Capitolo 2: Alone

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La mattina dopo mi svegliai all'alba.

Mi diressi immediatamente a fare la doccia cercando di osservarmi il meno possibile allo specchio per evitare di guardare le occhiaie che risaltavano sul viso cereo a causa dei miei soliti incubi notturni. Infilai la divisa e lasciai i miei lunghi capelli neri sciolti appuntandomi mentalmente di doverli al più presto tagliare visto che oramai arrivavano quasi alla vita. Dopo aver preso la borsa, l'orario delle lezioni ed aver recuperato la borsetta di Hermione, mi diressi nel parco per godermi i timidi raggi del sole mattutino.

Sedendomi tranquilla sull'erba in riva al lago nero non potei fare a meno di riflettere davvero su ciò che mi era capitato. Vivere nel 1976 voleva dire molte cose, tra cui vedere morire di nuovo tutta la mia famiglia senza potere fare nulla ed osservare mio fratello e tutti coloro che avevo conosciuto crescere senza di me. Imprecai per la mia sorte scagliando una pietra nell'acqua, rimanendo incantata dalle increspature che il sasso aveva generato.

Attesi le 7:40 prima di rientrare nel castello e dirigermi verso la classe di Incantesimi. L'aula era già piena quando arrivai e l'unico posto libero era in primo banco accanto ad una ragazza dai lunghi capelli rossi.

"Scusami è occupato?" domandai timidamente.

La ragazza si girò ed io rimasi incantata: il suo sorriso era magnifico, così come la sua pelle, i suoi meravigliosi occhi verdi ed i suoi lucenti capelli rossi come il fuoco.

"No, siediti pure. A proposito io sono Lily, Lily Evans."

"Elizabeth Martin." risposi sorridendo timidamente e prendendo posto, iniziando a frugare nella borsa alla ricerca del necessario per la lezione.

"Se avessi bisogno di qualcosa, anche un aiuto per le lezioni, non esitare a chiedere." continuò.

"Ti ringrazio." balbettai, interrotta fortunatamente dall'arrivo del professore.

Una giovane versione del professor Vitious iniziò presto a spiegare il programma dell'anno, sottolineando l'importanza di essere costanti dello studio in vista dei MAGO. Presi penna e pergamena ed iniziai a scrivere gli appunti, riuscendo finalmente a distrarmi dall'assurda situazione in cui ero ed assaporando anche un leggero gusto di normalità.

Al suono della campanella, raccolsi velocemente le mie cose infilandole alla rinfusa nella borsa e facendomi largo fra gli studenti mi recai in biblioteca prendendo posto in un tavolo isolato accanto alla sezione proibita. Cercando di attirare meno attenzione possibile mi alzai alla ricerca di libri che potessero spiegare quale maledizione era stata usata per mandarmi in quell'epoca e perché. Immersa nella ricerca, sfortunatamente infruttuosa, dimenticai di andare a pranzare e fu solo per miracolo che arrivai a lezione di Trasfigurazione in tempo, sedendomi nell'unico posto vuoto vicino ad una ragazza di Corvonero di cui non conoscevo il nome.

La lezione della McGranitt, sebbene molto difficile dal punto di vista dei contenuti, portò velocemente la mia mente al passato e lasciandomi cullare dalla normalità e dalla rilassatezza che la voce della professoressa mi provocava, iniziai a prendere appunti con il cuore un po' più leggero.

Alla fine delle due ore Lily mi raggiunse prima che potessi fuggire da tutti.

"Ehi! Non ti ho più vista dopo la lezione di Incantesimi."

"Ero in biblioteca a fare una ricerca."

"Anche tu sei una appassionata di libri?" mi domandò con occhi sognanti.

"Una specie, diciamo che mi piace tenermi informata." sussurrai timidamente, messa in soggezione dal suo sorriso.

"Finalmente qualcuno che la pensa come me." esclamò.

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