Photograph || Fenji.

XIII

I due senza aspettare un altro minuto si chiamarono contemporaneamente,facendo così risultare occupati entrambi i numeri.
Federico staccó sospirando.
-"Sarà occupato"- pensó.
Non sapeva esattamente perché l'avesse fatto ma aveva il bisogno di sentire ancora per una volta,magari l'ultima, la sua voce.
Aveva rovinato tutto ma questo non significava che non poteva riaggiustarlo,il problema era la paura.
Paura di soffrire ancora.
Paura di amare.
Paura di provare qualcosa di vero.
Ci sono tante,tantissime domande che rimbombavano nella testa di Federico,non sapeva cosa fare,non voleva lasciarlo andare via così,non voleva che tutte questo avesse avuto una fine,voleva provarci mandando a fanculo l'orgoglio.
Purtroppo era solo,non aveva nessuno con cui confidarsi,amici non ne aveva, ma quelli più stretti lo avrebbero preso per pazzo senza capirlo,così pensò all'unica soluzione più conveniente e sicura.
Andare contro tempo.

"Benjamin! Dai vieni a divertiti con noi!" Disse Luke tirandolo dalla poltrona.
"Luke! Lasciami!" Disse Benjamin nervosamente.
"Ma cosa ti prende?" Disse Luke guardandolo.
Il moro senza risponderlo uscì fuori frettolosamente.
"Benjamin aspetta!"
Luke lo seguì fin fuori al locale.
"Cosa ti prende? Sono tuo amico puoi dirmelo." Disse Luke insistendo con la stessa domanda.
"Luke,per piacere lasciami stare.." Rispose Benjamin sedendosi sul muretto.
"Vuoi che ti accompagni a casa?" Disse Luke.
Benjamin senza dire altro accennó un sì con la testa.
Era distrutto moralmente.
-"Sarà felice ora"- pensó.

Non si permise più di chiamarlo quella sera,sapeva,immaginava che era occupato.
Era straziante essere innamorati di una persona che non ricambia.
Benjamin riuscì a capire finalmente cos'era l'amore.
La parola AMORE si può intendere un'ampia varietà di sentimenti,ed,atteggiamenti differenti che possono variare una forma di affetto al quanto particolare

"Grazie per il passaggio Luke" disse Benjamin.
"Prima che vai,puoi dirmi cosa succede? Fa bene parlare con un amico" rispose Luke guardandolo.
Il moro lo guardo poi sospirò "Entra dentro con me,ti racconterò cosa mi succede" disse Benjamin uscendo dalla macchina.
"Va bene" Luke parcheggiò poi entrò in casa con Benjamin.
"Siediti"disse il moro togliendosi la giacca di dosso.
Luke si sedette e lo guardó.
"È successo qualcosa in famiglia?" Disse Luke preoccupato.
"Peggio." Rispose Benjamin sedendosi difronte a lui.
"Oddio,che cosa?" Disse L'amico.
"Vuoi qualcosa da bere o mangiare?" Disse Benjamin prima di svelare il suo "segreto".
"Si grazie,un bicchiere d'acqua" disse Luke.
L'amico si accorse che Benjamin era al quanto nervoso,troppo nervoso quindi decise di rompere l'ansia e il nervosismo con un bicchiere d'acqua.
"Ecco a te"disse Benjamin porgendogli il bicchiere.
"Grazie" Luke lo prese e sorrise. "Allora,vuoi dirmi cosa succede?" Aggiunse bevendo.
"Luke,sono innamorato." Disse il moro.
Improvvisamente Luke spalancò gli occhi e iniziò a tossire cacciando l'acqua che aveva in bocca.
"Luke!" Benjamin si allontanò. "Ora pulisci tu a terra!" Aggiunse.
"Innamorato?!!???!" Disse Luke guardandolo sconvolto.
"Hai fatto un lago! Che schifo!" Ripose il moro.
"Innamorato?!! È impossibile!" Urlo Luke sconvolto.
"Ecco lo straccio per pulire!" Disse Benjamin dandogli lo straccio.
"Tu! Tu!! Innamorato!" Insistette a dire Luke.
"Si Luke! Sono innamorato!" Disse il moro urlando e sbuffando.
"Di chi?!???" Disse Luke urlando più del dovuto.
"È quello il punto..." Il moro si sedette sul divano e lo guardò.
Luke si abbassò e iniziò a pulire a terra "Di chi sei innamorato?" Disse l'amico.
"Di un ragazzo..." Rispose Benjamin abbassando la testa.
"Oddio! Di un ragazzo?! Allora vuol dire che sei..sei..."
"No!" Benjamin lo interruppe subito. "Cioè..non lo so.." Sospira. "Non puoi capire" aggiunse.
"È..è strano..cioè da un ragazzo che non si è mai innamorato a questo. Sicuro si sentirti bene? Mica hai sbattuto la testa" disse Luke avvicinandosi a Benjamin.
"È successo tutto all'improvviso,i suoi occhi Luke....oh se solo lo vedessi ti innamoreresti anche tu" disse Benjamin guardando un punto del soggiorno immaginandosi gli occhi di Federico.
Luke lo guardò poi sorrise. "Sei felice?" Disse.
"Prima lo ero...ma adesso sono vuoto" rispose il moro.
"Perché? Di dov'è?" Disse Luke sedendosi accanto a lui.
"Di Modena..per lui sono andato via,vedi,non ricambia ciò che provo" rispose Benjamin abbassando la testa.
"Come lo sai? Gli hai parlato?" Disse Luke incuriosito.
Benjamin annuì. "Me lo disse diretto senza giri di parole" aggiunse.
"Non è successo nulla tra di voi?" Disse Luke.
"Un bacio..un bacio di mille sapori e di mille sensazioni" rispose Benjamin sorridendo a quel ricordo.
"Wowo amico,sei innamorato di brutto,e adesso come farai?" Disse l'amico.
"Nulla Luke,non farò nulla. Devo solo dimenticarlo,prima volevo sentire la sua voce,l'ho chiamato ma risultava occupato" Benjamin sospiró.
"Non puoi arrenderti così,se lo ami devi combattere per questo amore e non soffrire" disse Luke.
"Ma se non ricambia è tutto inutile" rispose il moro.
"Devi solo convincerti che puoi conquistartelo,se ha ricambiato il bacio vuol dire che qualcosa prova." Disse l'amico sorridendo.
Benjamin lo guardó,infondo aveva ragione sapeva benissimo che il suo Federico aveva paura dell'amore,doveva solo far diventare la paura in coraggio.
Ma come?
Non poteva ritornare a Modena il lavoro gli richiedeva impegno.

Il mattino seguente Benjamin si svegliò verso le 9.00.
Era una domenica mattina,la giornata era calda e afosa così decise di andare a fare una bella corsetta.
Indossó un pantaloncino con una t-short bianca semplice,mise una fascia tra i capelli e uscì.
Molta gente c'era per strada faceva quasi 30 gradi.

Dopo una lunga corsetta finalmente Benjamin si fermò con il fiatone appoggiandosi al muro.
-"Who che caldo"- pensó prima di bere.
Improvvisamente da lontano viddè un ciuffo biondo.
Quel ciuffo.
Oddio.
Sputó l'acqua che aveva in bocca e tossì pesantemente.
No,non poteva essere.
Non era lui,era impossibile.
Il biondo stava chiedendo indicazioni per chissà cosa quando si girò verso Benjamin e spalancò gli occhi.
Quegli occhi.
Quel sorriso.
Federico.
"N-no..non può essere" Benjamin indietreggiò.
Non poteva essere lui.
"Benjamin.."
Quella voce.
Il suo principe era lì,davanti ai suoi occhi.
Improvvisamente il cuore di Benjamin inizó a riprendere battito,quel battito che nessuno gli aveva mai fatto provare in vita sua.
Era felice.