XXII

1.8K 120 8
                                    

La sera iniziò a calare nella città.
Dopo trascorsa quella bellissima giornata,i due decisero di tornare a casa.
"Allora,ti è piaciuta la giornata?" Disse Benjamin posando la sua giacca sull' attaccapanni.
"Moltissimo,e a te?" Rispose Federico sedendosi sul divano.
"Tanto" disse Benjamin sedendosi accanto a lui. "dovrei farmi una doccia ma mi scoccio" aggiunse ridendo.
"Infatti puzzi,vai vai!" Rispose Federico scherzando.
"Io puzzo? Gne,puzzi tu" il moro fece finta di offendersi e si alzò dal divano.
"Dai,sai che scherzo" il biondo si alzò e lo abbracciò da dietro.
A quel contatto Benjamin sorrise e appoggiò la testa sulla sua spalla e gli strinse le mani sul bacino "lo so.."
Federico si morse il labbro e gli diede un dolce bacio sulla fonte. "Ora vai a lavarti" rise.
Il moro rise e si staccò dal biondo "va bene,va bene." Salì le scale e andò in bagno.

Mentre il moro stava facendo la doccia Federico andó in cucina a bere.
Non sapeva come definirla questa situazione,amicizia non più ma era indeciso tra conoscenza e coppia.
Forse,coppia era troppo presto per definirla ma di conoscenza ne era sicuro.
Passarono dieci minuti e Benjamin stava ancora in bagno a farsi la doccia,era lento quel ragazzo.
"Benji! Hai finito?!" Disse il biondo urlando per farsi sentire.
"Si! Cinque minuti e arrivò!" Rispose il moro urlando.
Federico sbuffó e si sedette sul divano -"Ho una fame.."- pensó,non sapeva affatto cucinare era una frana -"spero che Benjamin sappia cucinare"- pensó "per forza,vive da solo.."
Continuò a pensare quando il suo telefono iniziò a vibrare. "Uff,e ora chi sarà a quest'ora?!" Prese il telefono dalla tasca e vide il nome sullo schermo.
Sbiancò.
-"no..ancora no.."- pensó poi staccò immediatamente.

Dopo cinque minuti il moro scese "chi era a telefono?" Disse asciugandosi i capelli con una tovaglia.
Federico non lo rispose,era circondato da troppi pensieri che non sentì neanche la voce di Benjamin
"Fede..Hei.." Il moro si avvicinò e si mise difronte a lui.
Benjamin noto che stava fissando il muro e capì subito che qualcosa non andava. "Chi era a telefono?" Aggiunse chinandosi verso di lui.
Nessuna risposta.
"Hei! Federico!" Benjamin lo squose un po bruscamente per farlo svegliare dai pensieri.
"Ah! Cosa! Chi?!" Federico si girò intorno poi guardò Benjamin. "Ben! Hei.." Posò immediatamente il telefono in tasca "non..non ti avevo sentito scusami.." Aggiunse.
"Me ne ero accorto" rispose il moro. "Chi era a telefono?" Aggiunse.
"A? A telefono?..oh..nessuno di importante... Ho fame" disse il biondo velocemente per cambiare argomento.
"Chi era a telefono?" Il moro insistette a dire dinuovo la stessa domanda. Voleva una risposta sensata. La verità.
Federico si alzò e si diresse verso la cucina. "Mia madre.." Mentì.
"Tua madre? E perché non hai risposto?" Disse il moro seguendolo in cucina.
"Perché diciamo che..abbiamo avuto uno strano litigio e ora non mi va di sentirla" continuó il biondo a mentire.
"Oh,capisco..ecco perché eri invaso tra i tuoi pensieri" rispose il moro guardandolo.
"È-esatto" Federico sforzò un sorriso.
"Va bene" sospiro il moro "dai,vieni qui" Benjamin si avvicinò al biondo e lo abbraccio.
"No.." Federico si scansò immediatamente.
"Ma che..." Benjamin lo guardò. Era strano. "Perché ti sei spostato?" Aggiunse.
"Perché..perché..ho fame.." Rispose Federico guardando di tutto tranne Benjamin.
"Menti." Disse Benjamin secco.
"No..te lo giuro..davvero.." Rispose il biondo con voce tramante.
"Sei strano" disse il moro.
"Impressione" rispose Federico "ora puoi cucinarmi o devo ordinare qualcosa??" Aggiunse sbuffando.
"Ora cucino.." Benjamin lo guardò poi si avvicinò alla cucina.
"Bene" il biondo si diresse verso il divano e si sedette.
Benjamin lo guardò andare verso il divano.
Nascondeva qualcosa,questo si capiva da un miglio lontano.
Ma cosa?
Prima era tutto coccoloso ed ora è freddissimo.
Cosa gli succede?
"Federico,vuoi il primo piatto o direttamente il secondo?" Disse Benjamin.
"Primo piatto" rispose il biondo.
"Ti farò il primo piatto ad una condizione" disse il moro avvicinandosi a lui.
"È cioè?" Rispose il biondino girandosi.
"Mi devi dare una bacio" disse il moro sorridendo.
Federico lo guardò poi fece un mezzo sorriso. "Vieni"
Il moro si avvicinò e Federico gli diede un dolce bacio a stampo.
Benjamin sorrise e gli rubò un altro bacio,poi un altro è un altro ancora.
Federico sorrise poi lo guardó.
"Ora va meglio" il moro sorrise e ritornò vicino alla cucina.

Federico si girò dinuovo in avanti e guardò un punto indefinito della stanza.
-"devo liberarmi di questo tizio"- pensó -"non voglio perdere Benjamin.."-.

_
Vi volevo ringraziare ancora una volta per le visualizzazioni in un giorno siamo passati dai 4 ai 5mila grazie mille!
Per ogni curiosità sapere cosa fare❤️
Vi voglio bene💕
Un bacio.
-Anna💕

Photograph || Fenji.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora