Tristi veritá

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Ho appena chiamata mia sorella e siamo a casa Salvatore ad aspettare Stefan. Demon è con noi.
Sono in ansia, sanno che non voglio includere in queste cose mia sorella quindi sarà qualcosa di importante.
Entra Stefan. È bianco in faccia, mi sto seriamente preoccupando, si siede accanto a Demon.
Dem:"ok Stefan parla"
Stef:"ragazzi è complicato"
Io:"ma si parla sono in ansia"
Stef:"tu Ylenia hai un doppelgänger che...."
Dem:"che è destinato al mio problema risolto"
Dice sollevato ma dalla faccia di Stefan si capisce che non è così semplice.
Stef:"Demon sta zitto non rendere le cose più complicate di quanto sono... Allora il tuo doppelgänger è destinato al mio"
Io:"cosa??"
Dem:"basta scherzare Stefan... Se fosse così io non avrei doppelgänger"
Faby:"scusate allora cosa c'entro io in tutto questo?"

Stefan sbianca in volto, io gli metto la mano sulla spalla.
Dem:"dalla tua faccia suppongo che non stai scherzando vero fratello?"
Stefan annuisce. Demon si mette le mani in volto.
Dem:"e Fabiana?"
Io:"si ora Fabiana ha anche un doppelgänger che è destinato a quello di Demon" sorrido.
Demon scoppia a ridere poi guarda Stefan, è serio.
Stef:"giusto"
Io:"cosa?"
Stef:"hai detto bene"
Dem:"aspetta quindi ricapitoliamo io ho dei doppelgänger, tra cui uno ancora a piede libero e sono destinato al doppelgänger di Fabiana.. E tu, Stefan hai dei doppelgänger che sono destinati a quelli di Ylenia"
Stef:"giusto, solo che i nostri doppelgänger sono tutti morti mentre, tu Demon ne hai uno a piede libero"
Io:"ragazzi ditemi che siamo in uno di quei programmi televisivi in cui ora si vede la telecamera"
Stef:"lo vorrei tanto"
Dem:"mi spiace ma io non ci credo"
Stef:"vai dalla congrega Gemily, ti racconteranno tutto come hanno fatto con me ma poi cercheranno di catturarti"
Dem:"ok ci credo"
Io:"io vado a casa"
Mi alzo e vado via..

Che giornata di merda. Devo studiare ma continuo a pensare alla dichiarazione di Enzo, al fatto che io dovrei stare con Stefan e il mio ragazzo con mia sorella. Avrei preferito essere ancora incatenata in quel letto. Apro i libri. Tra due settimane c'è la festa del diploma.

Mi addormento sui libri, qualcuno mi sveglia.
Dem:"Hei piccola"
Io:"Demon, cosa ci fai qui?"
Dem:"sei andata via in quel modo, senza salutarmi"
Io:"Demon tra di noi non può più funzionare"
Lui mi guarda con gli occhi sbarrati.
Io:"eh dai Demon non scherziamo, tu dovresti stare con mia sorella e io con tuo fratello, come potrebbe continuare a funzionare tra di noi?"
Dem:"hey Hey te l'ho già detto, l'universo non si metterà tra di noi"
Io:"me lo hai detto quando le cose erano molto meno complicate"
Dem:"si ma per me non è cambiato nulla, io ti amo più di prima"
Io:"anche io Demon ma"
Dem:"ma nulla sta zitta...nessuno potrà mettersi contro di noi"
Io:"mi sento come un'ostacolo"
Dem:"e allora io? Sono anche io un'ostacolo tra te e mio fratello"
Io:"siamo un casino"
Dem:"un casino stupendo"

Mi bacia
Io:"ti amo troppo"
Dem:"anche io principessa"
Mi addormento sul suo petto.

Il caso più bello della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora