I hate you, Cameron Dallas ! ( IN REVISIONE dal 2025)

69.

<< Bionda, quando vuoi, io sono pronto.>>

Okay, posso farcela.

Giro la chiave di accensione e do un po' di gas, prima di partire definitivamente verso l'infinito e oltre. Prima che Cam e Nash arrivassero, Alvaro ci ha fatto vedere come funzionano i bolidi, per cui sono abbastanza pratica.
Inizio con piccole manovre, ovviamente lontano dalla spiaggia e da eventuali bagnanti e quando mi parte definitivamente, capisco che è la fine.

Non so per quanto vado avanti, rettilinei, salti e onde, curve e chi più ne ha più ne metta. So solo che mi sto divertendo come una matta, rido praticamente per tutto il tempo e Cam non è da meno. Un paio di volte ci siamo anche bagnati per colpa di un'onda presa male, ma ciò non ha fatto altro che farci urlare di gioia ancora di più.

E' liberatorio. Urlare contro il vento, fino a non avere più fiato e godersi il sole sulla pelle, mentre nelle orecchie l'unico rumore percepibile è quello del vento.

Diamine, quanto sono fortunata?

Non penso in questo momento esistano parole per esprimere pienamente come mi sento.

A un certo punto mi fermo, perché la pancia mi fa male tanto sto ridendo con Cam e mi volto verso di lui, non osando immaginare le mie condizioni. Sprazzi di sale sul volto, capelli da pazza e sguardo sconvolto. Sconvolto ma estremamente felice.

<< Sto male Ahahaha hai visto che faccia aveva quel nonnino quando gli siamo passati vicino? Ci ha guardato come se fossimo piccoli diavoletti.>>

I mitici nonni sui mega barconi, che ti guardano dall'alto in basso e pensano di avere il potere solo perché hanno una barca più grande della tua.

<< Beh, devo ammettere che la tua risposta Cam è stata epica.>>

Cam gli ha fatto il segno della pace. Non sto scherzando. Quando siamo passati vicino al tender, lo ha guardato e gli ha fatto il segno della pace. Si può essere più scemi di così?

<< Non c'è né bionda. Quando uno ha stile, ha stile. E poi ammettilo, la normalità stanca. L'essere alternativi mai.>>

Cameron Dallas e le perle di saggezza in suolo spagnolo parte due.

<< Hai perfettamente ragione.>>

<< Wooo. Lily non so il tuo secondo nome James mi ha appena dato ragione! Cantiamo insieme e ringraziamo il Signore!>>

Io scoppio a ridere ancora e poi scuoto la testa, essendo ormai rassegnata a questi mini dialoghi tra me e Cam. Mi sento talmente felice e in pace, che decido di rompere l'unica regola che mi ero imposta prima di salire sul bolide.

<< Senti... Se vuoi ancora guidare, possiamo fare cambio. >>

<< Temevo non lo avresti mai detto!!>>

Cerchiamo di scambiarci di posto senza cadere in acqua, tentando acrobazie strane e alquanto complicate, ma quando Cam starnutisce, fa uno scatto strano e cadiamo tutti e due in acqua come due sacchi di patate.

Non appena riemergiamo, lui mi guarda con la faccia da bambino birichino che è stato appena beccato a mangiare dolci di nascosto, per cui io mi blocco, ancora una volta totalmente in fissa.

Mannaggia a lui.

Mannaggia a sua madre per aver partorito e creato qualcosa di così bello e irresistibile.

Mannaggia a me che mi sono avvicinata così tanto a lui.

Mannaggia e basta.

<< Bionda, ci sei?>>