Fammi Sognare

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Tresy

Arriviamo davanti a un'immensa villa , pensando che fosse una di quelle case di campagne lussuose dove poter godere di quella  tranquillità assoluta.
Mark per tutto il viaggio non ha voluto dirmi niente, prendendomi in giro su dove mi stesse portando, scherzando per tutto il tempo.
Vederlo così spensierato mi si riempiva il cuore, lo amo tanto sto bene con lui , mi fa sentire importante, mi riempie di attenzioni, ma o sempre paura che tutto questo finisca da un momento all'altro.

Mark suona con il clacson dell'auto, e dopo pochi minuti si apre il cancello .
Ma poi leggo la targhetta dove c'è scritto famiglia Word e li capisco.

" Mark ma siamo dai tuoi, cioè mi hai portato dalla tua famiglia! "

Non riesco ha crederci, oddio conoscerò la famiglia di Mark.

"Si piccola , tranquilla non c'è bisogno di agitarsi, e per questo che non ho voluto dirti niente , in modo che facessi il viaggio serena "

" Ma !  Mark io mi vergogno, oh cavolo potevi avvisarmi potevo portare qualcosa, no così piombando qua a mani vuote"

Lui si mette a ridere, e io sto morendo di paura.

"  Tranquilla amore mio , a miei non interessano queste cose, a loro interessa solo conoscere la persona che mi a reso felice, cioè tu! "

Gli butto le braccia al collo baciandogli il viso da per tutto. Sentire queste manifestazioni d'amore da  parte sua nei miei confronti e una cosa che mi fa scoppiare il cuore .
Lo amo .....lo amo troppo.

Dopo essere entrati, Mark parcheggia l'auto in garage,e nel frattempo che scendo dall'auto sento una voce .

"Mark tesoro finalmente!! "

Vedo una donna di mezza età buttarsi su Mark, abbracciandolo e tempestandolo  di baci . E capisco subito che è sua madre.

"Dai mamma !! Mi stai strozzando"

" Oh ma smettila, invece di farti vedere di rado potresti venire più spesso ha trovare tua madre , invece di borbottare"

Io sorrido vedendo quella scena,e una cosa che anche i miei fanno , ed e una cosa tenerissima da vedere.

"Mamma lascia che ti presenti la mia ragazza Tresy! Questa è mia  madre"

"Molto lieta tesoro io mi chiamo Agnese e sono la mamma di questo scorbutico. Ma penso che tu lo conosca già, ma vieni tesoro fatti abbracciare"

Devo dire che la mamma di Mark mi accolto bene , all'inizio mi sentivo in imbarazzo ma col suo modo mi a messo subito a mio agio.

Entriamo in casa , facendomi strada, mi fa vedere subito la casa , mentre i domestici portano dentro le valigie.
Poi ci fa  vedere la nostra camera. Mi sento un po' in imbarazzo, dormire insieme con Mark, sotto lo  stesso tetto dei suoi, o paura che mi giudicano male.
Mi dice subito di fare come se fossi a casa mia e di non farmi problemi a chiederle qualsiasi cosa mi serva . Nel frattempo vedo Mark sghignazzare nel vedermi a disagio , lo guardo lanciandogli una sguardo di "Poi te lo dico io"  riderò io quando lo porterò dai miei.

Nel frattempo che siamo in cucina a chiacchierare sento la porta aprirsi , entra un signore e capisco che è il padre di Mark.
E la sua fotocopia sputata , vedendoli vicino sembrano più fratelli che padre e figlio.

"Mark figliolo quanto tempo"

"Ciao papà, ai ragione purtroppo col lavoro non è facile assentarmi"

"Si si , il lavoro ma ogni tanto potresti staccare e venire a farci visita più spesso . Ma dimmi chi è questo splendore? "

Mark si avvicina mettendomi un braccio in vita tirandomi a sè , nel frattempo io divento di mille colori.

"Lei è la mia splendida ragazza Tresy!"

"Piacere Tresy lieto di conoscerti , io mi chiamo Reece e sono il padre di Mark"

Mi faccio avanti salutandolo , sono già due volte che Mark mi presenta così . Lo sempre pensato che fossi la sua ragazza ma sentirglielo dire mi riempie di gioia. Anche perché lo dice con molto orgoglio sprigionando felicità nel dirlo .

Dopo averci presentati ci accomodiamo in sala da pranzo, la mamma di Mark sta apparecchiando la tavola, e io mi offro di aiutarla.
Noto subito che è una persona che si da da fare , nonostante abbia i domestici non è una persona snob a cui piace essere servita e riverita.
Infatti si è messa lei ai fornelli e questa è una cosa che mi fa piacere, penso che andrebbe d'accordo con mia madre.
Mark mi dice che fra poco conoscerò i suoi fratelli, uno a più o meno l'età di Mark da quando ho capito , lavora nella pasticceria con i suoi si chiama Jason , invece l'altro fratello studia per diventare avvocato mi sembri si chiami
Logan.

Sento di nuovo la porta e vedo entrare due ragazzi, capisco subito che sono i fratelli di Mark.
Appena li vedo noto subito che sono due bei ragazzi, veramente belli certo il mio Mark l'ho è di più, ma devo dire che anche loro sono da meno .

" Ho guardate chi è venuto ha trovarci finalmente"

Uno dei fratelli si butta su Mark abbracciandolo e così anche l'altro dandosi delle pacche sulle spalle.
Poi uno di loro si avvicina a me

" Tu devi essere Tresy, Mark ci  a tanto parlato di te . Io sono Logan "

Logan assomiglia di più alla madre, mentre Jason e più tra suo padre e Mark.

Dopo aver fatto le presentazioni ci mettiamo tutti a tavola , parlando del più e del meno.
I genitori di Mark sono molto dolci sembrano persone squisite, cercano di mettermi a mio agio senza farmi vergognare, come fossi una della  famiglia.
Mi chiedono di me, del mio lavoro, dei miei genitori, di dove vengo . E io rispondo senza imbarazzo e normale che vogliono conoscermi , sono la ragazza di suo figlio lo trovo giusto.

Dopo aver pranzato Mark con i suoi fratelli decidono di fare una partita a calcio,come i vecchi tempi, mentre io aiuto in cucina la madre di Mark.
Suo padre invece a deciso di andare a riposare un po'.

Dopo aver sistemato tutto Agnese mi propone di fare una passeggiata che io accetto molto volentieri.
E bellissima la loro villa ci sono alberi e fiori da per tutto, e immensa .
La madre di Mark mi fa vedere che anno pure una piscina dietro la casa, e che quando i suoi figli erano piccoli stavano tutto il giorno la non volevano mai uscire.
Ma che poi crescendo l'anno un po'abbandonata e che anche per loro è difficile usarla essendo sempre al lavoro.
Passeggiamo ancora un po' finché davanti a noi compare un gazebo bellissimo , decidiamo di sederci .
Agnese comincia a raccontarmi di Mark di quand'era piccolo, parla di lui con orgoglio, si vede che è contenta ed orgogliosa dei suoi figli,m i racconta di quando erano tutti e tre piccoli , delle marachelle che combinavano, e io sorrido pensando a Mark piccolo. Finché  il discorso non so come va sulla storia di Mark è  Sandy cominciando a raccontarmi di quello che è successo al quel tempo......