Capitolo 8

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-Cosa stai facendo?- chiedo urlando al ragazzo biondo che adesso mi sta portando chissà dove,  stringendomi il polso -Newt cominci a farmi male! Lasciami!- dico cercando di liberarmi, ma la sua presa è troppo forte.

-Stai zitta!- sbotta lui, continuando a trascinarmi.

-Almeno puoi dirmi dove mi stai porta-?- non riesco a finire la domanda perchè mi ritrovo scaraventata a terra sulla sabbia.

Tossisco un paio di volte per l'impatto e perchè un pò di sabbia mi è entrata in bocca. Mi guardo intorno e vedo che è segnato un grande cerchio. È il posto dove di solito Gally combatte alla sera con alcuni Radurai.

Mi giro verso Newt, che mi sta guardando dall'alto con le braccia incrociate. Davvero mi vuole sfidare? Sul serio?

-Alzati!- mi ordina.

-Potevi essere anche più gentile-

-Sai come sono fatto. L'educazione non è una delle mie qualità-

Mi alzo e mi tolgo la sabbia dai vestiti -Quali qualità?- gli chiedo ridendo.

Lui provoca me? Bene, è ora che cominci anche io a provocare lui.

-Sarai anche brava a correre- comincia a dire,  girandomi intorno. Poi si blocca davanti a me -vediamo se sei brava anche con le mani-

Non me lo faccio ripetere due volte. Alzo la mano destra per tirargli uno schiffo, ma la sua forte mano mi intrappola il polso, impedendomi di muovere il braccio.

-Sul serio?- mi chiede ridendo. Poi mi spinge a terra -Ti dai tante arie della tua forza. Mostrami quanto sei forte!- continua provocandomi.

Mi alzo di scatto e mi butto su di lui, buttandolo a terra. Sono sopra di lui, ma inverte subito le posizioni e mi ritrovo sotto di lui. Mi prende per i polsi e incolla le mie braccia al terreno.

-Mollami- dico cominciando a divincolarmi.

-Liberati- mi ordina lui.

Eh?

-Ma sei stupido? Non ci riesco- dico alzando la voce.

Si piega un po' e porta la sua faccia a pochi centimetri dalla mia -Ho detto che ti devi liberare-  ripete ancora scandendo le parole.

-Cosa vuoi fare? Farmi sentire debole? Bene, ci stai riuscendo. Ora smettila di rompere faccia di caspio!- dico queste parole con odio.

Un profondo odio, quello che provo nei suoi confronti.

Le sue mani sono ancora sui miei polsi, ma le sposta sul mio collo, cominciando a stringere sempre di più. Pian piano sento sempre di più l'aria mancare. Non riesco a respirare. Cerco di tirargli qualche schiaffo, ma non sembrano fargli niente. Proprio quando comincio a non respirare più, Newt mi viene tolto di dosso e scaraventato a terra di lato.

Mi metto in ginocchio e comincio a prendere grosse boccate d'aria. Finalmente l'aria ritorna e quando mi giro di lato vedo qualcuno sopra al biondo.

Mark.

Gli sta tirando pugni, ma solo pochi vanno a segno.

Ma Newt e più forte; se lo toglie di dosso, lo prende per il colletto della maglia e gli tira un pugno in piena faccia.

Poi lo lascia e Mark cade a terra -Fatti gli affari tuoi pivello- poi con un calcio gli tira della sabbia addosso e se ne va, guardandomi con rabbia.

Mi metto in piedi e mi avvicino a Mark, gli esce sangue dal naso e da sopra l'occhio. Lo aiuto ad alzarsi, accertandomi che riesca a stare in piedi.

-Stai bene?- gli chiedo.

Cosa? Che domanda stupida ho fatto? Se hai il naso mezzo spaccato come fa a stare bene? A volte sono proprio una stupida.

-Insomma- risponde lui, facendo un' espressione dolorosa.

-Vieni, ti porto da Clint e Jeff- gli faccio mettere il braccio intorno alle mie spalle e comincio a portarlo dai Medicali.

Dopo essere arrivata, lo lascio nelle loro mani e decido di andare a fare una piccola passeggiata nella Radura. Non vedo l'ora di tornare a correre. Stare qui mi annoia in una maniera assurda.

Mentre corro mi sento libera, nonostante il fatto che io sia tra quelle mura. Decido di entrare nel bosco, almeno li posso stare un po' tranquilla. Mentre le foglie secche scricchiolano sotto i miei piedi, la testa mi si riempie di pensieri.

Mark è stato molto gentile a togliermi Newt di dosso. Se non fosse arrivato, sarei morta sicuramente. Aspetta? Newt sarebbe in grado di uccidermi? Probabile. E poi penso al suo comportamento; prima mi dice che non devo fare sforzi e un attimo dopo mi ritrovo a combattere con lui. Mi sta prendendo in giro? E poi era davvero necessario ridurre Mark così? È un mostro e basta!

-Bastardo- sbotto mentre sono seduta a terra e comincio a strappare un po' d'erba.

-Chi? Io?-

-Porca puttana, mi devi seguire ogni volta? Ho già un'ombra, non me ne servono due!-.

Mi alzo di scatto e mi allontano

-Non avvicinarti- sono terrorizzata.

Dopo quello che mi stava per fare ora ho paura che possa rifarlo.

-Hai paura di me?-

-Si!- gli rispondo alzando la voce -Non provare mai più ad avvicinarti a me!-.

Un sorriso sghembo compare sulla sua bocca mentre si avvicina, fino ad arrivare a portare la sua faccia a davvero pochi, pochissimi centimetri da me -E se io disubidissi? Che cosa mi succederebbe?-

Non rispondo. Non so cosa dirgli. Non lo posso minacciare, lo farebbe solo divertire di più. Mi prende per i fianchi e mi avvicina ancora di più a lui.

-Allontanati- la mia voce è calma e tesa -Vattene via!- gli ordino dopo, alzando la voce.

-Come vuoi- si allontana e si appoggia ad un albero.

-Via nel senso che ti devi togliere dalla mia visuale.-

-Ho un compito, te l'ho già detto-

-Non ho bisogno di te!-

Ed è vero. Sono perfettamente in grado di badare a me stessa.

-Sul serio? Visto il fatto che ti ho vista lottare, hai bisogno di me eccome- dice ridendo.

-Stai dicendo che debole?-

-Esatto!- risponde lui.

-Non sono debole-

Lui sbuffa -Si certo-

-Figlio di... Sei un bastardo senza cuore! Uno stronzo senza sentimenti! Ti diverte il fatto che io sia debole? Ti fa sentire più forte? Avrai anche molta forza, ma tu non hai umanità!-

-Chiudi la bocca ragazzina! Io sono quello che sono e ne sono fiero!-

Quello che dice non ha alcun senso.

-Ti piace ferire le persone? Ti piace umiliarle? Ti piace renderle inutili? Sei solo un mostro! Ti odio!-

Ed è vero! Quello che ho appena detto è fottutamente vero! Lo odio, con tutto il mio cuore. È una persona orribile e prepotente, la peggiore che abbia mai conosciuto. Da quello che ricordo ovviamente.

-Mai quanto io odio te ragazzina!-

-Quando questo giorno finirà, potrò definitivamente affermare che sarà stato il più brutto che abbia mai passato in tutti questi anni!-

Poi me ne vado, lasciandomi alle spalle quel demone dal viso angelico.

||The Maze Runner|| Subject A8Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora