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Siamo rimasti a parlare del più e del meno.È davvero una gran donna lei,ha superato molti ostacoli,per non parlare della figlia.Così solare e divertente,mi ha fatta spuntare un sorriso ancora una volta.
Mi sento bene,nonostante non conosca questa gente,mi sono fidata e ho parlato della mia vita davanti a loro.Mi hanno saputa capire,consolare e divertire.Non pensavo che qualcuno potesse farlo apparte la mia migliore amica.Nessuna mi ha mai capita tranne che lei,perché anche con uno sguardo riusciva a percepire cosa provassi,cosa provo.
Quel ragazzo non fa altro che fissarmi,e odio essere fissata.
La mia migliore amica riceve una chiamata,risponde e ci mette un secondo.
Mi avvicino a lei e sussurrando li chiedo 《chi era?》
《Federico,ho avvisato che stavamo qui..tranquilla tutto bene.》Annuisco per poi girarmi per sbaglio e guardare il ragazzo.Non so niente di lui,non so il suo nome,chi frequenta,che tipo è..conosco adesso la famiglia..ma sarà solo di passaggio,non lì rivedrò più,anche se mi piace la loro compagnia.
Non posso continuare a fissarlo in questo modo,sembro persa nei suoi occhi così verdi,nel suo sguardo ma non posso,ricordati Valentina che è fidanzato.Niente storie,niente film mentali,non ci credo più.Si è cosi.
Francesca mi da una gomitata.
《Aia!Ma che hai?》-strofinando la mia mano sul braccio per alleggerire il dolore.
《Mi scusi signora,arriviamo subito.》
Mi prende e mi porta nel soggiorno.
《hai continuato a fissare quel ragazzo per minuti,che hai?》
《nulla,te lo avrei detto.》
《Valentina..》
Mi guardo dietro per accertarmi che non ci stessero ascoltando e risposi:
《Ti ricordi quel ragazzo che trattai male il giorno del funerale di mia madre?》
ci pensa su per poi dire 《Sisi beh?》
《è quel ragazzo》-e li raccontai cosa successe quel giorno alla festa.

Francesca si affaccia,guarda il ragazzo e mi da un'ennesima gomitata.
《carino però eh!》
《smettila è fidanzato,e non m'interessa!Adesso torniamo di la》
C'incamminiamo nella cucina e ci sediamo.
《rimanete?》-chiese la Signora.
《cosa?》e poi continuai 《gentile da parte sua ma,dobbiamo proprio andare.》
《dove?Per me è una buona idea restare qui.》-disse Francesca con un sorriso a 32 denti.
《Fran!》-fulminandola con lo sguardo.
Il ragazzo si alza e dice《Non puoi far rimanere a mangiare due sconosciute,non mi sta bene!》
《Benjamin smettila di urlare,loro rimangono.》
《no mamma》mi guarda e continua 《e poi mi aspetta Giorgia al ristorante,mi spiace.》e uscii.
《non pensavo fosse un fastidio,davvero preferiamo andare magari la prossima volta!》-dissi prendendo il mio giubbotto.
《dai dai rimani,mi piace la tua compagnia!》-continua la piccolina abbracciandomi.
Mi abbasso e le dico 《la prossima volta,promesso?》E mi stringe la mano.

Prendo Francesca per mano e usciamo velocemente di casa.
Non voglio avere più a che fare con questo ragazzo.Ah si,Benjamin!
Non so come faccia a dire ciò davanti a qualcuno,non si vergogna?
Sapevo che in quel ragazzo doveva esserci qualcosa che non andava,non so nulla della sua vita,perché se la prende così adesso.Ma di certo a me non importa proprio nulla.
Un pò la invidio la capacità di alcuni di non vergognarsi mai.Credo che vivano meglio di chi,come me,si vergogna di molte cose.
Saluto la mia migliore amica e mi avvio a casa.
Metto le mani in tasca ed ho ancora un pacco di sigarette dentro.Lo prendo e ne stava solo una.Si,ho promesso che non avrei fumato più,ma e l'ultima.L'ultima della mia vita.
Accendo e comincio ad aspirare e fumare.
non si saluta più eh?
Mi giro e vedo che era Federico.Cosa ci fa qua?Abita dall'altra parte del quartiere.
《ciao?》
《stai ancora fumando?》
《era l'ultima del pacco,perfavore lasciami in pace.》
Alza le mani come segno di arresa e disse 《fai come vuoi,io ti ho avvisata.》
《che ci fai qua?》
《sono di passaggio,e poi..》Ad interromperlo è stato il mio telefono.Squilla ed è mio padre.
《scusami,è importante.》Sbuffa e mi lascia rispondere.

Colpa Del Destino-Benjamin Mascolo #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora