Fammi Sognare

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Tresy

Abbiamo passato due giorni bellissimi dai genitori di Mark.
Sono persone meravigliose, e anche i suoi fratelli mi hanno fatto sentire a mio agio, era bello vedere la complicità che avevano tutti. Mi ha fatto pensare a mio fratello, anche noi siamo così ,ci vogliamo un mondo di bene. Quando siamo insieme scherziamo molto prendendoci in giro.

Vedere Mark con la sua famiglia, e il modo che avevano di rapportarsi è stato tenerissimo .
Ma purtroppo come ogni cosa bella finisce e siamo ritornate alle nostre vite,
almeno ci proviamo.

Sono al lavoro e penso a Bianca, non riesco a stare serena a godermi questa serenità con Mark.
Penso che lui l'abbia intuito, e noto che anche lui avvolte e pensieroso.
Cerca di non farmi capire niente, ma io so bene che anche lui pensa la stessa cosa.

Per questo o deciso di cercarla, devo sapere la verità.
Ma sé il bambino è di Mark voglio continuare a stare con lui?
E privare quel bambino che cresca senza i suoi  genitori?

So che Mark non starebbe mai con lei , mi ha detto chiaramente che se il bambino è suo si prenderà le sue responsabilità, ma per quanto riguarda lei non ne vuole sapere.

Roby piomba in ufficio come sempre al suo modo.

" Cos'è che pensi , cosa ti frulla in quella testolina. Ti ho mandato un messaggio e non ai risposto"

Mi passo le mani in viso , mi sento frustata non so che fare, cioè una cosa la so.

"Si vede tanto "

"Già direi di sì ,ma non ti faccio neanche la domanda so chi è l'artefice dei tuoi pensieri"

"Non so che fare Roby, se quel bambino fosse di Mark io...io"

"Ascolta non a senso fare così, se non sbaglio a detto che era di Luke ?"

"Si ma può averlo detto per tenerselo stretto , è garantirsi un futuro sereno. Sappiamo bene che Luke economicamente sta bene, perciò perché non far passare il bambino per suo figlio"

"Anche Mark se la passa bene,  quindi poteva benissimo dire che il bambino era di Mark. Ci avrebbe guadagnato lo stesso. L'unica cosa da fare e affrontarla e sapere la verità una volta per tutte !"

"Hai ragione Roby, devo scoprire la verità, e devo farlo al più presto possibile!"

"Cerca di stare calma,anche se è il bambino dovesse essere di Mark, non cambierà niente tra voi due"

"No Roby cambierebbe tutto invece! Mark dovrà correre da lei ogni volta che ne avrà bisogno. E vorrà andare con lei per ogni visita che avrà!"

" Per favore Tresy non fasciarti la testa prima del tempo! Mark ti a detto chiaramente che di lei non gli è ne frega niente"

" Si Roby lo capito questo,ma sarei voluta io  a dargli tutto questo capisci! Le visite insieme, sentire per la prima volta il battito del nostro bambino . Invece se de suo proverà tutte queste cose con lei "

Roby si avvicina e mi abbraccia, io non resisto piu e piango , do sfogo a tutto quello che ho tenuto  dentro in quest'ultimo periodo.

Mark

E stato bello trascorrere dei giorni dai miei. Avevo bisogno di questi giorni, di stare con la mia famiglia e con la donna che amo.
Sono stato felice di fargli conoscere Tresy, mia madre ne è stata felice, ho visto che gli è piaciuta molto Tresy, l'anno accolta bene.
Adesso ci sono un paio di cose che mi frullano in testa , se chiederle di venire a vivere con me o di fargli prima la proposta di matrimonio.
Mi sono stancato di tornare a casa da solo, voglio trovare lei quando torno a casa ad aspettarmi.

Da qualche giorno ho trovato una persona che sostituisca Luke . Mi sento più tranquillo, più sereno perché so che adesso non devo fare tutto da solo. L'unica cosa che non mi fa stare sereno e non sapere veramente di chi è quel bambino. Vedo Tresy rabbuiarsi certe volte, e so che ha paura, la stessa che ho io.
Gli ho già detto che se dovrebbe essere mio tra noi non cambierà niente, mi prenderò solo le responsabilità per quanto riguarda il bambino è basta. Ma capisco che lei ha paura di perdermi, ma se  il bambino fosse mio non la lascerei mai, non permetterò a nessuno di separarci a nessuno!!

Penso che ci sia  solo un modo per rassicurarla , ed io lo trovato .
Devo mettergli una nello al dito , e l'unico modo per fargli capire quanto io la ami e quanto desideri stare con lei.
E lei la donna della mia vita , e lei la persona che voglio al mio fianco, voglio svegliarmi ogni mattina con lei attaccata al mio corpo.
Mentre penso a tutto questo , sulla poltrona del mio studio bussano alla porta.
Dico "avanti"  e la mia segretaria...... mi avvisa che c'è una persona per me. Non faccio in tempo ha chiedere chi è , che entra nel mio studio con prepotenza piombato nel mio studio.

"Bianca!!
Che cazzo ci fai qua ? "

"Ciao Mark, non ti scaldare troppo mio caro!
Sono venuta a parlare con te"

"Io e te non abbiamo niente di cui parlare , quindi ti invito a uscire subito dal mio ufficio"

"Fossi in te ascolterei quello che ho da dirti . Ho forse preferisci che vada a dirlo alla tua Tresy?" .