Photograph || Fenji.

XXXI

Il giorno tanto atteso finalmente arrivò.
E cioè la famosa minaccia dell'uomo.
Benjamin a differenza del più piccolo era molto tranquillo,sapeva cosa fare quel giorno e di certo non si sarebbe fatta scappare l'occasione di farselo ritrovare faccia a faccia,anche se gli faceva al quanto male rivivere dinuovo il suo passato.
Federico invece,aveva molta paura di quell'essere anche perché temeva una reazione al quanto pericolosa del più grande,non sapeva cosa gli potesse aspettare nelle prossime ore ma di sicuro non prometteva nulla di buono.

"Allora Federico,come ti senti?" Disse Benjamin stringendolo a se.
"Un po' agitato,ma sto bene" mentì il più piccolo per non dare altre preoccupazioni al più grande,era molto agitato.
"Quest'uomo si trova nei paraggi giuro?" Disse il moro,odiava dire il nome di quell'uomo così preferiva descriverlo come perfetto sconosciuto,in tutti i sensi.
"S-si" rispose Federico con voce tremante,ormai non riusciva più a nascondere la sua agitazione.
"Quindi a tua madre non può far nulla perché è molto distante da qui.." Precisò il grande.
"Quindi..." Federico guardò il suo ragazzo allarmato.
Benjamin guardò Federico e annuì "Sarò io la sua esca"
Federico si alzò di scatto dal divano "no...nonononono!!" Si mise le mani tra i capelli e strinse gli occhi.
"Hei..Federico no...tranquillo" disse il moro alzandosi e abbracciandolo. "Ascoltami...io so come fermarlo.." Aggiunse.
Federico lo guardò e con un filo di voce disse "Come..?"
Benjamin sorrise "Non posso dirtelo adesso,ma lo vedrai con i tuoi stessi occhi. Quindi adesso ascoltami bene.."
Federico annuì e si sedettero entrambi sul divano.
"Devi portarmi da quest'uomo" disse il moro sicuro di se.
"C-cosa?" Il biondo lo guardò per un attimo perplesso poi fece un no con la testa.
"Si Federico,devi dire che il tuo piano è riuscito..ora dagli appuntamento è digli un luogo preciso è l'ora" disse il moro guardandolo.
"È..e poi?" Rispose Federico un po impaurito.
"Poi farò io tutto il resto" disse il moro stringendogli le mani "Federico..fidati di me" aggiunse.
I due si guardarono a lungo negli occhi poi il più piccolo disse "Non voglio perderti...."
Il moro abbozzò un mezzo sorriso e rispose "Non mi perderai,devi solo fidarti di me"
Federico lo guardò poi annuì "mi fido"

Federico fece cosa gli disse Benjamin,gli mandò un messaggio e gli disse preciso l'ora e il luogo.
"Sei pronto?" Disse Benjamin stringendogli le mani.
Federico abbassò lo sguardo e annuì.
Benjamin gli prese il viso e lo baciò,un bacio pieno di amore e di affetto giurandogli che non sarebbe stato il loro ultimo bacio.

L'ora si avvicinò e i due andarono in quel luogo.
Il presunto uomo ancora non doveva arrivare così entrambi si guardarono.
"Fammi un sorriso" disse il moro dolcemente.
Federico lo guardò poi abbozzò un sorriso.
Benjamin sorrise poi si girò verso lo spiazzato.
Era un parcheggio abbastanza ampio.
Dopo un cinque minuti i due innamorati sentirono un'auto parcheggiare,il moro deglutì più volte poi pensò tra se e se che ce l'avrebbe fatta.
"Bene,Bene,Bene" Cameron si avvicinò alla rispettiva coppia "ma chi si rivede" guardò attentamente il moro e fece un sorrisetto.
Benjamin non rispose,era troppo presto per parlare.
"S-salve Cameron..ho..ho fatto ciò che mi è stato richiesto" disse il biondo mantenendo le mani del più grande legate.
"Hai fatto un ottimo lavoro Rossi,la tua mamma e salva" disse Cameron avvicinandosi al moro.
Federico sorrise per un secondo poi si incupì dinuovo vedendo l'uomo avvicinarsi al suo ragazzo.
"Puoi andare Federico,verrai ricompensato come devi. Ora dammi il ragazzo"
Federico guardò Benjamin poi lo lasciò lentamente.
"Perché mi sta facendo questo? Cosa vuole ancora da me?" Disse fermo il moro.
"Ovviamente che continui a fare pubblicità al mio marchio" rispose l'uomo con un sorrisetto "e anche per soddisfare mio nipote" rise.
Federico spalancò gli occhi mentre Benjamin deglutì a vuoto.
"Vostro nipote stava per violentarmi,è normale che io sia scappato" rispose Benjamin tenendo a freno la calma.
"Questo è vero,ma non si comporta così ..non si lascia a metà collezione una stilista" disse Cameron guardandolo dritto negli occhi.
"Quindi secondo lei era meglio lo stupro!" Rispose il moro alzando il tono della voce.
"Mio nipote non farebbe mai una cosa del genere,è vero e gay ma non ti avrebbe mai violentanto!" L'uomo si avvicinò e diede una sberla al più grande.
Federico spalancò gli occhi,non poteva fare nulla aveva giurato al suo Benjamin che non si sarebbe mosso.
Benjamin strinse la mandibola e chiuse gli occhi.
"Volevibsolo rovinare la mia carriera! Ma ora non più" l'uomo rise nervosamente "ora sei mio."
Si vedeva lontanamente che quell'uomo  era completamente  pazzo.