occhi mi hanno folgorato,io con lui non riesco ad arrabbiarmi,infatti oggi l'ho perdonato dal primo instante che ho sentito il suo respiro dietro di me.
Lo odio,lo odio,ma lo amo...
Ci ho messo una pietra sopra e ho lasciato crollare il grande macigno;senza lui non posso vivere,perché lui è la mia felicità.
Per l'ennesima volta ricominciamo da zero.
Aurora,bisogna spingere il tasto RESET.
STAI LEGGENDO
"Un amore a senso unico."
Romance"Dalla mente non si cancella niente ma quando parlo della parola dimenticare io non intendo cancellare.Finché provi a cancellare non hai dimenticato.Fin quando perdi il sonno per qualcuno non l'hai dimenticato. Fin quando hai bisogno di fuggire, di...