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Sto quasi terminando la mia giornata lavorativa, oggi è stata un'altra giornata piena.
Non vedo l'ora di uscire da qui , penso a quanto possono essere esasperante le modelle.

Tutte perfettine,dal trucco, hai capelli, per non parlare del pranzo .
Stavamo uscendo pazzi con i ragazzi dello staff per prepararle per lo stage.
Ma per fortuna c'è la abbiamo fatta anche oggi.

Finalmente esco di qui, saluto Roby e vado a casa.
Mi aveva invitata a bere qualcosa in uno dei locali dove siamo solite frequentare, ma non ne ho voglia anche perché stasera voglio andare da Mark.

Non ne ho fatto parola con lei, so come la pensa ho preferito evitare.
E ho ascoltato il consiglio di  mia madre, di fare quello che sento, e io voglio andarci.
Ho deciso che voglio parlargli, per lo meno provarci , è cercarlo di farlo ragionare.

Dopo aver fatto una doccia mi vado ha vestire , metto un jeans con una camicia bianca, e le mie all stars anch'esse bianche.
I capelli li lascio sciolti,mi trucco un po' è sono pronta.

Prendo la borsa ,le chiavi della macchina e mi avvio a casa di Mark.
Spero che vada bene ,mi sento nervosa ,non so cosa aspettarmi, ho come lo troverò.
Da quello che mi ha detto Sam non sembra più lui.

Arrivo davanti casa sua , scendo dalla macchina e mi soffermo a guardare la casa.
Mi sento nervosa , le gambe sembrano volermi  cedere  da un momento all'altro.
Faccio un lungo respiro e mi avvicino al cancello.

Suono.
E mi apre la porta la governante di Mark .

" Buona sera signorina ,sta cercando qualcuno "

" Buona sera a lei , mi scusi se la disturbo ma cerco il signor Word"

Non penso mi abbia riconosciuta , sono venuta solo un paio di volte, in questa casa.

" Mi dispiace signorina ma il signor Word non è in casa in questo momento "

" Capisco....E mi saprebbe dire dove trovarlo o quando potrei trovarlo in casa ? "

Nel frattempo che parlo con lei intravedo Sam l'autista di Mark.
Lui mi vede pure, è si avvicina verso di noi.

" Buona sera signorina come sta ?"

" Salve Sam ,bene grazie,ero venuta per vedere Mark.
Ma la signora mi stava dicendo  che non è in casa "

Sam si gira subito verso la governante guardandola in modo truce.
Fa un passo in avanti sorpassando la governante,e avvicinandosi di più a me.

" Si accomodi signorina, il signorino Mark e in casa "

La governante sposta subito lo sguardo verso Sam fulminandolo con lo sguardo.

" No Sam ! non mi sembra il caso, Mark non sta bene in questo momento.
È ha vietato qualsiasi visite,mi ha detto chiaro che non vuole essere disturbato"

" Tranquilla Carla , so quello che faccio , mi assumo io la responsabilità, tu vai tranquillamente "

Dopo avermi fatto cenno di entrare, mi sento un po' in imbarazzo.
Non so cosa fare e cosa pensare, non voglio che quella donna abbia problemi a causa mia.

" Sam forse è meglio che passo in un altro momento,non vorrei creare problemi"

" Tranquilla signorina non creerà nessun problema.
Conosco da anni Mark e so quello che faccio.
Anzi vorrei ringraziarla per essere qua , e per aver accolto la mia richiesta"

Gli Faccio un cenno con la testa , è lo seguo mentre mi fa strada, non so cosa rispondere.

Mi fa cenno di entrare in giardino, e capisco subito che Mark deve essere la .
Ma mentre sto per proseguire Sam mi blocca.

" Signorina mi scusi ancora un'ultima volta.......per favore non sia dura con lui.
Purtroppo non è il Mark che conosce, la prego gli dia una possibilità "

Resto impalata mentre lo vedo andare via.
Quest'uomo sembra distrutto, deve tenere molto a Mark.

Mi avvio in giardino,ma la visione che ho davanti mi spiazza.
Mark è seduto in una sdraio con lo sguardo rivolto al  cielo.
Ha una bottiglia in mano ed altre due sono sparse per terra vuote.
Immagino che saranno bottiglie d'alcol, visto quello che mi ha detto Sam.

Mi avvicino......mi piazzo davanti a lui , trovandolo che guarda in alto.
Ha gli occhi rossi sembra aver pianto, lo sguardo sempre perso come se si fosse incantato ha vedere qualcosa.
Decido di avvicinarmi , per poi chiamarlo.

" Ciao Mark com.....come stai? 

Abbassa gli occhi puntandoli nei miei , mi fissa per un po' e poi torna a guardare  di nuovo il cielo.
Mi avvicino di più, mi chino per poi appoggiargli una mano sul braccio per scuoterlo un po'. 

"Mark sono Tresy, mi conosci"
" Certo che ti conosco  , sono ubriaco non rincoglionito "

" Scusami non intendevo dire questo "

Mi guarda senza mai distogliere lo sguardo da me.
Mi fa tanta tenerezza vederlo così . Mi si stringe il cuore,vorrei tanto buttarmi su di lui, stringerlo a me è baciarlo. Ma non è lui, non è il mio Mark.

"Già !! Certo come no , voi donne non volete mai fare o ferire qualcuno !! Giusto Tresy ?
Ma sa perché continuate a farlo "

" Che cosa stai dicendo Mark ! Non ti capisco "

" Ohh certo che mi capisci e anche perfettamente , cose ti sei stancata del moccioso e sei venuta a cercare me ! O per caso ti ha mollato e ti serve qualcuno per divertirti!! "

" Sei completamente ubriaco Mark !  E non sai quello che dici "

"Alcontrario invece sono lucido e so perfettamente quello che dico . Tu invece sei come tutte le altre.
Sai pensavo che almeno tu fossi sincera, almeno così speravo .
Ma devo dire che sei stata brava ,sei un'ottima attrice"

"Tu sei pazzo , non sai quello che dici!! Mi dispiace per quello che hai passato con Sandy, ma sai Mark non siamo tutte uguale, anzi se mai quella delusa sono io .
Pensavo che l'avessi capito , ma a quanto vedo mi sono sbagliata "

" No no !! Non mi sono sbagliato sei esattamente come lei !! Ti ho visto quella sera , la sera che hai baciato quel coglione !!   "

Resto di sasso,  sembra impazzito , si alza dalla sedia tirando in mano la bottiglia che aveva in mano,la lancia talmente forte da farla frantumare contro il muro riducendola in mille pezzi.
Lo guardo impaurita , ho paura,penso che forse non è stata una buona idea venire qua.

Mi allontano poco a poco , ma lui sembra capire le mie intenzioni.
Così corre verso di me bloccandomi contro il muro....

Fammi SognareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora