Nuovi amici!

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Bene,ci siamo. Oggi è il primo giorno di scuola qui a Forks,devo ammettere di essere un po agitato all'idea. Non ho mai studiato in una scuola pubblica e non so proprio socializzare con gli altri. Ieri quando mio padre ed io siamo andati a fare l'iscrizione,la signora della segreteria mi ha dato l'orario delle lezioni.
-Letteratura
-Chimica
-Filosofia
-Storia
-Inglese
-Geografia
Modestamente,avendo studiato in casa,sono molto bravo in alcune di queste materie,specialmente in letteratura. Jacob mi ha detto che oggi mi accompagnerà lui in moto a scuola,così scendo di sotto,faccio colazione e saluto mio padre per poi salire sulla moto di Jac.

«Allora sei pronto?»chiede Jacob notando la mia ansia.

«Si,no,forse,non lo so.»dico un po disperato.

«Ho capito. Vedrai che andrà tutto bene,sei un ragazzo divertente e simpatico,forse a volte un po troppo strafottente ma sei in gamba e se ti impegni andrà tutto per il meglio.»mi rassicura.

«Davvero pensi questo di me?»dico più sereno.

«Vedi di rigare dritto o ti polverizzo.»mi minaccia cambiando discorso per poi ripartire.

Non appena Jac sparisce suona la campanella,così entro e mi dirigo verso la mia sezione. Quando arrivo,notando che sono già tutti in classe,resto sul ciglio della porta e la professoressa notando il mio imbarazzo mi fa cenno di entrare.

«Ragazzi,oggi non abbiamo uno ma ben due arrivati!»dice spostandosi e permettendomi di vedere la ragazza dietro di lei. Ma io la conosco.

«Forza ragazzi,non abbiate timore,presentatevi.»continua la professoressa interrompendo i nostri sguardi.

«Mi chiamo Katherine Pierce. Sono nata a Portland e mi sono trasferita qui da Atlanta. E sono sicura che faremo amicizia molto in fretta.»si presenta mentre tutti i ragazzi della classe le sbavano dietro.

«Mi chiamo Marco Black. Sono nato a New Orleans e mi sono trasferito qui da Port Angeles perché mia madre è,beh ecco lei è morta. Ora vivo qui con mio padre e mio fratello. Spero di conoscervi presto.»dico trattenendo le lacrime per aver nominato mia madre.

«Bene ragazzi,avrete modo di conoscervi meglio durante l'intervallo. Ora mi presento io. Sono la professoressa Teresa Smith. E in questa scuola insegno Letteratura,Filosofia e Antologia. Ma cosa più importante durante le mie ore non ammetto che vengano usati telefoni e pretendo la massima attenzione. Bene iniziamo la lezione. Aprite il libro a pagina 264.»mette in chiaro le cose.

Durante la lezione intervengo un paio di volte e la cosa non sembra essere gradita dagli altri ragazzi della classe. Quando suona la campanella i ragazzi e le ragazze ne approfittano per farci qualche domanda,ma per lo più sono rivolte a Katherine. Le altre ore passano velocemente e arriva subito l'ora di pranzo,così ci spostiamo in mensa. Faccio la fila per prendere da mangiare e poi mi siedo ad un tavolo vuoto,sperando che nessuno si sieda vicino a me.

«Allora Marco Black,vedo che sei sopravvissuto ai lupi giganti.»dice Katherine sedendosi di fronte a me.

«Non sapevo fossi così veloce!»dico sorridendo per come era scappata quel giorno.

«Fidati,ci sono tante cose che non sai.»risponde con un tono serio.

Continuiamo a mangiare e a dialogare tra noi e quando finisco vado a lasciare il vassoio sul bancone,ma durante il tragitto,un ragazzo della mia classe,biondo,alto,muscoloso e dagli occhi celesti,me lo fa cadere per terra.

«Ciao pivellino,io sono Nash withmore e qui dentro,comandiamo noi.»dice indicando i suoi amici.

«Piacere di conoscervi.»dico prendendo il vassoio da terra e continuando a camminare per evitare guai.

Breaking Dawn:"il Fratello Perduto"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora