Il primo Settembre, Antonella era appena arrivata alla stazione di King's Cross, ma poi ricordò che lei non sapeva dove si trovasse il binario 9 e 3/4. Cominciò a cercarlo, ma invano.
Si guardò intorno e non sembrava esserci nessuno con un carrello grande come il suo.
Cominciò a preoccuparsi. E se non fosse riuscita a trovare il binario? E se non fosse arrivata in tempo? E se avesse perso il treno?
Ad un certo punto notò una testa rossa spuntare dalla folla. Aveva un carrello come quello di Antonella.
Si avvicinò per sentire cosa stavano dicendo. Giurò di aver sentito nominare il binario nove e tre quarti.
Una signora dalla chioma rossa, quando Antonella e un altro ragazzo dagli occhi verdi si fecero avanti per chiedere del binario 9 e 3/4, disse: "Ah, non preoccupatevi, anche Ron sta andando ad Hogwarts per la prima volta. Non dovete far altro che attraversare il muro! Uno dopo l'altro! Uno...due...tre!"
I tre partirono insieme, e dopo aver attraversato il muro, si trovarono davanti ad un treno che doveva essere senz'altro l'Espresso per Hogwarts.
Salirono sul treno e decisero di sedersi tutti e tre insieme.
Durante il viaggio, Antonella scoprì che aveva conosciuto il famoso Harry Potter. Infatti il ragazzo dagli occhi verdi e gli occhiali era proprio il 'ragazzo che è sopravvissuto'.
Invece l'altro ragazzo, dai capelli rossi e gli occhi azzurri si chiamava Ron Weasley.
Durante il viaggio conobbero anche Hermione Granger, che fece visita al loro scompartimento, chiedendo loro se avessero visto in rospo, dato che un ragazzo di nome Neville lo aveva perso.
Quando andò via Hermione, Antonella, Ron e Harry, fecero quattro chiacchiere.
"Ma allora tu sei nata da una famiglia babbana?" Chiese Ron rivolto ad Antonella.
"Oh, sì. Io..."
"Ah, ma guarda, un'altra mezzosangue!" Un ragazzo dai capelli biondo platino fece la sua comparsa nel loro scompartimento.
"Sparisci, Malfoy!" Disse Ron a denti stretti.
"Con piacere! Non sopporto la vicinanza di una sporca mezzosangue!" Disse il biondo guardando Antonella con disprezzo, e poi se ne andò.
"Chi era quello?" Chiese Antonella a Ron.
"Oh, lui è Malfoy. Un viziato figlio di papà. Disprezza tutti i nati babbani." Rispose Ron.
"Cosa intendeva per 'mezzosangue'?" Chiese ancora la ragazza.
"Mezzosangue è un insulto spregevole verso quelli nati da famiglia babbana" spiegó il rosso. "Nessun altro a parte i Serpeverde lo usa" continuò.
Qualche ora più tardi uscirono dal treno.
Un uomo alto quasi tre metri spiccava tra la folla.
Quest'uomo li guidò fino ad arrivare al bordo di un lago e indicò loro delle piccole barche e chiese ai ragazzi del primo anno di salirvi.
Tutti quanti rimasero stupiti di quel panorama...si vedeva Hogwarts.
Hagrid, così si chiamava quell'uomo di 3 metri, sorrise vedendo le faccie stupite degli studenti, evidentemente abituato a quel tipo di reazione.
Arrivati all'altra sponda del lago, i ragazzi scesero dalle barche e si ritrovarono davanti al portone d'ingresso della scuola.
Il portone si aprì e fecero tutti quanti un passo avanti.
Davanti a loro trovarono una signora con un cappello a punta che disse: "Benvenuti ad Hogwarts. Io sono la professoressa Mcgranitt. Ora entreremo nella sala grande, dove verrete smistati in una delle 4 case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero o Serpeverde. Dopo ciò prenderete posto ad uno dei quattro tavoli. Su, ora seguitemi."
Li condusse nella Sala Grande dove c'erano 4 lunghi tavoli delle 4 case di Hogwarts.
Ad un certo punto una voce squillante iniziò a cantare.
All'inizio nessuno capì da dove veniva la voce ma poi capirono che a cantare era un vecchio cappello che era posizionato su un vecchio sgabbello di fronte ai ragazzidel primo anno.
"Cominciamo!" Esclamò la Mcgranitt.
Cominció a chiamare diversi nomi e quando arrivò il turno di Antonella, lei era molto nervosa, le vennero i crampi allo stomaco.
'Harry, Ron e Hermione sono finiti in Grifondoro' pensò.
Voleva finire in Grifondoro anche lei in quel momento.
Con questo pensiero in mente, si avviò verso lo sgabbello, si sedette e la Mcgranitt le posò il cappello parlante in testa.
"Bene, bene" parlò il cappello
"Vediamo...vedo...astuzia e coraggio. Oh, ma quanta ambizione! Testa calda eh? Hai un bel caratterino. Staresti bene il Grifondoro, ma io, credo che ti metterò in... SERPEVERDE!" Gridò infine il cappello e il tavolo dei Serpeverde applaudì e Antonella si sedette a quel tavolo, che ormai era anche il suo.
Draco Malfoy la guardava con disprezzo, come se lei non fosse degna di sedere a quel tavolo.
Silente fece un discorso e in seguito tutti inziarono a mangiare.
Quando tutti ebbero finito di mangiare, un ragazzo chiamò tutti i Serpeverde del primo anno. Loro lo seguirono nei sotterranei di Hogwarts. Fino a quando non arrivarono davanti ad un muro con due sculture di serpenti ai lati.
Il ragazzo si mise davanti al muro e pronunciò una strana parola che era la parola d'ordine.
"Questa è la vostra sala comune." Disse infine il ragazzo. Poi se ne andò.
Antonella non sapeva cosa fare, così decise di andare a letto.
Si stava avviando verso i dormitori, ma una voce la fermò...
