Avanzai così di qualche passo per vedere se si potesse trovare sotto qualche letto accatastato uno sopra all'altro ma non vidi nulla.
Ebbi la certezza che in quella stanza non ci fosse nessuno ma non sapevo come dirlo ad Alexandra.
Come avrebbe reagito?
Se la sarebbe presa con me?
Mentre formulavo queste domande, ancora chinato per cercare sotto un letto, sentii una mano ossuta posarsi sulla mia spalla.
"Grazie"
Mi voltai di scatto ma Alexandra non c'era più.
Ero rimasto solo io nel vecchio ripostiglio.
Mentre con le mani a terra cercai di rialzarmi e capire cosa fosse successo, la luce nel ripostiglio si accese all'improvviso ma senza che nessuno avesse premuto l'interruttore.
Alexandra era scomparsa, svanita nel nulla.
Uscì dal ripostiglio e mi accorsi che era ritornata la luce anche sugli altri piani.
L'incubo era finito.
Non parlai mai con nessuno di ciò che successe quella notte, chi mai mi avrebbe creduto?
In compenso non mi limitai a stare zitto e cercare di dimenticare ciò che mi era capitato.
Anche se dentro di me ero sicuro che nulla mi sarebbe più accaduto, avevo voglia di scoprire quella bambina chi era e da dove proveniva.
Dopo molte ricerche venni a sapere che cinquant'anni fa una tremenda disgrazia colpì il luogo dove abito ancora oggi.
Il nostro palazzo, a quell'epoca, era in fase di costruzione e fu proprio durante una giornata di lavoro che una bambina di otto anni, per seguire il suo cane sfuggitole dal guinzaglio,venne travolta da pilastri d'acciaio.
Si chiamava Alexandra Morrison ed il suo corpo non venne mai ritrovato.
Scavando tra le macerie alcuni operai trovarono solo un vecchio bambolotto ricoperto di polvere.
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Alexandra - La ragazza del quinto piano
Horror[#Wattys2016] & [#Wattys2018] & [#Wattys2019] Alan si trova ad essere inseguito nel cuore della notte da un essere sovrannaturale, con le sembianze di una bambina di otto anni. Estratto:. "Aiutami, ti prego!" Non credevo alle mie orecchie, sul mo...