Il tempo volò dopo quella giornata, e Antonella non faceva altro che pensare alla nuova scuola che l'avrebbe accolta.
La vice preside gli aveva mandato un'altra lettera, che spiegava come avrebbe dovuto raggiungere Hogwarts: diceva che bisognava andare al binario nove e tre quarti della stazione di King's Cross per prendere l'espresso per Hogwarts.
La bambina era molto nervosa, in quanto era andata molte volte in quella stazione, ma non aveva mai visto il binario nove e tre quarti.
Una sera le venne presentata una vecchia signora, che si rivelò essere la prozia di suo padre, cioè la strega da cui Antonella aveva ereditato i poteri magici.
La mattina seguente fu svegliata da quella vecchia signora che disse dolcemente alla bambina di prepararsi, perché così sarebbero andate insieme a fare compere per la scuola.
Antonella si preparò e la signora la portò in uno strano locale di Londra chiamato "il Paiolo Magico".
Poi portò la bambina verso una vecchia porta e la aprì. La bambina rimase stupita quando la signora diede dei colpetti con un bastone contro un vecchio muro di mattoni che si ritrovarono davanti dopo aver attraversato la porta del Paiolo Magico.
All'improvviso si aprì un varco e si ritrovarono in una strada piena di gente.
La vecchia signora rivolse ad Antonella un sorriso e le disse: "Benvenuta a Diagon Alley. Qui potrai comprare tutte le cose che ti occorrono per andare ad Hogwarts"
Antonella si guardò attorno stupita.
Mentre lei e la signora passeggiavano per Diagon Alley, si sentivano molte persone che parlavano di Harry Potter.
Antonella, non sapendo chi fosse questo "Harry Potter" chiese spiegazioni alla vecchia signora che rispose: "oh, Harry Potter, certo... Lo chiamano 'il bambino che è sopravvissuto' ed è famoso in tutto il mondo magico... lui era solo un bambino quando è riuscito a sconfiggere il Signore Oscuro, ed ora la sua cicatrice è legenda."
"Cicatrice?" Disse subito Antonella.
"Oh, sì, cicatrice. Una bella cicatrice direi."
Dopo qualche ora Antonella aveva già preso tutto il necessario per la scuola. Aveva acquistato i libri al Ghirigoro, aveva comprato la divisa e aveva anche una bacchetta adatta a lei.
