Mellon

Capitolo 8- William

" ma come fa una ragazzina come te,  mangiare così tanto?  Hai finito metà scorte del quartier! "
" ohhh,  adesso sei il solito esagerato! "
" adesso ti porto a vedere il resto,  perché se rimaniamo ancora in cucina finisci tutto,  letteralmente tutto" le do una spintarella e la butto giù dal ripiano su cui era seduta e in risposta ricevo un calcio sullo stinco
" non riprovarci mai più! " e mi precede fuori dalla porta

" questa è la sala controllo,  dove teniamo sotto controllo tutta la zona"
" hey Michael,  lei è Mellon"
Micheal alza gli occhi dallo schermo che stava guardando " oh,  ciao Mellon,  piacere di conoscerti"
"Piacere mio" risponde lei

Micheal è un ragazzo con qualche anno in più dei nostri,  capelli corti rosso fuoco e un viso pieno di lentiggini.

" ah, Wil ti ricordo che sta sera abbiamo il ballo per raccogliere fondi per quel nuovo quartier che vogliono aprire a Sidney"

Caspiterina me ne ero totalmente dimenticato!

" ma perché non sborsano un po' di soldi quelli dei piani alti? " dico io
"Lo sai come sono,  e se fossi in te mi sbrigherei a trovare una dama"
" accipicchia,  perché me lo hai ricordato? "
Ci sorridiamo e continuiamo con la visita
" che cos'è Micheal? Mi sta simpatico" mi chiede lei curiosa
" è uno stregone,  e ti consiglio di dire che è simpatico,  devi vedere quando si arrbbia...  Fa paura"
" anche tu non sei proprio uno zuccherino"
" ti assicuro che sono molto meglio"
" ah,  se lo dici tu" ed alza le mani in modo teatrale
Continuiamo così finché non entraimo nella palestra
" wow" la sento sospirale

Si,  in effetti è quello che dicono tutti appena entrano. Un soffitto a cupola alto almeno venti metri ed una facciata tutta a vetri che da sulla collina toscana, che se guardi bene potresti persino scorgere il mare.

"Chi è lei? " mi chiede indicando una ragazza che si sta arrampiacando lungo la parete a vetri
" lei è Sophie" e mentre lo dico mi scappa un sorriso
" perché sorridi? "
" perché lei mi fa sorridere"

" guarda che ti sento Wil" mi urla lei dal vetro
" me ne dimentico sempre"
" come mai sei qui? "
"Ho una persona da farti conoscere"
" credo già di sapere chi sia...  Allora mi aiuti o no a scendere? "
Mi sposto da Mellon e mi porto sotto la parete a vetri
" vai sono pronto"
Lei si lascia andare e cade dolcemente tra le mie braccia

Mellon
Ma questi due stanno insieme o cosa?

Si avvicinano tutti e due a me
" tu devi essere Mellon,  vero? "
"È così " e le stringo la mano sfoderando un finto sorriso
" Wil mi ha parlato di te,  piacere sophie...  Chiamami pure Soph,  ed ora se non vi dispiace torno ai miei esercizi mattutini"

Dai forse potrei anche sopportarla... Tutti pregiudizi!

" sono fratelli lei e Micheal? " chiedo a William
" già,  ma i capelli rossi non sono l'unica cosa che hanno in comune,  tutti e due sono dotati di un fantastico caratterino"

Se ammettesse di essere un bel tipetto anche lui sarebbe tutto più facile...

" maga? "
" esatto, ma sta ancora imparando,  la carriera da mago non è per niente facile"

" allora che cose questo ballo di cui accenava Micheal? " domanda tabù ecco che si rabbuia tutto
" una specie dei vostri balli di beneficenza,  in cui i ragazzi del quartier generale devono ballare insieme alle ragazze"
" ah,  e tu chi ci porti? " chiedo un po' imbarazzata
" io non ballo,  andrò da solo preferisco ricevere una ramanzina che partecipare a un ballo"
" ti ci accompagno io" dico cercando di mettere tutta la mia sicurezza nella frase
"Perché avresti voglia di accompagnarmi? " mai  chiede mentre mi studia con i suoi penetranti occhi azzurri
" bhè...  Insomma" cerco di trovare una scusa " per poter conoscere un po' meglio il vostro mondo" rilassa le spalle come deluso
" va bene,  inizia alle sette"
Guardo l'orologio...  Ho sei ore per prepararmi, meglio che torni a casa
" non ti preoccupare dovrai indossare degli abiti ' tradizuonali'"
La faccia deve esser stata molto preoccupata perché subito aggiunge
" non tu preoccupare sono belli...  E poi quello del cavaliere di drago femmina è nuovo...  Nessuno lo ha ancora usato"
" e cosa dico a mia mamma? "
" dirgli la verità "
" sì,  che sta sera non sono a casa perché vado ad un ballo di draghi,  fate e maghi? "
" basta omettere in parte la verità...  Dille che sei invitata ad un ballo"

Prendo il cellulare e le scrivo subito. Un messaggio...  Chissà cosa dovrò sopportare quando arriverò a casa

" ma certo che ti aiuto io" mi dice sorridente Sophie
" grazie mille"

Dopo qualche minuti che eravamo insieme mi fu subito simpatica quella bizzarra ragazza dai capelli rossi.
"Allora,  questo qui è il tuo vestito,  sa un pochino di naftalina perché nessuno lo ha mai indossato,  ma a quello possiamo rimediare senza problemi" mi porse un vestito lungo con lo strascico e la gonna morbidi.  Il corpetto era di un rosso che piano piano andava a sfumarsi come nelle fiamme fino ad un blu intenso nella gonna.
" ti starà benissimo" e batte le mani entusiasta
" su cosa aspetti provalo"
Mi infilo dietro il suo separé e lo indosso,  mi guardo allo specchio e devi dire che mi calza a pennello
" eccomi qua "
" signori Mellon sei bellissima!  Forse è la volta buona che William si trova la ragazza" e con questa affermazione le mie guance si tingono di rosso. Sophie si stende sul letto ed inizia ad elencarmi tutto quello che farà per abbellire il vestito
" allora i capelli li avrai in una morbida crocchia con alcuni boccoli più lunghi, poi un po' di obbretto blu e argento per valorizzare gli occhi, un bracciale alto argento per valorizzare la scollatura a cuore,  rossetto rosso ed infine un bel tacco 12 argento"
" l'unico problema è che io non so camminare sui tacchi"
" mia cara tutte le donne sanno camminare coi tacchi,  l'hanno nel sangue...  E poi non si protesta"
Decisi che era il caso di fare come diceva lei così non mi opponetti

Per le sei e mezza eravamo pronte io nel mio abito fiammeggiante e Sophie nel suo abito nero con spacco laterale.
" ed ora come funziona? "
" è molto semplice,  le dame coi loro cavalieri scenderanno la scalinata che conduce nel salone principale e balleranno"
" mi raccomando,  segnati quante volte cado"
" vedrai,  che sarai bravissima,  nel caso ti sorregge William"

William,  caspita me ne ero completamente dimenticata...  Chissà cosa dirà quando mi vedrà conciata così

Scaccia questi brutti pensieri e pensai che questa era prova molto più difficile di fare un pomeriggio di punizione con Noel,  ma oramai era a fatta.

La musica proveniva dalla scalinata che avrei tra poco percorso
" qualcuno ha Vistola mia dama?" William chiedeva a tutti disperato dove fossi...  Possibile mi sarà passato accanto almeno due volte
Sento Sophie risponderle " cerca una stupenda fiammella e la troverai "
Decido che è il caso di intervenire
" William...  Sono qui"
Lui si gira lentamente verso di me,  e per un attimo si ferma a guardarmi...  Giurerei di aver visto dello stupore passargli per gli occhi,  poi si ricnpone
" non avrei potuto scegliere dama migliore" mi porge il braccio
" ti scongiuro di non lasciarmi quando scendiamo le scale,  il tacco 12 che la tua amica mi ha costretto a mettere potrebbe uccidermi"
" ti terrò ben stretta" mi sussurra in un orecchio

Quando stiamo per scendere le scale mi accorgo di quanto lui sia alto...  Anche con queste scarpe è più alto di me di almeno dieci centimetri

" pronta alla tortura" mi chiede ridendo
" ormai non posso più tirarmi indietro"
" mi piacciono queste tue frasi ambigue"

Iniziamo a scendere le scale e se non fosse stato per William mi sarei già prese una decina di storte,  finalmente arriviamo nel salone ed iniziamo a ballare insieme alle altre coppie.