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Come ogni mattina la sveglia comincia ha suonare puntuale...mi alzo, mi lavo facendo una bella doccia per svegliarmi e darmi la carica.
Esco dalla doccia e incomincio a farmi i capelli, oggi li lascio sciolti metto solo un po' di schiuma così che si formino delle onde ,poi trucco è adesso scelgo cosa mettere.

Mm opto per un vestito che mi arriva a meta coscia, nero con una bella scollatura sul seno, indosso delle decotte è sono pronta per un'altra giornata .

Prendo la mia macchina e mi dirigo al lavoro...appena arrivo incontro i miei colleghi, li saluto e mi avvio nel mio studio.
Subito incontro la mia amica Roberta ,ha cui sono molto legata e ci confidiamo tutto.
Lei mi capisce subito non riesco a nascondergli niente, e lo stesso vale per me ne suoi confronti, avvolte ci capiamo solo ha guardarci.
Ci conosciamo da tantissimi anni,mi viene incontro.

"Buongiorno tesoro dormito bene"

"Si Robi tu"

"Grazie anch'io, ascolta ti cerca Jack vuole parlarti"

"Perché è successo qualcosa?"

" No, non penso,mi e sembrato tranquillo"

"ok passo un attimo nel mio studio e vado subito,ci sentiamo più tardi per il pranzo"

"ok tesoro a dopo "

Vado nel mio studio poso la borsa, accendo il computer e mi avvio nell'ufficio di Jack...busso alla porta.

"Avanti "

"Buongiorno Jack mi cercavi "
"Si Tresy, buongiorno a te accomodati pure...volevo parlarti di lavoro"

"Dimmi sono tutt'orecchi"

"ok allora vado subito al dunque,ecco mi serve una persona che vada a Milano per uno stage di modelle, e sinceramente mi sei venuta in mente tu.
E da tanto che lavori qui e lo sai fare molto bene ,oltre che fidarmi di te...quindi mi piacerebbe che andassi tu"

"Grazie Jack mi fa molto piacere che tu abbia questa considerazione di me...e te ne sono lieta per aver pensato a me.
Per me non ci sono problemi posso andarci ma spero di non deluderti! "

"Tranquilla Tresy sono sicuro che non mi deluderai"

"ok quando devo partire"

"Aspetto la chiamata da Milano tra poco ,ti farò sapere quando dovrai trovarti li "

"Grazie Jack allora aspetto una tua risposta"
"ok Tresy a dopo buon lavoro"

Saluto Jack e vado nel mio studio, e subito  la mia amica Robi viene nel mio ufficio,chiedendo cosa volesse Jack da me.

Gli racconto tutto, e lei come sempre esulta euforica, dicendomi che tutte le fortune capitano a me.
Ma non penso proprio,per carità mi piace il mio lavoro, ma sinceramente ne avrei fatto a meno.

Avrei preferito che ci andasse qualcun'altra al posto mio.
Avere da fare con delle ragazze così esigente così snob non e proprio il mio forte...

Dopo due giorni Jack mi chiama dicendomi che fra qualche giorno devo partire.
Mi avvisa che il viaggio e tutto offerto è pagato dall'azienda ovviamente, quindi non mi resta che fare le valigie.

Arrivata a Milano...aspetto di ritirare la valigia.
Dopo aver preso la valigia mi avvio all'uscita cercando un taxi che mi porti in albergo...

Arrivata in albergo comincio a disfare la valigia, scegliendo i vestiti per l'incontro.
Ma prima decido di farmi una bella doccia.

Dopo essermi lavata e vestita, mi trucco .
Mi do ancora un'occhiata , e sono pronta ad incontrare il responsabile.
Dobbiamo parlare per scegliere le modelle per la sfilata...

Prendo il tassì e mi dirigo all'agenzia, dove mi viene incontro una ragazza, ma intuisco subito che sia la segreteria.
Infatti mi viene incontro, dicendomi di chiamarsi Sandra e di aspettare qualche minuto, perché il signor Word e impegnato in una riunione.

Aspetto qualche minuto ,e poi la segretaria mi avvisa che il suo capo si è liberato, e fra poco mi riceverà...
Dopo un po' mi dice di accomodarmi nell'ufficio di Word.
Mi dirigo all'ufficio busso e sento una voce dire " avanti" .
Così entro e saluto subito presentandomi.

"Buongiorno signor Word sono Tresy Wosh dell'agenzia di Genova "
Lui alza gli occhi e si apresta a darmi una mano.

Ma appena lo fa rimango di sasso,non pensavo fosse così giovane.
E bellissimo,non avevo mai visto niente di così bello.
Alto spalle larghe ,capelli nerissimi ,occhi di un verde tendenti azzurri.
Dio mio ragazze dire che sembra un modello non gli rende giustizia...
Mi porge la mano dicendomi

"Benvenuta a Milano signorina Tresy,mi chiami pure Mark si accomodi".

E io resto ancora imbambolata, sembrando una statua.
Poi sembra che la mia mano si sia incollata alla sua, lui se ne accorge e mi fa un sorrisino.
Lascio subito la sua mano cercando di darmi un contegno, spero di non aver fatto brutta figura.

Mi accomodo e lui mi chiede se desideri qualcosa da bere prima di iniziare ha parlare di lavoro.
Lo ringrazio rifiutando l'offerta.
Così ci mettiamo a parlare subito di lavoro, ci mettiamo d'accordo per vedere le modelle l'indomani...per poi sceglierne qualcuna per la sfilata.
Ma mentre mi parla noto che mi guarda con occhiate maliziose...a degli occhi cosi penetranti, così profondi.
Ed io mi sento prendere a fuoco.

Dopo aver parlato per un po',ed esserci messi d'accordo dandoci appuntamento, lo saluto porgendogli la mano.
E di nuovo quel contatto mi manda a fuoco...dopo averlo salutato mi avvio verso la porta quando lui.

"Signorina Tresy...posso chiederle dove alloggia "
mi giro di scatto.

"Certo,alloggio in un albergo qua vicino,perché ? "

"Capisco...volevo chiederle se per caso a programmi per questa sera"

Gli faccio cenno di no con la testa,non riuscendo ha parlare.

"Ottimo mi piacerebbe invitarla a cena,se per lei va bene"

O certo che si penso nella mia mente .....

"Certo, perché no Mark, per me va bene"

Si avvicina mi prende la mano e me la bacia, dicendomi che alle 21 sarebbe passato a prendermi in albergo.
Così ci salutiamo e mi avvio all'escensore ma mentre entro vedo lui che mi guarda...
Mi fa un cenno con la testa a mo di saluto,che io ricambio prontamente finché lascensore si chiude...

Fammi SognareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora