Esperimento

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<<Gommarosa.Così ho deciso di chiamarti.Piccola,dolce e gommosa.Dai tratti dolci,semplici,belli.>>affonda un coltello sulla pasta colorata per definire i lineamenti del viso.<<Due grandi occhi color cristallo per descrivere l'innocenza,la bellezza,l'intelligenza.>>poso delicatamente due cristalli azzurri su quelli che dovrebbero essere le orbite della ragazza in gomma.<<Delle labbra rosse come il sangue,per  l'aggressività e infine...un corpo esile,per la sensualità.>>modello il corpo del mio esperimento,fino a donarle una figura mozzafiato.
<<E ora...la vita>>le adagio su un lettino in legno,dive parte una raffica di scarica elettrica.
<<È vivaaaa!!!>>mi strofino le mani aggiungendo una risata malvagia.
<<Vicky!!Stai ancora giocando con l'arnesi di tuo padre?>>sento dalla cucina e mi sbrigo a togliermi gli occhiali da scienziata pazza e corro fuori gridando un:<<Noo!!>>mi chiudo la porta alle spalle e monto in macchina,facendomi accompagnare a fare spese.

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Apro gli occhi,sbattendoli più volte per mettere a fuoco e mi metto a sedere sul morbido letto intagliato nel legno.
Mi guardo le mani rosa maialino e mi alzo in piedi.Mi tocco un po' tutta per capire come sia possibile una cosa simile.Sposto la testa verso destra e vedo una ragazza tutta rosa che mi guarda.
Agito una mano,lei pure.
Inclino la testa,lei pure.
Apro la bocca per dire qualcosa,lei pure.
Non capisco.
Faccio una giravolta,lei pure.
Quella...è possibile che sia io?
Mi avvicino,lei pure.Poso una mano su quel coso e mi accorgo che è uno specchio.O almeno così lo chiamano gli esseri umani.
Io...cosa sono?
Mi guardo tutta,facendo un giro su me stessa,studiandomi e poi ho l'istinto di portarmi le mani al seno.Una donna.Sono una donna.
Com'è che questa parola...mi è uscita così spontanea?
Sposto la testa,oltre lo specchio e rimango a bocca aperta.
<<Wow!>>faccio vedendo un enorme struttura,tutta colorata sul tavolo avanti a me.
Guardo giù,calcolando i metri che mi dividono da terra.Guardo davanti a me,una corda che pende dal soffitto.È abbastanza lunga per farmi aggiungere quel posto.Torno indietro,prendendo la rincorsa e salto allargando le braccia.Il tempo sembra rallentare,quando afferrò la corda e mi catapulto dentro la struttura.Cado in terra rotolando e un palo ferma la mia caduta.Apro gli occhi scuotendo la testa e leggo un cartello.<<Il mondo di Ooo>>Sorrido alzandomi.
Mi addentro in quel posto meraviglioso e mi imbatto in altri cartelli.
<<Casa di Fynn e jake,non andate di qua,Dolcelandia>> sorrido leggendo quest'ultimo e vado verso esso.Mi fermo vedendo un sacco di dolcetti che piangono,davanti a un castello immenso.Mi avvicino a uno di loro.<<Hey perché stanno tutti piangnro?>>chiedo.È tutto tondo,indossa una cravatta e di color bianco e rosso.<<La nostra pincipessa>>si asciuga gli occhi singhiozzando.<<Non,è ancora arrivata.>>nemmeno mi guarda che maleducato,ma non posso stare ferma a guardare mentre piangono tutti.<<Bhe...posso fare qualcosa per aiutarvi?>>gli poso una mano sulla spalla abbassandomi alla sua altezza.si gira verso di me<<Nessuno può>> ora mi guarda e urla saltandomi addosso.<<LA PRINCIPESSA È TORNATA!!!>>grida e tutti gli altri mi saltano in collo facendomi cadere e abbracciandomi.Sorrido ricambiando i loro abbracci.Poi mi fanno alzare e tenendomi per mano mi spingono dentro il palazzo dove mi fanno sedere su un trono e mi incoronano.

~Gommarosa

Allora il mio destino è questo?Essere la principessa di Dolcelandia!Capista!Bhe ora che sono regina cosa può andare storto?

Il muro del mio palazzo viene distrutto da un'esplosione e tutti i miei sudditi scappano ovunque.

<<Perchè non me ne sto mai zitta?>>mi chiedo alzando gli occhi al cielo.Mi alzo dal trono e mi sposto in tempo,schivando una sedia.Cado in terra e guardo la persona che mi ha tirato la sedia.Affanno nel vedere un gruppo di scheletri.Li guardo terrorizzata senza sapere che fare e poi la vedo.

Una ragazza esce dal fumo e dalla polvere,con un'ascia sulla spalla e un ghigno terribile.Un attimo...quella non è un'ascia,ma una chitarra e quella ragazza...perchè quel ghigno mi sembra cosi familiare?

Alza le braccia e gli scheletri le vanno incontro,anch'essi ridendo

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Alza le braccia e gli scheletri le vanno incontro,anch'essi ridendo.Non capisco.Cosa vogliono da me?Dal mio Regno?

<<Bene,bene,bene.Vostra Altezza ben tornata a casa>>fa la ragazza dai lunghi capelli blu inchinandosi a me.<<Lasciate che mi presenti>>si alza in volo.<<Sono Marceline colei che distruggerà il tuo Regno!!>>si abbandona ad una risata malvagia e il cielo si oscura.Mi alzo da terra e corro a proteggere uno dei miei sudditi che a momenti non veniva schiacciato da un masso.<<Mettetevi in salvo!!>>urlo e prendo una spada guardando male Marceline e le corro incontro con essa.<<Via le mani dal mio popolo!!>>urlo fendendo l'aria mentre lei indietreggia fluttuando senza problemi.Ferma la mia lama con una mano e mi sorride.Mi perdo per un istante in quello specchio rosso che brilla riflettendo la mia immagine.La mano della vampira sanguina per la òeva che faccio sulla spada,ma lei non se ne cura,anzi,lecca il sangue nella lama e con un calcio mi spinge a terra.Stringo gli occhi per il dolore e quando li riapro Marcy tiene la spada sopra di me pronta a trafiggermi.<<Non farlo>>sussurro e lei inclina la testa senza smettere di sorridere.<<Mi servi viva gomma cara>>mi da una botta in testa con il manico dlla spada e io perdo i sensi.


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