"Colin." iniziò la ragazza
"Mi dispiace per non esserci stata,ma come sai,lei è.." prese un respiro "hai capito."
Nessuna risposta
"Colin,non fare il bambino permaloso. O la bambina,non so."
L'acqua si alzò in un onda mostrando l'ombra di Colin
Camila tirò su un sorriso
"Bambina." disse Colin
"Eh?"
"Nulla,tranquilla." rispose soltanto
"La scuola sta per finire,gli esami mi distruggono" sospirò lei
Colin fece il pollice in giù come risposta
"Ti faccio delle domande!" sorrise "Uhm..il colore dei tuoi occhi?"
indicò il prato verde davanti a loro. Gli occhi di Camila si illumarono
"Vorrei tanto vederli." sospirò "Colin è il tuo vero nome?"
Scosse la testa
"Perchè ti fai chiamare così?"
Scosse ancora la testa,come se non potesse dirlo.
"Voglio vederti,'Colin'" Mimò le virgolette "Voglio vederti sul serio."
"Un modo c'è." disse e Camila si irrigidì
"Ne abbiamo già parlato. Tu sei uno spirito, blablabla,angelo custode eccetera,se mi uccidessi potrei vederti blablabla. Non se ne parla." chiarì subito facendolo/a sospirare.
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Colin.»Camren Jaurello
FanfictionDove un angelo custode diventa qualcosa di più. [Idea by i miei sogni da drogata, ah okay.] goals: #95 in storie brevi: 23/10/16 AIUTOOO