{One} Far Away.

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Tutto intorno a me sembra frantumarsi o forse è solo il mio cuore.
Le sue labbra continuano a muoversi ma nessun suono giunge più alle mie orecchie.

Quella terribile sensazione di annegamento che si impossessa di me ogni volta che il panico mi assale torna a farsi sentire forte come non mai.

Non riesco a credere a quello che mi ha appena detto.
Non sta succedendo davvero a me.

<Partirai?>
Esce come un sussurro dalle mie labbra improvvisamente secche.
Mi è difficile persino parlare adesso.

Logan annuisce appena.
I suoi enormi occhioni verdi perdono quella loro solita luce che li rendeva così belli e speciali.

<Non puoi andartene>
La mia mente sta ancora elaborando le informazioni appena ricevute.

<Non così lontano...>
Sento le lacrime iniziare a inumidirmi gli occhi.
Odio piangere e lui lo sa bene, eppure stavolta non riesco a controllarmi, ciò che mi ha appena detto ha distrutto completamente ogni mia sicurezza.

Andrà a vivere in Germania con la sua famiglia.
Il padre ha ricevuto un ottima offerta di lavoro lì, come direttore di una delle tante aziende della compagnia per cui lavora da anni.

È un ottima occasione per lui e non potrei esserne più felice, ma non può portarsi via l'unico ragazzo che io abbia mai amato.

Io e Logan stiamo insieme da così tanto tempo che quasi non ricordo più come era la mia vita prima di lui.

Ogni luogo di questa maledetta città racchiude un pezzo della nostra storia.
Il parchetto dietro scuola, dove ci siamo dati il primo bacio, il piccolo ponte sopra il fiume che attraversa la città, il bar all'angolo che fa il miglior caffè d'America, il locale dove andiamo ogni sabato con gli amici, casa sua, la strada che facciamo ogni mattina insieme.

Tutto quanto intorno a me sembra ricordarmi lui.
Costantemente.

Non posso immaginare di andare in uno di questi luoghi senza di lui, mi sembrerebbero così vuoti e freddi.

Logan prova ad allungare una mano verso la mia per stringerla forte, ma io la ritraggono subito.

<Mag...>
Il suo esce quasi come un rimprovero addolcito però dalla tristezza provocata da questa situazione.

<Mi dispiace così tanto>
Mi si avvicina e mi abbraccia forte.

Non ricambio la stretta, rimango lì, inerme, con il viso appoggiato al suo petto muscoloso che non smette di alzarsi e abbassarsi frettolosamente.

Le lacrime scorrono libere sulle mie guance ormai arrossate e calde.

Sento la sua maglietta inumidirsi ma non gli dò troppa importanza.
Adesso l'unica cosa che conta è Logan e la sua imminente partenza.

<Ti prego non lasciarmi>
Lo supplico scossa dai brividi.

Lui in tutta risposta mi stringe ancora di più, accarezzando i miei lunghi capelli biondi.

<Potremmo comunque continuare la nostra relazione, la mia partenza non cambierà nul...>

<Cambierà tutto invece!>
Scatto arrabbiata e innervosita allontanandomi in fretta da lui.

Il suo volto assume un espressione avvilita.
So che sta soffrendo come me, ma il fatto che sia così calmo mi sta dando sui nervi.

<Saremo a migliaia di chilometri di distanza, lo capisci?!>
Non riesco più a stare ferma.
Inizio a muovermi avanti e indietro agitata.
Le mie dita non smettono di tormentare il braccialetto che ho stretto intorno al polso.

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