Tu sei fatta per essere amata [IN REVISIONE]

Weekend "da favola"

•Taylor•

Quella di oggi è stata una giornata davvero lunga: ero poco concentrata e di certo l'atteggiamento di Laura non mi ha per niente aiutata. Sapevo che dopo quello che aveva scoperto era delusa, ma comportarsi in maniera così fredda.. Perché?
Mi era passata pure la voglia di stare con lei nel weekend.

"Senti, domani preferisco restare a casa.."
"Cosa? Perché?"-rispose Laura.
"Perché?! Le uniche parole che mi hai rivolto oggi sono state quelle scritte sul copione! E mi chiedi pure il perché?"
"Si, hai ragione. Scusami. È che.."
"Cosa?"
"Sono solo stanca."
"A causa mia, vero?"
"No, tu non c'entri."
"Ok.."
"Comunque domani dalle 17:00 in poi siamo tutte a casa di Natasha per un brindisi dedicato alla fine di questa nuova stagione. Spero tanto che tu venga."
"Si, ci sarò."
"Bene. Ci vediamo allora."
"Si."
"Ciao."
"Ciao.."

***

{nuovo messaggio: ore 15:17}
Natasha❤️: "Vedi di venire oggi pomeriggio, se non vuoi che venga a prenderti io per i capelli. In fondo sei la protagonista di OITNB, non puoi mancare!"

Già mi sa proprio che non posso mancare, meglio se inizio a prepararmi.
Decido di farmi una bella doccia, per lavare via tutto ciò che di negativo ho in corpo. Sono dentro la doccia da ben 15 minuti: l'acqua calda ha fatto sì che i miei muscoli si rilassassero, ma tutte le frustrazioni, più che essere lavate via, vengono sempre più a galla.
Esco fuori dalla doccia, visto che sono già in ritardo, vado in camera mia per decidere cosa indossare: opto per dei jeans, una magliettina nera e delle comode scarpe basse.

[ore 16:52]
Busso alla porta.

"È arrivata la star!"-grida Natasha.
"Non potevo desiderare un benvenuto migliore di questo! Ciao Nat."-dissi abbracciandola.
"Dai entra."
"Ehi Taylor!"
"Ciao Yael."
"Bambolina.."
"Oh Kate."
"Come stai?"
"Sto bene, grazie. E tu?"
"Benissimo."-disse sorridendomi. Ricambiai il suo sorriso.
C'erano praticamente tutti, ma non vedevo da nessuna parte Laura.
"Natasha?"
"Si?"-rispose.
"Laura non è ancora arrivata?"
"No, è qui. Sta al piano di sopra, in bagno credo."
"Ok, grazie."
Salii al piano di sopra. Non sapevo quale sarebbe stato il suo atteggiamento, se avrebbe continuato a trattarmi in maniera fredda come il giorno passato. Arrivai al corridoio proprio quando lei stava per uscire dal bagno.
"Ehi Laura.."
"Taylor.."-si bloccò un attimo, per osservarmi meglio.-"Allora sei venuta."
"Già, non potevo di certo mancare!"-dissi e poi le sorrisi.
"Mi fa piacere."-disse iniziando a camminare verso le scale.
"Laura, aspetta. Per favore."
Si fermò.
"Perché continui a trattarmi così? Che ti ho fatto?"
Si avvicinò a me.
"Non dovevi fare quello che hai fatto. Hai preferito abbatterti e lasciarti andare piuttosto che parlarne con qualcuno. Non dovevi per forza parlarne con me, ma con qualcuno sicuramente. Non puoi immaginare quanto mi abbia fatto stare male vederti in quello stato. Mi hai fatto pr..."

Le parole erano diventate ormai un sottofondo. La guardavo fissa negli occhi e lei altrettanto mentre continuava a parlare. Mi feci prendere dall'istinto, abbandonando la ragione.
La baciai. Le sue labbra erano morbide, combaciavano perfettamente con le mie e sapevano di felicità.
Dopo 3 secondi mi staccai dalle sue labbra. Continuava a guardarmi negli occhi, incredula.
"Scusami, non so cosa mi è preso.."-dissi, spostando il mio sguardo lontano dal suo.
Non disse niente e allora mi avviai verso le scale. Ero davvero imbarazzata. Ma mi fermò prendendomi la mano. Allora mi voltai.
Appoggiò la sua mano sul mio viso e le sue labbra sulle mie dando inizio ad uno sfiorarsi si labbra che mi fece vibrare l'anima.