CAPITOLO 4

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Aprii la porta senza guardare il mio interlocutore pensai fosse Jimmy visto che aveva dimenticato il suo cappello
-Jimmy perfavore se sei tornato per rimproverarmi
-No...mia cara bambolina
-E...Elsa io...che ci fai qui?
-Devo parlarti cara
-Ti ascolto..."entrò e si accomodo' sul mio letto
-Andiamo al dunque...tu qui non puoi piu' starci...vedi cara...stasera mi si è presentata un opportunita' alla quale non ho potuto dire di no....come dirlo in modo carino...mm...ti ho venduta
-COSA?!??!? non potevo crederci, ero cresciuta con loro.. come aveva potuto farlo...lei era stata la cosa più vicina ad una madre che avessi mai avuto
-Non agitarti ragazzina...andrai a vivere con quel bel ragazzo di stasera, avrai tutto...non ti manchera' nulla...ora prepara le tue cose...verra' domattina
-io non preparo nulla Elsa!! Mi hai venduta! Come hai potuto!! E jimmy??!?! Mi verrà a cercare non credi??
-mi inventero' qualcosa...e non usare quel tono con me...preparati!
Detto questo usci'
Caddi sul mio letto in silenzio fissando le stelle dalla finestra rotta
Inutile dire che nin dormì affatto quella notte...
Infatti quella stessa mattina alle 7.00 Elsa arrivo'
-Devi andartene prima che si sveglino gli altri...è arrivata la macchina...e togliti quel muso lungo, magari ci fossi io al tuo posto
L'autista accostò e dall' auto scese Dandy che mi porse la mano...tenevo lo sguardo basso, indossavo il mio vestito migliore anche se era oramai impolverato e consumato dal tempo, in macchina non dissi una parola....dopo circa 20 minuti l"auto ai fermò difronte ad una villa immensa e luminosa, circondata da un viale pieno di alti e scuri alberi
-Eccovi tesori "disse sua madre...
E chi è questa incantevole signorina? Disse
-Erica
-che nome incantevole, tesoro portala di sopra e falle un bagno, ti aspettiamo per pranzo cara...
-vieni, ti mostro la tua stanza
Notai nell'atteggiamento di Dandy un certo distacco una sorta di freddezza...quasi come se io fossi per lui un regalo non tanto gradito...un oggetto quasi
-questa è la tua stanza...puoi avere tutto quello che vuoi...sarai affamata immagino che al circo il cibo non sia un gran che'
Fischio' ed entro' uno dei camerieri con un carrello immenso
-non sapevo quali fossero i tuoi gusti...e così ho detto allo chef di preparare un pò di tutto
-la ringrazio tantissimo ehm...signor?
-Oh...mi chiamo Dandy...Dandy Mott
Disse baciandomi le mani...arrossi', non avevo mai ricevuto queste attenzioni da un ragazzo, presi una delle forchette e cominciai a mangiare quando Dandy mi interruppe prendendomi la forchetta dalla mano
-Cosa stai facendo?
-io....io..."non sapevo che dire onestamente, stavo mangiando che altro potevo fare"
-Non devi mangiare da sola...ci sono per questo
Non mi diede nemmeno il tempo di ribattere e cominciò a imboccarmi con delle grosse forchettate di quello che credo fosse budino alla crema
-è buonissimo  'rispondo sorridendo
-puoi averlo ad ogni pasto...ora dovrei farti il bagno ma...per oggi e' meglio se fai da sola...mi sporcherei la giacca nuova 'sorrise e fece l'occhiolino'
Mamma ti darà uno dei suoi vestiti e io mi occuperò del resto, a dopo...

Usci' e solo ora mi resi conto di quanto fosse immensa la stanza...pareti rosa pastello giocattoli tende pizzi e merletti , bianchi e rosa
Sembra una casa delle bambole pensai, oh no...cominciai a fare certi pensieri ma erano uno più cupo dell'altro...non sono stata legata ne torturata, eppure ancora non mi è chiaro in che genere di incubo o di schiavitù io sia finita...detto questo mi lasciai cadere nella vasca da bagno....

Prime impressioni su Dandy? D'accordo a prima visto può sembrare una persona orribile e con quache turba psichica...ma ne rimarrete piacevolmente sorpresi

DOLLHOUSEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora